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nel soggetto seguendo una dimensione di coscienza <strong>in</strong>usuale nella quale gli<br />

affetti sono esclusi, e l’unica risposta alla realtà è l’impotenza.<br />

“Lo stato apatico, stuporoso, delle persone <strong>in</strong> situazioni simili, cui talvolta<br />

ci si riferisce come ‘s<strong>in</strong>drome da disastro’, può essere il segnale comune<br />

della perdita e del senso di resa che lo accompagna” (ibidem).<br />

Una catastrofe naturale come il terremoto aquilano del 6 aprile 2009,<br />

ha causato queste e molte altre reazioni emotive e comportamentali.<br />

Nelle ore immediatamente successive al sisma, alcuni <strong>in</strong>dividui hanno<br />

reagito con una rimozione quasi istantanea dell’accaduto. Al matt<strong>in</strong>o seguente<br />

non ricordavano quanto fosse successo alle tre e mezzo della notte, girovagando<br />

tra le postazioni di soccorso <strong>in</strong> una condizione di totale ottundimento.<br />

Il frastuono e il tremore della terra, il crollo degli edifici e le urla della<br />

gente, nei suddetti <strong>in</strong>dividui, hanno provocato una tale forma di negazione<br />

emotiva che si è manifestata con uno stato di torpore simile a quello<br />

alluc<strong>in</strong>atorio.<br />

In altri <strong>in</strong>vece, il correlato emozionale è stato concomitante alla catastrofe,<br />

modulato da abreazione affettiva e specificato da una fenomenologia<br />

comportamentale superiore all’evento, già di per sé terribilmente disastroso.<br />

In questi ultimi si è palesata l’attivazione di immag<strong>in</strong>ari psichici<br />

mortiferi con previsioni apocalittiche e di veritiera morte per il mondo.<br />

In entrambi i casi, cioè nella reazione catatonoide e nell’iperattivazione,<br />

i dispositivi contro l’<strong>in</strong>ondazione affettiva hanno funzionato <strong>in</strong><br />

maniera contrapposta, mediante sovra-<strong>in</strong>vestimento oppure con un completo<br />

ritiro emotivo.<br />

Queste forme del tutto opposte di reazione al trauma, nelle ore postume<br />

all’evento, hanno testimoniato come la tolleranza affettiva si differenzi <strong>in</strong><br />

ogni <strong>in</strong>dividuo sulla base di una propria capacità di elaborazione emotiva.<br />

Di fatto la resilienza personale a un evento e la mobilitazione psicoemotiva<br />

abnorme ad esso sono collegate con i primissimi modelli <strong>in</strong>fantili di<br />

attaccamento e di contenimento materno agli stati di paura e di angoscia.<br />

Nei giorni successivi al sisma, dopo la prima risposta alessitimica che<br />

ha raccolto direttamente dal corpo e dall’attivazione psicofisiologica la propria<br />

ragion d’essere, c’è stato il primo autentico tentativo di mentalizzazione.<br />

Si è cercato di dare un nome alle richieste affettive che provenivano dal<br />

corpo, ci si aggrappava alle parole che da più parti aleggiavano nell’aria, per<br />

capire il senso e per descrivere con il l<strong>in</strong>guaggio la realtà dell’accaduto.<br />

Il sentimento più frequente per nom<strong>in</strong>are le forti emozioni provate, è<br />

stato quello di impotenza. Impotenza reale, nella consapevolezza dell’<strong>in</strong>evitabilità<br />

assoluta del cataclisma naturale; impotenza simbolica, rappresentata<br />

dal blocco delle più abituali funzioni psichiche ed emotive.<br />

E’ a qualche settimana dal trauma catastrofico, che ha com<strong>in</strong>ciato a<br />

strutturarsi una parvenza di DPTS, su una base <strong>in</strong>iziale di reazioni normali ad<br />

un evento anormale. Sono comparsi e si sono ripetuti nel tempo flash-back, <strong>in</strong>cubi,<br />

disturbi gastroenterici, sensazioni di trasalimento, disturbi d’ansia, panico,<br />

tutti collegati all’accaduto e dovuti fondamentalmente ad un costante<br />

stato di attivazione straord<strong>in</strong>aria dell’organismo.<br />

L’arousal , nei giorni successivi al terremoto, è salita a livelli esponenziali,<br />

e il torrente emotivo quanto la scarica psicosomatica erano evidente-

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