20.05.2013 Views

Istituto Sperimentale per le Colture Industriali - Bologna ... - isci.it

Istituto Sperimentale per le Colture Industriali - Bologna ... - isci.it

Istituto Sperimentale per le Colture Industriali - Bologna ... - isci.it

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Temp. °C / mm H 2 O<br />

70<br />

60<br />

50<br />

40<br />

30<br />

20<br />

10<br />

0<br />

-10<br />

0 5 10 15 20<br />

Settimana<br />

25 30 35<br />

Temp. Media<br />

Temp. Minima<br />

Temp. Massima<br />

mm pioggia<br />

40<br />

Figura 2 - Andamento meteorologico dell’anno 1999<br />

Figure 2 - Meteorological trend for the year 1999<br />

mentre <strong>le</strong> concentrazioni dei due<br />

cannabinoidi erano relativamente costanti<br />

nei quattro sotto campioni della prima varietà,<br />

i valori variavano un po’ di più nella<br />

seconda cultivar. In questa prova <strong>le</strong> concentrazioni<br />

di THC nel<strong>le</strong> due varietà <strong>it</strong>aliane<br />

sono risultate molto basse rispetto a quel<strong>le</strong><br />

ottenute nel 1999 e ben al di sotto del lim<strong>it</strong>e<br />

europeo, anche analizzando il campione cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>o<br />

dall’insieme del<strong>le</strong> cime di 30 cm.<br />

Nel<strong>le</strong> indagine sul<strong>le</strong> colture nazionali effettuate<br />

nel secondo anno, è stato applicato<br />

<strong>per</strong> la prima volta il nuovo metodo di valu-<br />

THC % s.s.<br />

0.70<br />

0.60<br />

0.50<br />

0.40<br />

0.30<br />

0.20<br />

0.10<br />

40 Agroindustria / Apri<strong>le</strong> 2002<br />

Livelli di THC nel<strong>le</strong> coltivazioni<br />

di canapa del 2000<br />

tazione del THC ed i dati ottenuti sono riportati<br />

in figura 3. I campioni fogliari analizzati,<br />

come prevede il metodo ufficia<strong>le</strong>,<br />

erano cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>i da 50 cime di 30 cm. Del<strong>le</strong><br />

52 aziende campionate, solo 32 presentavano<br />

il livello di THC del<strong>le</strong> coltivazioni entro<br />

il lim<strong>it</strong>e dello 0.3% ed in alcuni casi il valore<br />

del THC su<strong>per</strong>ava lo 0.5%. In quest’anno<br />

la varietà Fedora non è stata coltivata e la<br />

quasi total<strong>it</strong>à dei campioni che hanno su<strong>per</strong>ato<br />

il lim<strong>it</strong>e erano derivati da coltivazioni<br />

della varietà Kompolti.<br />

Per quanto riguarda <strong>le</strong> condizioni climati-<br />

0.00<br />

1 4 7 101316192225283134374043464952<br />

N° Azienda<br />

Figura 3 - Livelli di THC nel<strong>le</strong> coltivazioni di canapa del 2000.<br />

Figure 3 - THC <strong>le</strong>vel of the hemp crops in 2000.<br />

che registrate nel 2000, vedi in figura 4, occorre<br />

sottolineare come <strong>le</strong> precip<strong>it</strong>azioni, rispetto<br />

all’anno precedente, sono state meglio<br />

distribu<strong>it</strong>e nel <strong>per</strong>iodo di cresc<strong>it</strong>a e<br />

maturazione della canapa ed anche <strong>le</strong> tem<strong>per</strong>ature<br />

si sono mantenute entro lim<strong>it</strong>i normali.<br />

Anno 2001. I risultati dell’indagine sul<br />

contenuto del THC del<strong>le</strong> coltivazioni del terzo<br />

anno sono riportate nella figura 5. Del<strong>le</strong><br />

15 aziende sorteggiate da cui sono stati raccolti<br />

i campioni, 4 (26% del tota<strong>le</strong>) hanno<br />

evidenziato un valore del THC su<strong>per</strong>iore al<br />

nuovo lim<strong>it</strong>e dello 0.2%. In quest’anno la<br />

varietà di canapa più coltivata è stata ancora<br />

la Kompolti (più dell’70% della su<strong>per</strong>ficie)<br />

ed i campioni in cui il THC ha su<strong>per</strong>ato il<br />

lim<strong>it</strong>e derivavano tutti da questa varietà straniera.<br />

~ ~ ~<br />

Dei tre anni di valutazione effettuati sul<strong>le</strong><br />

coltivazioni di canapa è emerso che il livello<br />

di THC ha sub<strong>it</strong>o del<strong>le</strong> variazioni ri<strong>le</strong>vanti<br />

nel corso del tempo, infatti nel 1999 la<br />

media genera<strong>le</strong> del contenuto di THC, ottenuta<br />

dall’esame del<strong>le</strong> 43 aziende era 0.24%,<br />

nel 2000 dall’esame di 52 aziende è risultata<br />

una media di 0.31%, mentre nell’ultimo<br />

anno, con 15 aziende saggiate, il valore medio<br />

di THC è risultato lo 0.18%.<br />

A livello europeo, nell’ultimo anno del<br />

triennio, si è provveduto a divulgare i dati<br />

relativi al<strong>le</strong> valutazioni del THC nei vari Paesi,<br />

principalmente allo scopo di appurare<br />

se <strong>le</strong> varietà incluse nella lista rispettavano<br />

il lim<strong>it</strong>e massimo di THC stabil<strong>it</strong>o dal regolamento.<br />

I dati riportati in tabella 3 mettono<br />

in evidenza come, del<strong>le</strong> 13 varietà di canapa<br />

impiegate in Europa, solo due sono dioiche,<br />

di cui una è <strong>it</strong>aliana e l’altra è ungherese<br />

(Kompolti). Al momento è proprio quest’ultima<br />

varietà quella che più spesso ha mostrato<br />

valori di THC vicini o anche su<strong>per</strong>iori<br />

al lim<strong>it</strong>e di THC ammesso. I quasi 600 campioni<br />

analizzati riferibili a circa 3000 ettari<br />

di canapa hanno forn<strong>it</strong>o dati sul livello di<br />

THC che <strong>per</strong> <strong>le</strong> medesime varietà sono abbastanza<br />

uniformi nei diversi Paesi. L’unica<br />

varietà <strong>it</strong>aliana presente in questi controlli<br />

(Carmagnola) è caratterizzata da un contenuto<br />

di THC ben al di sotto del lim<strong>it</strong>e massimo<br />

(0.14%) e la varietà che ha presentato il<br />

valore mediamente più basso in quasi tutti i<br />

Paesi in cui è stata coltivata (0.04%), è risultata<br />

la USO 31 che è monoica, di origine<br />

ucraina.<br />

CONCLUSIONI<br />

Le prove esegu<strong>it</strong>e in questo lavoro hanno<br />

confermato <strong>le</strong> es<strong>per</strong>ienze riportate in <strong>le</strong>tteratura<br />

(Fetterman et al., 1971) che dimostrano<br />

il variare crescente del contenuto di THC<br />

nel<strong>le</strong> porzioni più alte che compongono la<br />

cima della canapa. Pare opportuno che la<br />

Commisiione europea tenga conto di queste<br />

indicazioni e che introduca un coefficiente<br />

di correzione che trasformi il dato ottenuto

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!