28.05.2013 Views

Scarica il libro.

Scarica il libro.

Scarica il libro.

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Con la sua morte precoce, scompariva dalla scena la<br />

famiglia Bissari ed <strong>il</strong> patrimonio fu diviso fra le varie<br />

discendenze, mentre <strong>il</strong> castello andò a Gaudino Colleoni.<br />

La famiglia Bissari Gualdinello questa <strong>il</strong>lustre famiglia<br />

aveva notevoli proprietà terriere sia al Pian di Maddalene sia<br />

in una vasta zona al Moracchino, a ridosso cioè, dei confini<br />

con <strong>il</strong> comune di Vicenza.<br />

Per ottenere migliori raccolti dalle loro terre, anche i<br />

conti Bissari presentarono al magistrato veneziano dei Beni<br />

Inculti alcune suppliche 103 per investiture d'acqua,<br />

investiture che ottennero in epoche diverse. Fra queste, ci<br />

sono sembrate degne di essere riportate quelle r<strong>il</strong>asciate <strong>il</strong> 3<br />

dicembre 1777 a la successiva del 30 marzo 1789.<br />

Il testo della prima recita così:<br />

"Illustrissimi ed ecc. mi Provveditori sopra li Beni Inculti.<br />

Udita la lettura della supplica delli signori Conti Gualdinello e<br />

f.lli Bissaro prodotta nel presente ecc.mo Magistrato li 27<br />

maggio p.p. (1777) con la quale fu um<strong>il</strong>mente esposto<br />

goder essi signori conti nei giorni festivi l’uso dell’acqua<br />

della roggia Arquà sive Dioma con <strong>il</strong> mezzo della bocca<br />

Arquiello in vigor di confirmazione di possesso l3 luglio 1606<br />

del presente Ecc.mo Magistrato seguita a favore del q. Co.<br />

Sforza Bissaro per nome suo e consorti per l’irrigazione di<br />

22 campi prativi in contrà del Moracchin, Coltura di S.<br />

Croce, qual acqua servir potrebbe per irrigare anco alcuni<br />

altri superiori beni di loro ragione situatti in dette<br />

pertinenze, una come l’acqua medesima non sarebbe<br />

sufficiente per irrigar gli uni e gli altri, supplicano<br />

l’investitura in aggiunta dell’acqua stessa delle acque<br />

scolatizie, cadenti da beni del nob<strong>il</strong>e signor Ferdinando<br />

Thieve, erede Franceschini, adempiti gli usi investiti per<br />

valersene tanto sopra detti campi 22 ad uso di irrigazione,<br />

quanto sopra altri campi non divisi in tre corpi a detto uso, e<br />

come in detta supplica e disegno formato dalli pubblici periti<br />

Domenico Rizzi, perito ordinario e da Domenico Antonio<br />

Tomadelli perito estimatorio <strong>il</strong> 6 settembre 1777. Sopra la<br />

qual supplica essendo state pubblicate le apposite stride<br />

come appar da responsive del Responsab<strong>il</strong>e di Vicenza del di<br />

2 agosto p. p. nel tempo delle quali essendo nata una<br />

contraddizione fù questa volontariamente rimossa dalla<br />

parte con costituto 25 settembre 1777.<br />

Veduto pertanto da SS. LL. <strong>il</strong> disegno suddetto e le<br />

giurate relazioni di detti periti, nelle quali refferiscono essere<br />

le acque colatizie supplicate di onzie quattro che l’implorata<br />

concessione non sarà per arrecar alcun pubblico o privato<br />

pregiudizio e presente l'avvocato fiscale del Magistrato che<br />

_________________________<br />

103 A.S.Ve., Beni Inculti, busta n. 413<br />

195

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!