Linee Guida APEA 2.indd - Consorzio Le Bocchette
Linee Guida APEA 2.indd - Consorzio Le Bocchette
Linee Guida APEA 2.indd - Consorzio Le Bocchette
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
<strong>Le</strong> modalità di allarme e di intervento in caso di incidenti e le<br />
modalità di comportamento da tenere durante l’emergenza<br />
dovrebbero essere comunicate anche alle popolazioni locali<br />
potenzialmente interessate dall’evento.<br />
Formazione e sensibilizzazione di area su tematiche<br />
specifiche connesse alla gestione della sicurezza e<br />
monitoraggio dei dati relativi alla sicurezza<br />
Nella normale attività di gestione dell’area il Soggetto Gestore si<br />
dovrebbe far carico dell’organizzazione di corsi di formazione comuni<br />
come ad esempio quelli rivolti alle figure individuate dalla normativa<br />
anti-infortunistica. Si pensi alla formazione necessaria ai vari<br />
Responsabili del Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP) e ai loro<br />
collaboratori: in questo modo l’azione aggregante del SG potrebbe<br />
fornire alle imprese l’opportunità di un triplice vantaggio: rendere più<br />
semplice l’adempimento ad una previsione di legge, consentire il<br />
coordinamento delle iniziative formative di area, ridurre il costo della<br />
formazione. Oltre a tali iniziative potrebbero essere organizzate<br />
periodiche riunioni fra i vari RSPP delle aziende insediate nell’Apea al<br />
fine dare un’occasione di confronto su aspetti normativi e di gestione<br />
della sicurezza che potrebbero facilitare l’adozione di soluzioni<br />
comuni. Infine le iniziative di formazione e informazione dovrebbero<br />
avere come oggetto anche il Piano di Sicurezza e Emergenza<br />
dell’area. Un altro tema che può essere oggetto di formazione è la<br />
diffusione di sistemi di gestione della sicurezza e di certificazioni come<br />
la OHSAS 18001. La promozione di questi standard internazionali per<br />
la sicurezza è anche richiamata tra i criteri flessibili. Ulteriore<br />
argomento della formazione da trattare congiuntamente nell’area (da<br />
sviluppare in modo integrato con analoghe iniziative per la gestione<br />
dei rifiuti) potrebbe essere quello riferito al trasporto su strada di<br />
merci pericolose (ADR) che coinvolge le imprese nelle fasi di carico e<br />
scarico di tali materiali. In questo caso i Soggetti Gestori potrebbero<br />
essere i promotori di accordi da instaurare con consulenti ADR<br />
qualificati da segnalare alle imprese localizzate nell’area e per le quali<br />
ricorre l’obbligo normativo della nomina. Una tale facilitazione<br />
consentirebbe di ottenere tariffe più vantaggiose da parte del<br />
consulente e garantirebbe una formazione adeguata e generalizzata<br />
del personale coinvolto nella spedizione e ricezione delle merci in<br />
regime ADR.<br />
Sarebbe inoltre opportuno che il Soggetto Gestore tenesse aggiornato<br />
un registro in cui annualmente riportasse le statistiche degli infortuni<br />
e delle emergenze avvenute all’interno delle aziende che operano<br />
nell’area. In tal modo si avrebbe una fonte informativa utile per<br />
pianificare i contenuti delle sessioni di formazione.<br />
144