Storia e Idealità Laico Socialiste Riformiste - Uil
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FOTOVIDEOTECA<br />
Sono disponibili raccolte fotografiche, suddivise per occasioni d’incontro, argomenti e<br />
persone.<br />
L’altra importante sezione della biblioteca è quella destinata alla videoteca. Sono presenti<br />
videocassette delle maggiori iniziative pubbliche che la <strong>Uil</strong> ha sostenuto – comprese le<br />
manifestazioni di piazza unitarie durante gli ultimi scioperi. Sono presenti le registrazioni dei<br />
lavori degli ultimi congressi. Accanto a questo materiale della confederazione, esiste una<br />
sezione di video dall’origine molto eterogenea, comprendente anche le videocassette di<br />
propaganda dell’attività di alcune federazioni di categoria e di alcuni sindacati europei.<br />
Si è avviato con Cinecittà Luce – Archivio storico Luce un accordo per la catalogazione e<br />
conservazione di tutto il materiale presente in questa sezione. La conservazione del<br />
patrimonio audiovisivo accumulatosi negli anni è diventata col tempo sempre più importante.<br />
L’audiovisivo va, infatti, connotandosi sempre più come elemento centrale nello studio della<br />
storia contemporanea e le immagini si vanno sempre più qualificando come veri e propri<br />
documenti storici. La UIL – attraverso l’Istituto di studi sindacali - avverte con crescente<br />
chiarezza, come la propria identità e il proprio ruolo, nella società italiana, dipenda anche<br />
dalla possibilità di collegare il proprio segmento di memoria con quello più grande della<br />
memoria collettiva. Nell’attività di documentazione audiovisiva sono intervenute<br />
recentemente due grandi novità, frutto dello sviluppo tecnologico: da una parte le tecnologie<br />
digitali, dall’altra il ricorso alla catalogazione sistematica dei fondi archivistici. La stessa<br />
digitalizzazione dei documenti audiovisivi rende oggi possibile, tramite la rete, non soltanto<br />
una consultazione estesa ed allargata ad una infinità di utenti, ma soprattutto consente<br />
l’integrazione dei documenti provenienti da un giacimento con quelli di tutti gli altri. Dando<br />
così corso ad una valorizzazione del contenuto, aprendolo ad altre e più significative<br />
interpretazioni.<br />
✵✵✵✵✵✵✵✵✵✵✵<br />
CONVEGNO PER L’INAUGURAZIONE DELLA BIBLIOTECA ARTURO CHIARI<br />
Si è svolto il 6 marzo 2006 nella sala Buozzi della sede nazionale della <strong>Uil</strong> il convegno per<br />
l'inaugurazione della Biblioteca Arturo Chiari , costituita presso la sede stessa.<br />
Aprendo i lavori il vice presidente dell'Istituto di studi sindacali Gianni Salvarani, ha illustrato<br />
gli alti valori ideali che hanno portato alla scelta di costituire una biblioteca. Ha poi,<br />
ringraziato tutti coloro che hanno contribuito al suo ulteriore sviluppo, auspicando che questa<br />
crescita sia costante e fruttuosa, per qualità e quantità di libri. Salvarani – proseguendo nella<br />
sua introduzione – ha sottolineato. Poi, come insieme all’archivio storico la <strong>Uil</strong> possa vantare<br />
due strumenti di grande valore non solo per l’organizzazione, ma anche per tutti coloro che<br />
desiderino approfondire, sia la conoscenza della storia del sindacato, sia gli ideali laico<br />
socialisti che da sempre sono la guida dell’agire della <strong>Uil</strong>.<br />
Ha preso poi la parola il sen. Giuseppe Averardi, che con la donazione dei propri<br />
numerosissimi libri ha costituito il primo nucleo della biblioteca. “ Credo che per spiegare il<br />
motivo di questa celebrazione dobbiamo fare un passo indietro nella nostra memoria di<br />
sindacalisti e uomini politici - ha detto Averardi - il grande problema italiano del dopoguerra<br />
è stato far radicare il sistema democratico. Chi ha diretto l’Italia dal 1945 all’89 è stato<br />
all’altezza dell’obiettivo che si era dato.<br />
Col centro–sinistra ci fu un’apertura alla sinistra non comunista rappresentata dal Psi.<br />
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