Linee Guida APEA 2.indd - Consorzio Le Bocchette
Linee Guida APEA 2.indd - Consorzio Le Bocchette
Linee Guida APEA 2.indd - Consorzio Le Bocchette
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
40<br />
A2. MISURE PER FAVORIRE L’INTERMODALITÀ<br />
Il termine “intermodalità” si riferisce alla facilitazione nel passaggio<br />
da un mezzo di trasporto all’altro. <strong>Le</strong> misure per l’intermodalità<br />
applicate ad un’area produttiva appaiono necessarie per riequilibrare<br />
la ripartizione fra diversi modi di trasporto e per ottenere una<br />
diminuzione del traffico su strada. L’Intermodalità riguarda sia aspetti<br />
tecnici legati alle caratteristiche delle infrastrutture (porti, interporti,<br />
terminali, linee ferroviarie) e dei mezzi (veicoli stradali, locomotive ed<br />
altro materiale rotabile, navi e chiatte, aerei, macchine per la<br />
movimentazione, container, casse mobili, ecc.), sia aspetti<br />
ingegneristici e gestionali.<br />
Il Regolamento Regionale della Toscana n.2 del 9/02/2007, prevede<br />
per gli interventi di trasformazione del territorio la predisposizione di<br />
infrastrutture e sistemi idonei al trasporto di persone e merci,<br />
attraverso l’integrazione tra le diverse componenti modali (trasporto<br />
pubblico, privato alternativo, etc.).<br />
L’applicazione delle misure per l’intermodalità attuate mediante<br />
l’interscambio tra trasporti pubblici e privati, avviene<br />
prevalentemente presso le cosiddette “stazioni di interscambio”. In<br />
particolare per l’attuazione di questa misura dovranno essere favoriti<br />
gli scambi tra auto private e mezzi di trasporto sostenibili,<br />
individuabili soprattutto in mezzi collettivi o a impatto ambientale<br />
nullo.<br />
Anche per quanto riguarda le merci dovrà essere favorita<br />
l’intermodalità, basata sull'integrazione fisica ed economica di vettori<br />
diversi per genere o tipo, al fine di trasferire le merci dal luogo di<br />
origine a quello di destinazione evitando rotture di carico.<br />
Trasporto pubblico<br />
Al fine di favorire una diminuzione del traffico veicolare dovranno<br />
essere previste misure infrastrutturali che orientino i dipendenti a<br />
servirsi dei mezzi pubblici, sia attraverso convenzioni e misure<br />
gestionali che attraverso la presenza di punti di fermata di tali mezzi,<br />
predisposti in punti diffusi e strategici all’interno dell’area, soprattutto<br />
nel caso di grandi insediamenti. Il sistema di trasporto pubblico<br />
dovrà inoltre prevedere una frequenza compatibile con le esigenze dei<br />
lavoratori.<br />
Piste ciclabili.<br />
In fase di progettazione di aree di nuova edificazione, laddove<br />
esistano le condizioni che rendono praticabile lo spostamento casalavoro<br />
in bicicletta (una distanza dal centro urbano e/o dalle stazioni<br />
di trasporto principali, inferiore a 5 km), deve essere prevista la