rapporto ambientale VAS PTC - Parco di Montevecchia e della Valle ...

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VAS – PTC - Proposta di rapporto ambientale e studio di incidenza 2010Fig. 5.18 - Estratto della Tavola Scenario 9 C e legenda– Il rischio di degrado paesaggistico, riferito all’area in esame.BIODIVERSITA‟ E RETI ECOLOGICHE: LA RETE VERDE TERRITORIALEIl Progetto di rete verde territoriale provinciale rappresenta uno degli obiettivi del documento di indirizziregionale, in quanto funzionale alla realizzazione di un sistema del verde di livello regionale. La strutturaevidenziata all'interno del progetto proposto ha lo scopo di consentire l'individuazione di una griglia il piùpossibile omogenea da riempire con le specificità, i contenuti e le esigenze che ogni Provincia saprà metterein luce e considerare.In particolare gli elementi individuati possono essere così esemplificati: La struttura naturalistica primaria; La componente di interesse regionale dei nodi; I corridoi da considerare “ambiti lineari che possono svolgere un fondamentale ruolo di connessionefra le aree verdi”; Gli ambiti inedificati da mantenere, appositamente individuati dai Piani.Le principali caratteristiche del sistema ambientale lecchese sono rappresentate all‟interno dello Scenario 6.L‟elaborato pone a sintesi i tre filoni di analisi adottati: la biopermeabilità; la rete ecologica; la rete delle aree protette.La biopermeabilità110
VAS – PTC - Proposta di rapporto ambientale e studio di incidenza 2010L‟analisi della biopermeabilità consente di descrivere il territorio in funzione della sua capacità di assicurarefunzioni di connessione ecologica per significativi gruppi di specie che trovano, nelle diverse destinazionicolturali e d‟uso dei suoli, oltre che nella qualità ambientale intrinseca degli stessi, ambienti favorevoli, ostili oincompatibili con le loro esigenze biologiche ed etologiche.Il territorio provinciale è stato diviso in tre classi di biopermeabilità: elevata, media e nulla. Queste classisono a loro volta articolate in 10 tipologie ambientali, a cui corrispondono specifici luoghi e diverse formed‟uso del territorio.La rete ecologicaLa caratterizzazione del sistema ambientale, finalizzata a individuare in una prima approssimazione la “reteecologica provinciale”, ha assunto come base conoscitiva il quadro della biopermeabilità che descrive ilterritorio in funzione della sua capacità di assicurare funzioni di connessione ecologica e il mantenimento diadeguati livelli di biodiversità.L‟applicazione, tenuto conto dei diversi modi che si offrono per interpretare e definire una rete ecologica, si èmossa in modo pragmatico cercando di individuare e far emergere quei luoghi che, per loro caratteristicheintrinseche -o per le funzioni ambientali che vi possono essere attribuite-, strutturano, alla scala provinciale,lo scenario ambientale di riferimento a cui rapportare e far discendere forme di sviluppo ambientalmentecompatibili. In ciò, evidenziando quei caratteri strutturali della rete, anche determinati da elementi di facilericonoscibilità paesaggistica, che richiedono particolari politiche di gestione e specifici progetti di intervento.Altri approcci possibili, come quelli tesi a cogliere il ruolo strettamente ecologico funzionale della rete che neindaga il sistema di habitat, quelli gestionali che interpretano la rete in funzione dei regimi di tutelaambientale attivi sul territorio, o quelli che assumono le unità di paesaggio come unico supportointerpretativo, sono parsi meno adeguati alle esigenze complessive del lavoro che resta quello di informareadeguatamente le scelte del PTCP e di offrire un primo scenario identificativo, che sarà ulteriormentesviluppato dagli strumenti di gestione territoriale e ambientale di maggior dettaglio.La rete delle aree protetteCome ulteriore caratterizzazione del sistema ambientale, viene rappresentata larete delle aree protette presenti all‟interno del territorio provinciale lecchese.Le categorie di aree protette – istituite e istituende - prese in considerazione sono le seguenti: i parchi regionali; i parchi locali di interesse sovracomunale; le riserve naturali; i monumenti naturali; i siti di interesse comunitario.Di seguito si riportano gli estratti delle Tavole di riferimento per l‟area in esame.111
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