rapporto ambientale VAS PTC - Parco di Montevecchia e della Valle ...
rapporto ambientale VAS PTC - Parco di Montevecchia e della Valle ...
rapporto ambientale VAS PTC - Parco di Montevecchia e della Valle ...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
<strong>VAS</strong> – <strong>PTC</strong> - Proposta <strong>di</strong> <strong>rapporto</strong> <strong>ambientale</strong> e stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> incidenza 20104. i piani <strong>di</strong> settore e i regolamenti d’uso sono approvati dagli enti gestori dei parchi e trasmessi alla giuntaregionale per gli eventuali adempimenti <strong>di</strong> competenza.‖4.4 RIFERIMENTI URBANISTICI DEL <strong>PTC</strong>Sempre citando la L.R. n° 86/1983:―art. 18 - rapporti con altri strumenti <strong>di</strong> pianificazione territoriale1. Le previsioni contenute in piani territoriali <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento comprensoriale, ove formati, o in pianiurbanistici delle comunità montane, che riguar<strong>di</strong>no aree comprese nei parchi regionali, debbono spetto dellefinalità del parco, e demandano al piano territoriale del parco, nell’ambito degli in<strong>di</strong>rizzi generali da essidefiniti, la <strong>di</strong>sciplina del territorio che vi e compreso per gli aspetti previsti dal precedente art. 17 (1).2. Sui piani territoriali <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento comprensoriale e sui piani urbanistici delle comunità montane e sullerelative mo<strong>di</strong>fiche, che interessino aree comprese nei parchi regionali <strong>di</strong> interesse regionale, deve essereacquisito, prima <strong>della</strong> loro adozione, il parere dell’ente che gestisce il parco (1).3. Il piano del parco può in<strong>di</strong>viduare zone riservate ad autonome scelte <strong>di</strong> pianificazione comunale; perqueste zone il piano detta orientamenti e criteri generali per il coor<strong>di</strong>namento delle previsioni dei singolistrumenti urbanistici.4. Le previsioni urbanistiche del piano del parco sono imme<strong>di</strong>atamente vincolanti per chiunque, sonorecepite <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritto negli strumenti urbanistici generali dei comuni interessati e sostituiscono eventualiprevisioni <strong>di</strong>fformi che vi fossero contenute.5. I comuni apportano al proprio strumento urbanistico generale, entro sessanta giorni dall’entrata in vigoredel piano del parco, le correzioni conseguenti, relativamente alle aree comprese nel parco stesso; entro dueanni dalla stessa data, i comuni procedono all’aggiornamento dello strumento urbanistico generalerelativamente alle aree esterne al parco, tenendo conto degli in<strong>di</strong>rizzi derivanti dal piano territoriale delparco, ai sensi del quinto comma del precedente art. 17.6. Dalla data <strong>di</strong> pubblicazione <strong>della</strong> proposta <strong>di</strong> piano o relativa variante cessano <strong>di</strong> applicarsi le norme <strong>di</strong>salvaguar<strong>di</strong>a previste dalla legge istitutiva ai sensi dell’articolo 16, comma 1, lettera d) e, sino alla data <strong>di</strong>pubblicazione <strong>della</strong> deliberazione <strong>della</strong> Giunta regionale <strong>di</strong> approvazione e comunque per il ter` minemassimo non prorogabile <strong>di</strong> <strong>di</strong>ciotto mesi, e vietato ogni intervento in contrasto con la proposta adottatadall’ente gestore; per le aree <strong>di</strong> cui all’articolo 1, comma 1, lettera a) si applica il medesimo regime <strong>di</strong>salvaguar<strong>di</strong>a sino all’entrata in vigore <strong>della</strong> legge <strong>di</strong> approvazione <strong>di</strong> cui all’articolo 19 e comunque per iltermine massimo non prorogabile <strong>di</strong> ventiquattro mesi (2).6-bis. Qualora il piano territoriale <strong>di</strong> coor<strong>di</strong>namento del parco regionale non sia approvato nel termine <strong>di</strong><strong>di</strong>ciotto mesi previsto dal comma precedente, spetta all’ente gestore del parco stesso un indennizzo pari alventi per cento dell’importo dei finanziamenti regionali corrisposti all’ente nell’anno precedente, da57