27.05.2013 Views

air, water and soil quality qualité - ER Ambiente - Regione Emilia ...

air, water and soil quality qualité - ER Ambiente - Regione Emilia ...

air, water and soil quality qualité - ER Ambiente - Regione Emilia ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

sostituire gli ioni del ferro nei minerali in cui tale elemento è presente (Alloway,<br />

1990). La stretta correlazione con l’elevato contenuto in cobalto e, confront<strong>and</strong>o le<br />

medie totali degli elementi, con il cromo e il nichel sono un’ulteriore conferma<br />

dell’origine naturale di tali elementi.<br />

Anche nell’unità di paesaggio AA1.2 è evidente un maggior contenuto in vanadio,<br />

mentre gli altri metalli hanno concentrazione media inferiore ai limiti di legge. Tali<br />

aree infatti hanno avuto un’origine geomorfologica molto complessa legata alla<br />

sovrapposizione di depositi colluviali provenienti dal bacino di alimentazione del<br />

torrente Astico che si sono in parte mescolati con depositi e sedimenti provenienti<br />

dagli altri torrenti di portata minore e il cui bacino di alimentazione aveva composizione<br />

mineralogica differente.<br />

Per il cobalto i limiti vengono superati sia negli orizzonti superficiali che negli<br />

orizzonti profondi nelle unità di paesaggio LB1.4 e LB1.5 che corrispondono ai<br />

rilievi collinari con substrato silicatico basico. Il cobalto è infatti particolarmente<br />

abbondante nelle rocce vulcaniche basiche ed ultrabasiche e nelle rocce metamorfiche<br />

con minerali ferromagnesiaci quali l’olivina, il pirosseno e il serpentino (Alloway,<br />

1990). A tale proposito si evidenzia che nelle unità di paesaggio LB1.4 e<br />

LB1.5 anche i valori minimi di concentrazione rilevati risultano essere sempre<br />

superiori al limite di 20 mg/kg.<br />

Bibliografia<br />

ALLOWAY B.J. (1999) Heavy metals in <strong>soil</strong>s. Blackie (Usa <strong>and</strong> Canada)<br />

AMOROSI A., SANMARTINO I. (2005) Geologically-oriented geochemical maps: a new<br />

frontier for geochemical mapping?. GeoActa, 4:1-12. Bologna.<br />

ARPAV, Comune di Venezia, Provincia di Venezia (2002) Determinazione del livello di<br />

fondo di metalli pesanti nei suoli dell’entroterra veneziano. Addendum 20 settembre 2002.<br />

ARPAV – Osservatorio Regionale suolo (2004): “Manuale per la descrizione del suolo”.<br />

GIANDON P., CAPPELLIN R, RAGAZZI F., VINCI I. (2004) Confronto tra livello naturale<br />

e livello antropico dei metalli pesanti nei suoli della pianura veneta in relazione al<br />

materiale di partenza. Bollettino della Società Italiana della Scienza del Suolo 53(1-2).<br />

ISO 19258 (2005) Soil <strong>quality</strong> – Guidance on the determination of background values.<br />

KABATA-PENDIAS A., PENDIAS H. (1984) Trace elements in <strong>soil</strong>s <strong>and</strong> plants CRC<br />

Press<br />

REGIONE VENETO – ARPAV (2005) Carta dei suoli del Veneto in scala 1:250000.<br />

.<br />

.<br />

174

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!