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QUALITÀ EQUITÀ E SICUREZZA IN RSA

e sicurezza in RSA - Agenzia Regionale di Sanità della Toscana

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QUALITÁ, EQUITÁ E <strong>SICUREZZA</strong> <strong>IN</strong> <strong>RSA</strong> - REGIONE TOSCANA<br />

v. 6.5) che ha richiesto una massima precisione nella fase di compilazione dei questionari,<br />

ma che ha permesso in tempi rapidi di archiviare tutte le informazioni in database Oracle.<br />

Inoltre, il sistema ha consentito di disporre “a video” delle immagini relative ai questionari,<br />

consentendone anche una facile consultazione.<br />

Per le restanti schede sono stati realizzati database Access corredati di una maschera per<br />

l’immissione manuale dei dati.<br />

L’analisi descrittiva dei dati e il calcolo degli indicatori di interesse sono stati effettuati con<br />

il supporto del software STATA v10.0. Tutta l’elaborazione e la redazione dei report dei dati<br />

si è conclusa entro novembre 2009.<br />

70<br />

RISULTATI<br />

I risultati dello Studio vengono esposti secondo le 3 aree di indagine già descritte nella<br />

sezione “Metodi”. Per ciascuna area viene indicata la fonte delle osservazioni e lo strumento<br />

utilizzato.<br />

Nella Tabella 1I.3 è riportata la distribuzione per età e sesso dei pazienti presenti nelle<br />

strutture (le informazioni derivano dai dati presenti nella scheda UdP).<br />

Ulcere da pressione<br />

Oltre due terzi dei soggetti osservati (594 pazienti su 610 presenti in struttura), sono stati<br />

presi in carico per un tempo superiore ai 12 mesi (Tabella 11.4).<br />

Gli ospiti valutati con la scala di Braden, nel 52,9% dei casi non erano a rischio di sviluppare<br />

una lesione, nel 29,6% presentavano un rischio medio e nel 17,5% un alto rischio (Tabella<br />

11.5). I maggiori fattori predisponenti sono riportati in Figura 11.2.<br />

La presenza di presìdi di prevenzione (supercie anti-decubito, con o senza motore, di altezza<br />

inferiore o uguale-superiore a 10 cm) è stata osservata per gli ospiti con UdP nell’87% circa<br />

dei casi (Tabella 11.6).<br />

Il problema dell’incontinenza è stato riscontrato nel 70% dei pazienti, per lo più con frequenza<br />

abituale (70,7%).<br />

La presenza di UdP è stata osservata in 53 pazienti (9%) e la metà di questi ha sviluppato una<br />

o più lesioni durante la permanenza in <strong>RSA</strong> (Tabelle 11.7 e 11.8). Da notare la discordanza<br />

tra il numero di pazienti segnalati con lesioni e quelli indicati nell’item ‘presenza di UdP’ in<br />

Tabella 1I.8: 66 pazienti.<br />

Il 37,7% circa degli ospiti ha dimostrato di avere dolore correlabile alla presenza di ulcere;<br />

questa informazione è risultata tuttavia non valutabile nel 20,8% dei casi.<br />

In ne i pazienti con ulcere di altra natura costituivano il 5% dei casi (Tabella 1I.9).<br />

Cadute<br />

Complessivamente le schede Re.Tos s<br />

raccolte sono state 538 (88,2%) su un totale di 610<br />

ospiti. I risultati di seguito riportati si riferiscono alla valutazione in ingresso e a 72 h.<br />

Nei sei mesi precedenti la presa in carico da parte delle <strong>RSA</strong>, il 25,5% degli ospiti ha dichiarato<br />

di essere caduto, mentre nelle prime 72 h di permanenza in <strong>RSA</strong> le cadute vericatesi sono

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