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atlante degli uccelli nidificanti nella “bassa” pianura lombarda (italia ...

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trano nelle zone palustri delle due riserve naturali<br />

estese lungo il Mincio a monte e a valle di Mantova:<br />

Valli del Mincio e Vallazza, e nei laghi che circondano<br />

la città. Vengono inoltre occupate tutte le più importanti<br />

zone umide del territorio, tra cui le Riserve<br />

Naturali Torbiere di Marcaria e Le Bine che si estendono<br />

lungo l’Oglio, e diversi bacini minori con presenza<br />

di vegetazione emergente. Molti sono gli individui<br />

svernanti nelle principali zone umide.<br />

Area di studio: l’indagine ha evidenziato la sostanziale<br />

assenza della specie dal territorio considerato, per<br />

la mancanza di siti idonei alla nidificazione. E’ stata<br />

rilevata soltanto in 3 U.R. sparse e solo in un caso è<br />

stata accertata la nidificazione, in una ex cava di<br />

ghiaia del Mantovano non lontana dal Chiese, al confine<br />

con il Bresciano. Nel 1974 una coppia si era riprodotta<br />

nello Stagno delle Vincellate, tra Verolanuova<br />

e Pontevico (BRICHETTI, 1975).<br />

Cesare Martignoni<br />

Charadriiformes Recurvirostridae<br />

Cavaliere d’Italia<br />

Himantopus himantopus<br />

Specie politipica a corologia cosmopolita. Migratrice<br />

regolare e nidificante (“estiva”), svernante parziale.<br />

Lombardia: anche se vengono segnalati individui in<br />

periodo riproduttivo in varie parti della <strong>pianura</strong>, i<br />

soli casi di nidificazioni (meno di 10 coppie), si riferiscono<br />

alla provincia di Pavia, dove si è rilevato<br />

un notevole incremento nel 1996 raggiungendo un<br />

massimo di 64 coppie (FERLINI & FERLINI, 1997). In<br />

provincia di Brescia la specie è di recente acquisizione<br />

come nidificante con una coppia presente nel<br />

1998 presso Villagana (Caffi), oltre a quelle riscontrate<br />

<strong>nella</strong> presente indagine. In provincia di Cremona<br />

nidifica irregolarmente: la prima nidificazione<br />

accertata risale al 1983 ed è riferita a due nidi costruiti<br />

in una raccolta d’acqua (GROPPALI, 1988). Per<br />

Atlante <strong>degli</strong> <strong>uccelli</strong> <strong>nidificanti</strong> <strong>nella</strong> <strong>“bassa”</strong> <strong>pianura</strong> <strong>lombarda</strong><br />

91<br />

il Mantovano la specie, occasionalmente nidificante<br />

in passato soltanto <strong>nella</strong> R. N. Vallazza, ha occupato<br />

i settori orientali, dove varie decine di coppie si riproducono<br />

in ambienti acquatici artificiali, come risaie,<br />

vasche di decantazione di liquami suinicoli e<br />

zone temporaneamente allagate (Martignoni).<br />

Area di studio: due soli casi di nidificazione accertati,<br />

il primo per la provincia di Brescia (GARGIONI<br />

& PEDRALI, 2000) è avvenuto <strong>nella</strong> stagione riproduttiva<br />

1998, all’interno di una tesa di caccia, con<br />

nido costruito sulla vegetazione emergente di un’area<br />

allagata; la nidificazione si è ripetuta anche nel<br />

2000 con 3-4 coppie; il secondo caso è stato rilevato<br />

nel 1999 in località “Bus de la cagna”, in un’ansa<br />

del fiume Oglio in comune di Villachiara (BS)<br />

(CAFFI, 2002). Maggiori ricerche in tutta l’area di<br />

studio presso allevamenti suinicoli in campi adibiti<br />

allo spandimento dei liquami e tese perenni, potrebbero<br />

portare alla scoperta di altre coppie <strong>nidificanti</strong>.<br />

L’attuazione della direttiva CEE 2090 riguardante il<br />

ripristino di ambienti umidi, così come avvenuto in<br />

altre regioni confinanti, potrebbe determinare un incremento<br />

della popolazione.<br />

Arturo Gargioni<br />

Bibliografia: FERLINI F. & FERLINI R., 1997. Status e<br />

biologia riproduttiva del Cavaliere d’Italia Himantopus<br />

himantopus in provincia di Pavia. Gli Uccelli d’Italia,<br />

22: 70 - 81; GARGIONI A. & PEDRALI, A. 2000.<br />

Resoconto Ornitologico Bresciano 1998. Natura Bresciana,<br />

32: 233-240; GROPPALI R., 1988. Prima nidificazione<br />

del Cavaliere d’Italia in provincia di Cremona.<br />

Pianura, 1: 111.<br />

Charadriiformes Charadriidae<br />

Pavoncella<br />

Vanellus vanellus<br />

Specie monotipica a distribuzione eurasiatica. Migratrice<br />

regolare, svernante, nidificante.<br />

Lombardia: dagli anni settanta la specie ha iniziato

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