Galatina Relazione sociale - Centro Servizi Volontariato Salento
Galatina Relazione sociale - Centro Servizi Volontariato Salento
Galatina Relazione sociale - Centro Servizi Volontariato Salento
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
I tirocini per soggetti svantaggiati sono stati sperimentati nell’Ambito Territoriale Sociale di <strong>Galatina</strong><br />
sin dal 2007 e riproposti nel II Piano di Zona, relativo al triennio 2010/2012.<br />
Sono destinatari dei tirocini di reinserimento/inserimento al lavoro:<br />
- Disoccupati/ inoccupati iscritti nell’elenco anagrafico del <strong>Centro</strong> per l’Impiego di <strong>Galatina</strong> e<br />
residenti in uno dei Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale di età compresa da 18 a 65 anni<br />
- soggetti entrati nel circuito penale e/o in carico all’U.E.P.E.<br />
I beneficiari dell’intervento, previa elaborazione di un progetto individualizzato, sono inseriti in<br />
aziende pubbliche e private, con sede operativa nei Comuni appartenenti all’Ambito Territoriale<br />
Sociale di <strong>Galatina</strong><br />
Gli inserimenti lavorativi vengono attivati in attuazione di uno specifico progetto individualizzato<br />
definito dall’Assistente Sociale responsabile del caso, anche attivando altre professionalità,<br />
controfirmato dal Coordinatore del <strong>Servizi</strong>o Sociale Professionale di Ambito e condiviso con<br />
l’utente.<br />
In particolare l’Assistente Sociale che ha in carico il caso, sulla base delle caratteristiche del<br />
soggetto svantaggiato, provvede ad individuare nell’ambito di aziende/enti/cooperative ecc. il<br />
soggetto ospitante quale risorsa di inserimento più idonea alle caratteristiche personali del<br />
medesimo e maggiormente rispondente alle esigenze progettuali.<br />
A seguito della definizione del progetto socio-educativo che sottende al tirocinio e<br />
dell’individuazione del soggetto ospitante, che ha dato formale disponibilità all’inserimento del<br />
tirocinante, l’Assistente Sociale responsabile del caso predispone la documentazione necessaria<br />
affinché l’Ufficio di Piano avvii l’iter per l’attivazione del tirocinio.<br />
L’attivazione è disposta con Determinazione del Responsabile dell’Ufficio di Piano con la quale si<br />
stabilisce:<br />
1. di dare comunicazione, per i provvedimenti di competenza, all’Ente/Azienda ospitante;<br />
2. di dare comunicazione, per i provvedimenti di competenza, al <strong>Centro</strong> per l’Impiego;<br />
3. di richiedere predisposizione ed emissione della polizza di assicurazione in favore del<br />
tirocinante.<br />
L’Ufficio di Piano, successivamente, cura gli adempimenti successivi, dando comunicazione<br />
all’Assistente Sociale, responsabile del caso, della conclusione del procedimento.<br />
La realizzazione del tirocinio di inserimento/reinserimento lavorativo prevede la presenza di<br />
almeno un soggetto qualificato deputato ad elaborare e vigilare sull’attuazione del progetto<br />
individuale: si tratta del cosiddetto tutor o referente di progetto, cioè di una figura di interfaccia e<br />
mediazione tra l’ente attuatore del progetto e il soggetto in inserimento. Quello del tutor è un ruolo<br />
fondamentale per la individuazione dei bisogni, la verifica sull’andamento dell’esperienza<br />
individuale che si realizza e degli aspetti organizzativi e di contesto lavorativo interessati da tale<br />
tipologia di intervento.<br />
68