11.06.2013 Views

Linee Guida APEA 2.indd - Consorzio Le Bocchette

Linee Guida APEA 2.indd - Consorzio Le Bocchette

Linee Guida APEA 2.indd - Consorzio Le Bocchette

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

maggiore isolamento acustico, in quanto in funzione dello<br />

spessore, agisce efficacemente come superficie fonoassorbente;<br />

elevata ritenzione idrica, in quanto riduce il carico temporaneo<br />

sulla rete di smaltimento delle acque bianche in caso di forti<br />

piogge trattenendo parte dell’acqua meteorica.<br />

Sistemi schermanti<br />

L’irraggiamento solare può costituire un problema dal punto di vista<br />

dell’apporto radiante, luminoso e termico. Gli elementi di protezione<br />

solare, i cosiddetti frangisole, sono utilizzati per ridurre<br />

l’irraggiamento termico delle superfici trasparenti di un edificio. La<br />

loro efficacia aumenta quando essi vengono usati per ombreggiare<br />

tutte le porzioni di involucro esposte alla radiazione solare diretta,<br />

specialmente se si tratta di edifici che non hanno una grande inerzia<br />

termica. E’ questo il caso degli edifici costruiti in aree produttive, che<br />

seppur rispondenti alle normative nazionali sul risparmio energetico,<br />

sono caratterizzati spesso da involucri leggeri, con bassa inerzia<br />

termica che necessitano, quindi, oltre che di un buon isolamento<br />

invernale, anche di sistemi di protezione dall’irraggiamento in estate.<br />

A seconda dei diversi orientamenti è comunque necessario progettare<br />

sistemi di schermature solari che garantiscano al contempo sia un<br />

controllo della radiazione incidente che adeguati livelli di<br />

illuminamento naturale.<br />

Gli elementi aventi funzione di ridurre l’apporto di radiazione solare<br />

diretta sulle facciate di un edificio sia esso produttivo che direzionale<br />

e/o commerciale, si distinguono per caratteristiche dovute a:<br />

1. geometria (orizzontale e verticale): le schermature orizzontali<br />

sono considerate efficaci se di dimensioni opportune (calcolate cioè<br />

secondo le formule trigonometriche o mediante i recenti software di<br />

simulazione che consentono di verificare gli effetti del soleggiamento<br />

sull’involucro nelle diverse stagioni) e collocate sulla facciata Sud<br />

dell’edificio; in questo caso impediscono la penetrazione della<br />

radiazione diretta nelle ore più sfavorevoli delle giornate estive,<br />

consentendo nel contempo, qualora fossero elementi fissi, l’apporto<br />

solare invernale. <strong>Le</strong> schermature verticali sono efficaci con ogni<br />

orientamento quando la direzione dei raggi solari non è contenuta in<br />

un piano parallelo a quello dello schermo e forma con esso un angolo<br />

di incidenza sufficientemente ampio da impedire la penetrazione dei<br />

raggi stessi. In particolare sono più efficienti se poste sui lati est ed<br />

ovest, dove essendo i raggi del sole più bassi possono essere<br />

facilmente intercettati dal loro piano verticale;<br />

2. posizione (esterna e interna): tutti i tipi di schermatura se posti<br />

esternamente all’involucro (sia esso opaco o trasparente) sono molto<br />

più efficaci di quelli interni come strumento di controllo solare, in<br />

quanto respingono la radiazione solare prima che questa raggiunga la<br />

85

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!