Linee Guida APEA 2.indd - Consorzio Le Bocchette
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A2. ADEGUAMENTO E POTENZIAMENTO DEI SISTEMI DI TRATTAMENTO E<br />
SCARICO DELLE ACQUE REFLUE<br />
<strong>Le</strong> acque reflue generate dai processi produttivi possono avere<br />
caratteristiche molto simili a quelle dei comparti residenziali e per<br />
essere riutilizzate , in taluni casi, necessitano di appositi trattamenti<br />
di depurazione per garantire il rispetto delle normative. In un’ottica di<br />
riutilizzo della risorsa quindi possono essere individuate soluzioni di<br />
tipo tecnologico ed impiantistico per il trattamento delle acque reflue,<br />
comprese quelle meteoriche, in relazione ai particolari processi<br />
produttivi. ll mondo produttivo sta guardando con maggiore<br />
attenzione alla possibilità di recuperare nei processi (o come acque di<br />
raffreddamento) le proprie acque di scarico, sia per obblighi normativi<br />
sia per una effettiva convenienza economica.<br />
Molte aziende hanno già intrapreso la via dello “Zero Discharge”. Il<br />
principio consiste del riciclaggio di tutta l'acqua industriale, il che<br />
significa che l'acqua reflua deve essere trattata e riutilizzata nel<br />
processo. A causa del riutilizzo l'acqua reflua non sarà quindi<br />
rilasciata nell'ambiente attraverso scarico fognario o acque di<br />
superficie. Riguardo alla qualità delle acque reflue depurate il D.M.<br />
185/2003 ha stabilito che nel caso queste vengano riutilizzate<br />
nell’industria i parametri di qualità sono stabiliti dalle imprese;<br />
mentre se riutilizzate come acque di servizio è quasi sempre possibile<br />
il loro uso anche se si tratta di acque di qualità inferiore. I trattamenti<br />
preliminari allo scarico in fognatura delle acque meteoriche sono<br />
rilevanti poichè possono contribuire in maniera significativa al<br />
trasporto di inquinanti, generando fenomeni di concentrazione locale<br />
o contribuendo all’inquinamento dei corpi idrici superficiali e del suolo,<br />
attraverso per esempio il dilavamento di superfici impermeabili ove vi<br />
siano stoccate o accumulate sostanze pericolose.<br />
Differenziazione delle reti fognarie<br />
All’interno dei nuovi insediamenti con caratteristiche <strong>APEA</strong> dovranno<br />
essere realizzati sistemi di fognatura dotati di reti separate per la<br />
raccolta delle acque nere e delle acque di origine meteorica, previo<br />
eventuale trattamento di prima pioggia. Tale trattamento deve essere<br />
sempre previsto nel caso di superfici suscettibili di contaminare le<br />
acque nelle aree di espansione industriale. A seguito del trattamento,<br />
potranno essere reimmesse le acque bianche nel reticolo idrografico<br />
naturale, mentre le acque grigie potranno essere riutilizzate per scopi<br />
idonei alle caratteristiche qualitative di tali acque (es. industriali,<br />
agricoli, ecc.).