Linee Guida APEA 2.indd - Consorzio Le Bocchette
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Albo fornitori di Area<br />
1. Coordinare e gestire un’albo fornitori di Area (es. per servizi di<br />
trasporto e smaltimento rifiuti) in modo da fornire al Waste Manager<br />
il potere contrattuale per ottenere garanzie di qualità ambientale del<br />
processo produttivo a cui si va a conferire il rifiuto (es. registrazione<br />
EMAS), ma anche condizioni economiche più vantaggiose per le<br />
imprese.<br />
2. Il fornitore (o fornitori) selezionato dovrà essere sottoposto a<br />
periodiche valutazioni di compatibilità ambientale mediante opportune<br />
verifiche come ad esempio audit ambientali presso il proprio sito<br />
effettuati per conto del Soggetto Gestore;<br />
3. Coordinare gruppi di acquisto di materiali e prodotti in modo da<br />
selezionare i fornitori secondo logiche di Green Procurement e al<br />
tempo stesso ricavarne vantaggi economici.<br />
Supporto, consulenza, formazione di area su tematiche<br />
specifiche connesse con la gestione dei rifiuti<br />
Il Soggetto Gestore può farsi promotore di iniziative che consentano<br />
alle aziende insediate di risolvere alcune tra le problematiche più<br />
complesse riguardanti la gestione dei rifiuti. A puro titolo<br />
esemplificativo si riportano alcune misure di affiancamento, supporto<br />
e formazione che potrebbero rivelarsi molto efficaci:<br />
1. Coordinamento e supporto per le aziende dell’area per adempiere<br />
agli obblighi derivanti dalla spedizione dei rifiuti speciali<br />
particolarmente pericolosi che lasciano l’area industriale in regime<br />
ADR. <strong>Le</strong> aziende che hanno tali tipi di rifiuto (es. batterie esauste, oli<br />
esausti) devono adempiere ad una serie di richieste normative quali<br />
la nomina di un consulente ADR iscritto ad appositi registri tenuti dal<br />
Ministro dei Trasporti. In questo caso le aree industriali dovrebbero<br />
identificare un consulente ADR di area da segnalare alle imprese in<br />
modo da: garantire la piena conformità a tale normativa delle aziende<br />
ricadenti, ottenere tariffe più vantaggiose da parte del consulente,<br />
assicurarsi che tutto il personale che partecipa alla spedizione dei<br />
rifiuti in regime ADR sia opportunamente formato.<br />
2. Condurre periodiche iniziative di sensibilizzazione sul tema dei<br />
rifiuti nei confronti delle aziende insediate.<br />
3. Coordinamento e supporto di iniziative volte alla gestione degli<br />
adempimenti legislativi come ad esempio un’Agenzia di tenuta dei<br />
registri carico/scarico di area ove permesso dalla normativa.<br />
4. Controllo comune di area di idoneità mezzi e autorizzazioni dei<br />
trasportatori dei rifiuti che accedono all’area (portineria rifiuti di area,<br />
solo per aree piccole).<br />
5. Compiere attività di “brokeraggio” per la collocazione di scarti e<br />
rifiuti dell’area nell’ambito delle borse telematiche del recupero.<br />
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