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Galatina Relazione sociale - Centro Servizi Volontariato Salento

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2.1.4 Area interventi per gli Immigrati<br />

Il fenomeno dell’immigrazione negli ultimi anni ha assunto nei Comuni dell’Ambito una dimensione<br />

rilevante, soprattutto a causa della cospicua presenza in loco di cittadini neo comunitari e nella<br />

fattispecie di cittadinanza Rumena e Bulgara.<br />

Le indagini condotte, hanno, altresì, contato la presenza sul territorio di Ambito di circa 1200<br />

immigrati appartenenti a 25 etnie differenti di cui la più numerosa, e dove si registra il più alto<br />

numero di regolari, è quella Albanese, seguita dalla Rumena, dove si registra ancora oggi il più<br />

alto numero di temporaneamente presenti, dalla Marocchina e dalla Cinese,<br />

La quasi totalità degli immigrati residenti ormai da anni sul territorio di pertinenza dell’Ambito<br />

risultano sufficientemente inseriti nel tessuto <strong>sociale</strong> e produttivo del territorio ospitante, anche se<br />

quotidianamente sono alle prese con problemi legati alla carenza di servizi adeguati che tengano<br />

conto del fatto che la presenza di tanti immigrati sul territorio sta di fatto modificando la<br />

conformazione socio-culturale.<br />

Di differente portata sono le problematiche legate al costante afflusso di cittadini neocomunitari,<br />

vedi fenomeno badanti, che permangono spesso sul nostro territorio privi dei requisiti che ne<br />

consentano una regolare presenza e creando così un rilevante disagio <strong>sociale</strong>, a causa anche,<br />

della impossibilità per questi ultimi di fruire dei servizi socio assistenziali garantiti per legge ai<br />

cittadini residenti. Da qui la pregnante necessità, da parte del <strong>Servizi</strong>o, di sensibilizzare e<br />

informare tutti i cittadini italiani e non che si servono dell’ausilio di collaboratrici domestiche<br />

straniere, al fine di far capire loro l’importanza di un regolare il rapporto lavorativo, proprio perché,<br />

conditio sine qua non, per far si che gli stessi stranieri abbiano una dignità <strong>sociale</strong> e possano<br />

usufruire dei servizi socio-assistenziali e sanitari di base. Dalle analisi svolte sino ad ora dallo<br />

“<strong>Servizi</strong>o Immigrazione con welfare d’accesso” dell’Ambito Territoriale Sociale di <strong>Galatina</strong> si è<br />

potuto poi constatare anche come le scuole elementari e medie vedono la più ampia percentuale<br />

degli iscritti stranieri ed è qui che si rilevano situazioni di più difficile gestione; spesso, infatti, sono<br />

ragazzi arrivati in Italia per ricongiungimento familiare che hanno vissuto buona parte della propria<br />

giovinezza nel Paese d’origine che incontrano notevoli difficoltà di inserimento nella scuola italiana<br />

che, per quanto accogliente, è meno flessibile, con la conseguenza che molti rinunciano alla<br />

frequenza della stessa ed addirittura alla permanenza in Italia tornando in Patria.<br />

Il fenomeno migratorio nell’Ambito di <strong>Galatina</strong> ha già prodotto una “seconda generazione”,<br />

composta da figli degli immigrati nati in Italia e figli di coppie miste; questa tendenza risulta essere<br />

in costante aumento e costituisce il nucleo principale della mutazione socio-culturale in atto e<br />

rappresenta un modello di società con cui sempre più spesso dovremo confrontarci in futuro;<br />

pertanto diventa di fondamentale importanza investire risorse in questa area.<br />

E’ apparso quanto mai necessario, quindi, promuovere maggiormente la cultura dell’accoglienza,<br />

dell’accesso ai servizi e dell’integrazione <strong>sociale</strong>, con iniziative educativo/culturali volte<br />

all’integrazione socio culturale e alla promozione dei diritti di cittadinanza, creando una rete di<br />

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