del Lazio a destinare particolari interventi alleimprese del Cassinate-Frusinate, al fine di r<strong>it</strong>enerele realtà imprend<strong>it</strong>oriali insediatesi insiemealla Fiat a partire dal 1973, di riconvertire tempestivamentele realtà imprend<strong>it</strong>oriali autoctonepiù dinamiche e di preparare le premesse pernuove modal<strong>it</strong>à di sviluppo e potenziamentodella struttura industriale esistente.6.2 Elementi qualificanti dell'esperienzapiemontese di gestione della crisi di Fiate del suo indottoNelle pagine che seguono, attraverso riquadrisintetici, riportiamo a mò di riferimento comparativo,gli assetti organizzativi e relazionalie le concrete impostazioni di intervento chehanno caratterizzato e tuttora qualificano iltentativo intrapreso nella regione Piemonte diarginare gli effetti della crisi di Fiat sull'indottolocale piemontese e, soprattutto, di stimolareun'azione di riposizionamento delleimprese forn<strong>it</strong>rici.Il metaorganizzatore nella gestione della crisi dell'indotto Fiat in PiemonteNella gestione della crisi di Fiat e del suo impatto sull'indotto locale si è verificato un tempestivo e significativointervento dei pubblici poteri. Sicuramente un ruolo primario ha assunto la Regione Piemonte, la quale nel 2002-2003 ha formulato, insieme con le altre autonomie locali, il "Progetto Piemonte", una piattaforma di richieste,proposte e impegni che Regione, Enti locali e parti sociali hanno sottoscr<strong>it</strong>to per influire sulle decisioni della leggefinanziaria nazionale rispetto alle conseguenze della crisi Fiat nell'area piemontese. Sostanzialmente, la Regione egli altri Enti terr<strong>it</strong>oriali hanno lasciato intendere di continuare a credere nella possibil<strong>it</strong>à di cost<strong>it</strong>uire in Italia unpolo industriale dell'auto, compet<strong>it</strong>ivo in Europa, anche se non necessariamente Fiat-centrico, specialmente incaso di r<strong>it</strong>ardi o perduranti carenze negli orientamenti strategici del Gruppo Fiat sul settoreautoveicolistico.Tuttavia, a livello più pragmatico e concreto, il ruolo di metaorganizzatore nella gestione dellaricaduta della crisi Fiat sull'indotto piemontese sembra competere soprattutto alle CCIAA regionali, le quali hannoposto in essere - in coerenza con il suddetto indirizzo di pol<strong>it</strong>ica economica regionale - il già richiamato progettoFrom Concept To Car, oltre alle altre numerose iniziative richiamate parlando dell'ipotesi dell'internazionalizzazionedell'indotto piemontese.L'indotto Fiat nel Piemonte verso l'internazionalizzazioneIl progetto From Concept To Car (147) della CCIAA di Torino, con il coordinamento del Centro Estero CamereCommercio Piemontesi, permette di offrire ai comm<strong>it</strong>tenti internazionali la possibil<strong>it</strong>à di entrare in contatto conselezionate imprese piemontesi di eccellenza. Tram<strong>it</strong>e un programma di marketing ed il s<strong>it</strong>o internet,www.fromconcepttocar.com, il Team operativo al Centro Estero promuove un gruppo qualificato di imprese suimercati internazionali, interloquendo costantemente con i potenziali clienti esteri ne rileva i fabbisogni diapprovvigionamento e favorisce il contatto con i forn<strong>it</strong>ori piemontesi più rispondenti alle richieste di volta in voltapresentate. Il progetto richiede, alle aziende coinvolte, caratteristiche indispensabili quali, ad esempio, elevatostandard qual<strong>it</strong>ativo, assicurato dal possesso di certificazioni di qual<strong>it</strong>à, spiccato orientamento internazionale,garant<strong>it</strong>o dalla capac<strong>it</strong>à di dialogo in lingue straniere, adeguate capac<strong>it</strong>à produttive, comprovate da un fatturatonel settore auto superiore al 30% del totale. Elementi di eccellenza sono inoltre: capac<strong>it</strong>à di coprogettazione eproduzione, investimenti in R&S e/o partecipazione a progetti di ricerca nazionali o Europei, presenza di laboratoridi ricerca nell'azienda, brevetti rilasciati negli ultimi 5 anni.Tra gli eventi del 2005 realizzati dal programma FromConcept To Car:147. http://www.centroestero.org/Page/t07/view_html?idp=949.136 Speciale <strong>BIC</strong> <strong>Notes</strong> – 2006 – Focus
L'indotto Fiat nel Piemonte verso l'internazionalizzazione• Uzel Buyers Inv<strong>it</strong>ation - Torino, 25 febbraio 2005 - Incontri bilaterali tra la Direzione Acquisti del costruttore turcodi trattori ed imprese del progetto From Concept to Car. Al programma di appuntamenti sono segu<strong>it</strong>e vis<strong>it</strong>eaziendali;Workshop Temsa - Torino, 21 marzo 2005 - Presentazione delle strategie di acquisto TEMSA, incontri bilaterali tra iResponsabili Acquisti del costruttore turco di autobus e potenziali forn<strong>it</strong>ori From Concept to Car, vis<strong>it</strong>e aglistabilimenti delle imprese piemontesi;• Huaxiang Buyers Inv<strong>it</strong>ation - Torino, 29-31 marzo 2005 - Programma di incontri bilaterali e vis<strong>it</strong>e aziendali con iResponsabili Acquisti del gruppo cinese attivo nella realizzazione di suv e pick up;• Workshop Türk Traktör - Torino, 11 aprile 2005 - Presentazione strategie di acquisto del costruttore turco d<strong>it</strong>rattori agricoli, programma di incontri con le imprese del progetto, vis<strong>it</strong>e aziendali;• Missione commerciale in Cina (24-30 aprile) - Suppliers day presso case costruttrici indipendenti cinesilocalizzate nell´area Sud;• Missione commerciale in Cina (20-24 giugno) - Suppliers day presso case costruttrici indipendenti cinesilocalizzate nell´area Nord.Inoltre, il Centro Estero Camere Commercio Piemontesi, in collaborazione con la CCIAAdi Torino, ha coordinato la partecipazione delle aziende piemontesi e valdostane del settore componentistica autoall'appuntamento biennale di Parigi, la manifestazione Equip'Auto 2005, punto fondamentale d'incontro internazionaleper i protagonisti della filiera tecnologico-produttiva dell'automobile.Ancora, nello scorso novembre2005, la c<strong>it</strong>tà di Torino osp<strong>it</strong>erà l´Automotive Week, una settimana dedicata al mondo dell'automobile e de<strong>it</strong>rasporti, durante la quale si svolgeranno diverse manifestazioni legate al settore. Tra queste manifestazioni ilVetis, evento internazionale della filiera automotive, l'iniziativa biennale della Camera di commercio di Torino, miraa far incontrare i forn<strong>it</strong>ori <strong>it</strong>aliani con responsabili acquisti provenienti da tutto il mondo. Nell´amb<strong>it</strong>o del progettoVetis, From Concept to Car organizza un workshop con il Gruppo Volkswagen ed i forn<strong>it</strong>ori <strong>it</strong>aliani (148). Si tratteràdi un momento informativo in cui i responsabili del gruppo tedesco hanno illustrato i fabbisogni e le pol<strong>it</strong>iche diacquisto di Volkswagen, segu<strong>it</strong>o da incontri individuali con le imprese selezionate. Il 23 e 24 novembre, Camera dicommercio di Torino, Centro Sviluppo e Wireless hanno organizzato invece Infomobil<strong>it</strong>y Telematics Forum 2005,unico evento a livello nazionale, ormai giunto alla sua 4° edizione, in grado di collocarsi come punto di riferimentodella telematica e dell'infomobil<strong>it</strong>à. Al suo interno, è stato tenuto un evento di brokeraggio tecnologico, inser<strong>it</strong>o inun sistema di convegni e di workshop qualificati, che ha offerto un'approfond<strong>it</strong>a panoramica sulle tecnologie diinfomobil<strong>it</strong>à e di gestione intelligente del traffico e permesso di analizzare le opportun<strong>it</strong>à offerte dalle tecnologiewireless nello sviluppo di applicazioni per il settore automotive e dei trasporti. L'edizione del 2004 ha visto lapartecipazione di oltre 100 aziende provenienti da 7 paesi diversi e l'organizzazione di 230 incontri bilaterali chehanno portato alla firma di diversi accordi di collaborazione tecnologica (149) .Infine, tra le iniziative diinternazionalizzazione per le PMI, particolare rilievo mer<strong>it</strong>a il Global Access Program (GAP). Sviluppato incollaborazione con l'Anderson School della Univers<strong>it</strong>y of California at Los Angeles (UCLA), GAP mette in contattogli studenti del Master in Business Administration dell'Anderson School con un'azienda internazionale, pergiungere, attraverso un lavoro congiunto, all'elaborazione di una strategia di sviluppo internazionale. A ogni teamdi studenti viene affidata un'azienda oggetto di studio. Il team e l'azienda affronteranno 6 mesi di Programma, coninizio a giugno e termine a dicembre, per sviluppare una strategia di business concernente il prodotto, il mercato, ilmanagement team, il sistema compet<strong>it</strong>ivo. Tra le aziende che hanno beneficiato del programma compaionoaziende operanti nella filiera del settore automotive.148. I forn<strong>it</strong>ori maggiormente coinvolti nell'evento sono quelli di costruzione stampi per lamierati e lavorazioni connesse,di assemblaggio scocca per produzione in serie e per prototipazione, di componentistica per telaio e scocca(lamierati, staffe etc), di impianti di movimentazione interna, di verniciatura e accessori per verniciatura (nastri, filtri,pistole etc), di montaggio finale ed attrezzature (isole di montaggio, calibri, ecc), di servizi logistici, es. stoccaggio emovimentazione di componenti, di pallets / conten<strong>it</strong>ori specifici per trasporto, di pubblic<strong>it</strong>à e stampa.149. Fonte Mondo News, pubblicazione a cura della CCIAA di Torino, Anno 8 numero 7 www.to.camcom.<strong>it</strong>/mondonews.Speciale <strong>BIC</strong> <strong>Notes</strong> – 2006 – Focus 137
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