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Linee Guida APEA 2.indd - Consorzio Le Bocchette

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(radiofrequenza e microonde: 100kHz-300GHz) generato dai sistemi<br />

fissi delle telecomunicazioni e radiotelevisivi se presenti. È necessario<br />

verificare preventivamente, tramite misurazione e simulazione, il<br />

livello dei campi elettrici e magnetici generato da elettrodotti e da<br />

impianti di tele-radio-comunicazioni presenti, sommandolo a quello<br />

generato dagli eventuali impianti previsti.<br />

Mantenimento di fasce di rispetto dagli elettrodotti costruiti o<br />

autorizzati<br />

Si deve porre la massima attenzione nell'ottenere esposizioni ai campi<br />

elettrici e magnetici contenute entro i valori di attenzione della<br />

legislazione ambientale, tenendo conto anche degli obiettivi di qualità<br />

individuati dalla disciplina toscana 11 .<br />

La normativa (D.P.C.M. 08/07/2003 e D.M. 29/05/2008) prevede<br />

delle apposite fasce di rispetto circostanti gli elettrodotti all'esterno<br />

delle quali è consentita la costruzione di abitazioni, ed in generale di<br />

edifici, dove è prevista una permanenza umana prolungata.<br />

All'interno delle fasce di rispetto la costruzione è, invece, permessa<br />

solo nel caso che si dimostrino valori di esposizione inferiori ai limiti<br />

normativi.<br />

Occorre, pertanto, valutare in maniera preventiva la fascia di<br />

territorio interessato da livelli di induzione magnetica ritenuti<br />

significativi, per proporre soluzioni progettuali che consentano di<br />

individuare corridoi idonei a rendere i tracciati “sostenibili” 12 oppure di<br />

integrare le fasce di rispetto con la ricca dotazione di aree verdi<br />

prevista dai criteri prestazionali <strong>APEA</strong> 13 .<br />

Realizzare gli eventuali nuovi elettrodotti o il risanamento di<br />

quelli esistenti adottando soluzioni impiantistiche<br />

tecnologicamente aggiornate e di maggiore efficacia.<br />

I nuovi elettrodotti possono essere realizzati con linee in cavo aereo<br />

cordato. Il tracciato della linea non deve essere adiacente agli spazi<br />

esterni in cui si prevede una significativa e prolungata (> 4h)<br />

presenza di individui. L’elettrodotto aereo assicura una maggiore<br />

distanza dalle aree ipoteticamente frequentate da persone che di per<br />

sé contribuisce alla riduzione all’esposizione a campi elettrici e<br />

magnetici. Inoltre per le linee di distribuzione ad alta tensione, è<br />

possibile impiegare conduttori interrati o parzialmente interrati che<br />

11 L.R. 51/1999 e relativo regolamento 9/2000.<br />

12 Un valido supporto alla pianificazione comunale in questo impegnativo compito<br />

può essere fornito da ARPAT: http://www.arpat.toscana.it/temiambientali/campi_elettromagnetici.<br />

Interessanti su questa tematica anche le LLGG per elettrodotti di ARPA Umbria.<br />

13 In ambito <strong>APEA</strong> la fascia tampone perimetrale di 10 metri di ampiezza richiesta<br />

dal criterio prestazionale n. 7 “Mitigazione visiva dell'insediamento”, tanto per fare<br />

un esempio, può fornire un contributo all'ottimizzazione del tracciato.<br />

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