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Le piante degli orti e dei giardini: prevenzione del rischio - Ispesl

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SCHEDA<br />

12<br />

Atropa bella-donna L.<br />

Nome comune/Common name: . . . . . . . Belladonna<br />

Nome comune (inglese/english): . . . . . Deadly nightshade; Belladonna; Dwale<br />

Altri nomi/Other common names: . . . . . Solano maggiore; Tabacco selvatico; Erba morellina<br />

Famiglia/Scientific family name: . . . . . . Solanaceae<br />

Etimologia/Etymology: . . . . . . . . . . . . . il termine atropa deriva dal greco “a = senza” e “tropa = vita”, cioè “che toglie la vita”; oppure<br />

proviene dal greco “Atropos”, il nome di una <strong>del</strong>le tre Parche <strong>del</strong>la mitologia, responsabili <strong>del</strong><br />

destino <strong>degli</strong> uomini, che aveva il compito di recidere il filo <strong>del</strong>la vita. “Belladonna” perché nel Rinascimento<br />

le dame usavano questa pianta per dare colorito al viso e, attraverso la dilatazione<br />

<strong>del</strong>le pupille (midriasi), maggiore lucentezza agli occhi; il suo uso per questo fine causava col<br />

tempo seri danni alla vista<br />

Descrizione/Plant description: . . . . . . . pianta erbacea perenne alta fino a 1 metro e mezzo, caratterizzata da un odore sgradevole, vischiosa<br />

all’apice <strong>dei</strong> rami, radice ingrossata, carnosa e fusto eretto, ramoso. Foglie alterne picciolate<br />

con lamina ovale-lanceolata. Fiori di colore bruno-violetto, solitari, con corolla campanulata<br />

di 2-3 centimetri e calice verde. Frutto una bacca sferica di consistenza carnosa, succosa,<br />

grande quasi come una ciliegia, di colore nero, lucido, con numerosi semi reniformi. Fioritura<br />

da giugno a settembre<br />

Habitus/Habitus: . . . . . . . . . . . . . . . . erbaceo<br />

Origine/Origin: . . . . . . . . . . . . . . . . . . Mediterraneo-montana<br />

Habitat/Habitat: . . . . . . . . . . . . . . . . . boschi radi; faggete; radure umide; campagna ai margini boschivi; dal livello <strong>del</strong> mare fino a<br />

1600 metri di altitudine; senza preferenze relative al suolo<br />

Distribuzione/Distribution: . . . . . . . . . . Europa centrale; Europa occidentale; America settentrionale; spontanea in Italia<br />

Status/Status: . . . . . . . . . . . . . . . . . . poco comune<br />

Tipo di esposizione/Mode of exposure: . . per ingestione<br />

Parte nociva/Poisonous part: . . . . . . . . tutta la pianta. In particolare: frutti, radici<br />

Sintomi/Symptoms of poisoning: . . . . . . per ingestione: causa una “sindrome anticolinergica”, che è caratterizzata da: midriasi; diminuzione<br />

di tutte le secrezioni (secchezza <strong>del</strong>la pelle e <strong>del</strong>le mucose); aumento <strong>del</strong>la temperatura<br />

corporea; aumento <strong>del</strong>la pressione arteriosa e <strong>del</strong>la frequenza cardiaca; ritenzione urinaria; diminuzione<br />

<strong>del</strong>la motilità intestinale; <strong>del</strong>irio; allucinazioni; agitazione/sopore; convulsioni e coma<br />

(nei casi più gravi)<br />

Sostanza tossica/Toxic chemical: . . . . . atropina (alcaloide); iosciamina (alcaloide); scopolamina (alcaloide); belladonnina (alcaloide); flavonoidi;<br />

tannini<br />

Tossicità/Toxicity: . . . . . . . . . . . . . . . . TOSSICA PER INGESTIONE<br />

Primo soccorso/First aid: . . . . . . . . . . non indurre il vomito. Somministrare carbone attivo per bocca (vedi posologia e modalità di<br />

somministrazione) se il paziente è sveglio. Portare il paziente nel più vicino Pronto Soccorso<br />

ospedaliero anche in assenza di sintomi. Contattare un Centro Antiveleni<br />

Riferimenti popolari/Folk references: . . erba magica per eccellenza, l’Atropa, insieme a Giusquiamo, Mandragora e Aconito, costituiva<br />

una <strong>del</strong>le principali <strong>piante</strong> usate nel Medioevo da maghi e streghe per la preparazione di pozio-

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