23.11.2014 Views

Galatina Relazione sociale - Centro Servizi Volontariato Salento

Galatina Relazione sociale - Centro Servizi Volontariato Salento

Galatina Relazione sociale - Centro Servizi Volontariato Salento

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

- Monitora l’andamento del servizio attraverso incontri di verifica con l’Ente gestore, l’utente ed<br />

il suo nucleo ed altri eventuali <strong>Servizi</strong> coinvolti;<br />

- Rielabora, eventualmente, il Progetto di Intervento Personalizzato qualora gli obiettivi di<br />

sostegno stabiliti necessitino di una variazione in relazione al mutare del bisogno dell’utente;<br />

- Provvede alla sospensione del <strong>Servizi</strong>o qualora gli obiettivi previsti siano raggiunti.<br />

Le prestazioni sociali, di assistenza e sostegno domiciliare - SAD, consistono in una serie di<br />

interventi di aiuto alla persona e di sostegno alla sua famiglia nel compimento degli atti quotidiani<br />

della vita che, a titolo esemplificativo, sono individuabili nell’aiuto:<br />

- all’igiene personale,<br />

- alla vestizione,<br />

- alla mobilizzazione,<br />

- alla deambulazione,<br />

- all’utilizzo di specifici ausili,<br />

- alla preparazione e somministrazione dei pasti,<br />

- al governo e alla pulizia della casa.<br />

Relativamente a quest’ultima prestazione va precisato che tale intervento riveste natura sussidiaria<br />

rispetto alle altre prestazioni domiciliari. Ciò, perché la natura del <strong>Servizi</strong>o valorizza gli interventi<br />

rivolti alla persona, mediante l’impiego di personale qualificato, gli operatori Socio Sanitari.<br />

Nelle situazioni particolarmente complesse, in cui il soggetto non autosufficiente è affetto da<br />

malattie croniche invalidanti e/o progressivo-terminali, si attiva l’ADI – Assistenza Domiciliare<br />

Integrata. In tale tipologia di <strong>Servizi</strong>o alle prestazioni di aiuto alla persona nello svolgimento delle<br />

attività quotidiane, sopra elencate, si aggiungono quelle infermieristiche e quelle riabilitative e<br />

riattivanti, che si effettuano sotto il controllo del personale medico. Tali prestazioni vengono<br />

erogate sulla base di un progetto individualizzato di intervento, strutturato dall’UVM in<br />

collaborazione con lo stesso utente, i suoi familiari (se presenti) e gli altri attori coinvolti.<br />

Tra le prestazioni è previsto anche il counseling psicologico, introdotto quale intervento<br />

innovativo nella nuova programmazione del Piano di Zona 2010-2012, con avvio in dicembre 2010.<br />

L’intervento scaturisce dalla valutazione da parte del <strong>Servizi</strong>o Sociale Professionale. Trattasi di un<br />

supporto psicologico domiciliare garantito al nucleo ed al beneficiario, mediante il contatto diretto<br />

con uno psicologo, allo scopo di migliorare le relazioni intrafamiliari e superare eventuali eventi di<br />

crisi rivenienti dallo stato di difficoltà che il nucleo può attraversare e collegate alle situazioni di<br />

cura che lo stesso affronta per la presenza di un componente fragile. Il Piano di Zona prevede un<br />

bacino di utenza potenziale di n. 130 utenti (80 anziani e 50 disabili) con disabilità mediograve<br />

e/o gravissima, accertata dalla competente commissione di invalidità civile (disabilità al<br />

100% o con accompagnamento). Il <strong>Servizi</strong>o persegue la finalità di migliorare le condizioni di vita<br />

52

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!