Galatina Relazione sociale - Centro Servizi Volontariato Salento

l’acquisizione di una conoscenza “consapevole” sulle caratteristiche del Servizio e sulle sue
modalità di funzionamento.
L’avvio del Servizio è stato comunicato formalmente agli Organi Giudiziari, agli Organi dirigenti del
Distretto socio-sanitario, ai Dirigenti scolastici e alla Provincia di Lecce.
b) Gestione e conduzione dei percorsi di mediazione familiare.
Il Servizio si rivolge ai seguenti potenziali utenti:
- coppie, di fatto o coniugate, che vivano un conflitto relazionale, sia che solo uno
dei due partner abbia deciso di separarsi, sia che la decisione sia chiara per
entrambi;
- coppie separate di fatto;
- coppie separate legalmente, le cui condizioni di separazione risultano di difficile
attuazione;
- coppie separate o divorziate da tempo, i cui accordi presi in Tribunale sono
diventati inadeguati e vanno modificati;
- famiglie che affrontano crisi o conflitti derivanti dalla gestione di situazioni familiari.
Gli utenti possono accedere al Servizio in modo spontaneo, per il tramite dei front – office di
segretariato sociale dislocati nei Comuni dell’Ambito; su invio da parte dei Servizi del Territorio;
e inoltre su invio dell’Autorità Giudiziaria, qualora il magistrato ravvisi gli elementi per una
mediazione familiare (disponibilità dei coniugi, l’accettazione della sospensione del processo in
atto per tentare la mediazione).
L’intervento del mediatore, che conduce i percorsi di mediazione familiare, è finalizzato:
- a riattivare una comunicazione interrotta e/o disfunzionale, promuovendo il
dialogo in un clima di rispetto ed ascolto reciproco;
- favorire la riorganizzazione delle relazioni, sostenendo l’autonomia decisionale
delle parti;
- sostenere e accompagnare i mediati in una negoziazione consapevole per il
raggiungimento di accordi, concreti, costruttivi e personalizzati, restituendo centralità ai
bisogni ed interessi reali dei minori;
- valorizzare il mantenimento delle responsabilità genitoriali e le rispettive
competenze.
Le attività di gestione dei percorsi sono sostanzialmente riconducibili a quattro fasi:
verifica della fattibilità e della mediabilità del caso
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