ITALIA JUDAICA. Atti del I Convegno internazionale. Bari 18-22 ...

: c n;isr:;7fe p iC p e r ; v ) a r l ' o a n compl l eto e pronto per la stampa con la
. e ecc eSlastlca, ma non venn bbr
to. « NesclO », dice il Bartolocci: « tamen qua forte, ve! casu id factuPon la..:
sed vsque ad nostra tempora lllcompactum & f 1"' d" . d
Biblioth. Collegij Neophvtorum Romae ' o IJS ;unctls, elituerit in
deinde in Volurnen ea {olia redacta m ' el qu c ae r a me 19 f enter coUecta; &
pe!1rent » . Il Basnage, che raccoglie I t' . , . . '
cette Ouvra f '
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Slt,
. e Offinmo
no 121a, ossetv;a 1.tomcarnente: < camme
di Fede, cr;t e :u\l to:;s u e u r lie q d ui l pu ll blié l Dialogo
opere di
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doveva ess: s b::= : s : a i: ml e tip di r . iutili;zazione ,del materiaÌe alrui
caso del genere.
6. Nella nostra esposizione (h ' be
pubblicate in Italia) possiam e p ' sl d tenga l n pres d
e ane e OVVIO, ne questo e certamente l'unico
ente, è limitata "lle sole opere
. ren ere e mosse a un autore al l . '" .,
avuto occasIOne di accennare: Raffaele A uilin . b
non abbiamo aJtre notizie oltre II
dedicatoria a Pio V del T
essere avvenuta nel 1545 poich Il'
anni c'ho fino a qui per do
Dalla stessa fonte si rkava ch 1"
qua e SI e gJa
o, un e reo convertIto del quale
que e :: e egh stesso ci fornisce nella lettera
suo ratlafo Pzo del 1571 42 L
e'. d ne accennta edica, SI legge che «in XXVI
D
cl . ' a . sua converSIone deve
no 1 lO passatI ·sotto la . di li Ch '
. SClp fla nstiana ... ».
e eg 1 era stato «commIssario sotto il S M t '
1410-1870, Berlin 1895, p. 30 39 42 . .
p. 466; W. POPPER, Censorshlp ;it
Alatinos an den Apostaten Andr; d 'z
herausg. von A. FREIMANN und
.
. u 10
Xi ''p 62, 72; S.M. MARGULIES, Ein Brief Mose
' 4: 6 M i STEINSCHNEIDER, Lttteratur, cit. 42 (1898)
-:r onte 1ll estschrift zum 70. Geburtstage A. Berliner
Encycl. VII (1904), pp. 273-274' hl LDESH MER, Franfurt/M . . 1903, pp. 265-272; lewi';'
118: 113-116- TH K HOFFMAN U
· IBER,
. ontatgne a Rome, 1ll RE] 55 (1908) PP 109-
7; J. HELLR i Ecycl. Judaia r{f r
(72 t., pp. 55, 150 nota 5, 187, 202-205, 212 nota
CIt., p. 141; A. MILANO, Storia deli Ebrei
SEGRE, Neophytes during the ,·t l' C
Proceedings 01 the VI World Co ' I l
138 l
- 39 e, inlra ADDENDUM a p 373 V di
4O G
' '
BRTOLOCCI,
4
cito III, p. 818.
1 '.
"
Pi' 82-81; LEVI DELLA VIDA, Ricerche,
I
zn a la, ?tmo 1963, pp. 596-597 e 643' R
a zan ounter relo t Id ' ,
, .
rma , ton. entztles and Biographies in
' erus em 75, pp. 131-142· '
" e ' zn ra } Appen di ce I .
ng1ess o ewzsh Studzes II J al 19
. I
Hzstozre des fuifs, depuis Jesus-Christ 'us "
& de Continuation à tHistoire de J h qu a present ... pour servir de Suplément
Rotterdam MDCCVII 2024 2025
42 T
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, 'attat PlO nel quale si contengono cinque Articol'
COntra l hebralca ostinatione estrattO d II S
" - , per a Clt., 2025.
RAFFAEL AQUILINO à glorià ' del S
apa 10 V., [vIgnetta]. In Pesar A
ep ! par R. [JACQUES] BASNAGE [DE BEAUVAL] V
. .
z, pertment! alla lede Christiana
z a. e acrosn
e antiche scritture, & composte per
· AI S
l, p" Ignare. antzsstmo et Be t' P d N
tiori. M DL XXI. (di fogli 6 + 16 p r :,
(sull'opera di A.G. Anguisciola)' IMB'NA ; A ,
e III, pp. 992-997; FABRICIU, ' cit 58 / '
PP. 231 . -232; TH. K. HOFFMAN ar; run ' ci
Kabbaltste, cito p 234 e 245 246, rP Z
316
, , . - ,
g ;h
' .
a lS
.
so Irorumo ConcordIa. Con licenza de' Supe­
S. a re ostro Signore,
qurlino: G. BARToLOccr, cit., IV, pp. 164-165
:.;t·'lP. 212-213; WOLF, cit., II, pp. 1003-1004
TEINSCl-INEIDER, Letteratura, cito 29 (1881)
., pp. 54, 56, 209 e note 56 e 57' F. SECRET
D., o ar, clt., p. 96.
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'
,
Iustinopolitano sopra l'abrugiare i libri Talmudici de gl'Hebrei nello Stato
dell'Illustrissimo S. Duca d'Urbino, et in parte della Provincia della Marca ».
L'opera non manca di porre taluni interrogativi a cui non è facile dare una
risposta. Nel proemio, l'autore dà una sorta di sommario del libro che dichi1lra di
dividere in cinque parti, ma esso contiene solamente le prime due. L'opera
sembrerebbe, dunque, interrotta. Il Wolf 43 pensava che la copia in suo possesso
fosse mutila, ma ciò è da escludersi dal momento che numerosi altri esemplari
presentano le medesime caratteristiche; l'edizione del 1581 (delle altre tre parti?
dell'intena opera?) segnalata dall'Imbonati 44 mi è rimasta del tutto inaccessibile.
Che l'edizione del 1571 sia, in ogni caso, incompleta è,. d'altra parte, confermato
dalla circostanza che mancano i car:atteri ebraici benché vi sia sempre lo spazio
vuoto cui segue la Hascrizione e la traduzione delle singole frasi. Il sommario
indicato nel proemio così 'Suona: «diuido ... questo Pio trattato in cinque parti. ..
di cui la prima conterrà ii misterio della santiss. Trinità ... Il secondo tratterà il
misterio del legno... Il terzo conteplerà il misterio del sangue... Il quarto,
significherà tutti gli effetti, c'hafio l',acque in amedue le Ieggi della natura, &
della Mosaica ... Il quinto, & vltimo, mostrerà i più notabili beneficii, che la sua
diuina maestà c6ferì a quel popolo ... » 45.
Scopo dichiorato dell'opera è quello di ottenere la conversione degli Ebrei
mostrando loro come le verità della fede cristiana siano contenute nell'interpretazione
che, della Scrittura, hanno dato i più antichi Rabbini: « ... dimostrerà a
tutti fedeli, che nell'Idioma hebrea, & nelle loro scritture fatte da antichi
Rabini, si dimostra apertamente tutto il fondameto della nostra fede. Giouerà
patimente a gli ostinati hebrei a confusione di lor perfidia ... trattando spesso
della -cabbalà Ila quale è appresso di loro in gra veneratione ... », « ... ho questa per
più facile ,strada per adescarli, & farli conoscere la verità per la lor c6uersione, alla
nostra santa fede ... essendo questo principalmente mio discorso diretto a gli
hebrei... » 46. Le argomentazioni dell'Aquilino sono tratte, infatti, perloppiù
dall'arsenale polemico della cabbala cristiana e la sua fonte principale è senz'"ltro
l'opera del Galatino.
Se si confronta questo scritto con analoghi scritti precedenti, si può osservare
come il motivo pratico della conversione venga qui decisamente in primo
43 WOLF, cito III, p. 992.
44 IMBONATI, cito p. 213. Il Mazzucchelli (Gli Scrittori d'Italia, cioè notizie storiche,
e critiche intorno alle vite, e agli scritti dei letterati italiani del conte GIAMMARIA MAZZUC­
CHELLI bresciano, I, 2, Brescia MDCCLIII, p. 908) cita l'edizione del 1581, pure di Pesaro,
Game completa e quella del 1571 dal Wolf supponendola incompleta. Vedi anche M. STEIN­
SCHNEIDER, Letteratura, cito 29 (1881) p. 231. Dell'Aquilino si veda anche: Espositione
sopra qui habitat, et levavi oculos, meos in montes. [Fregio] ltll:lnn '!:ll:l nnm Et sub
alis eius sperabis. In Roma, MDLXXXI. Appresso francesco Zanetti. Con licenza de' Superiori
(di pagg. 16 compresa la copertina senZa imprimatur: esposizione dei Salmi LXXXX e
CXX; nell'ultima pagina testo ebr.).
4S R. AQUILINO, Trattato pio, cito proemio, 4 r, non num.
46 Ibid., 4v, non nurn.
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