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Istituto Sperimentale per le Colture Industriali - Bologna ... - isci.it

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Figura 2 - L’analisi di germinazione è stata<br />

effettuata utilizzando 100 semi, in condizioni di<br />

cresc<strong>it</strong>a controllate. I dati rappresentano la<br />

media ± errore standard (SE, n = 4)<br />

semi germinati<br />

semi deformati, rotti o vuoti<br />

semi morti<br />

semi imbib<strong>it</strong>i ma non germinanti<br />

Figure 2 - Germination analyses carried out<br />

employing 100 seeds in control<strong>le</strong>d growth<br />

chamber. Data are mean ± SE (n = 4).<br />

germinated seeds<br />

deformed, broken or empty seeds<br />

dead seeds<br />

v<strong>it</strong>al soaked seeds but not germinating<br />

umid<strong>it</strong>à 65%. I dati sono stati ri<strong>le</strong>vati dopo<br />

una settimana di germinazione in piastre<br />

Petri, utilizzando 100 semi, la prova è stata<br />

replicata quattro volte mantenendosi il più<br />

possibi<strong>le</strong> in condizioni di steril<strong>it</strong>à (secondo<br />

i metodi Ufficiali di Analisi del<strong>le</strong> Sementi,<br />

Gazzetta Ufficia<strong>le</strong>, 1993). Per il calcolo del<br />

tempo medio di germinazione (TMG) è stata<br />

utilizzata la formula: TMG = ∑ (n x d) / N,<br />

(Gazzetta ufficia<strong>le</strong>, 1993).<br />

Le concentrazioni utilizzate nel<strong>le</strong> prove di<br />

germinazione in piastra e nella coltura<br />

idroponica, <strong>per</strong> i tre sali ZnCl 2 , ZnSO 4 ,<br />

Zn(NO 3 ) 2 sono state 0 (controllo), 0.05, 0.1,<br />

0.2 e 0.4, in acqua. La scelta di suddette concentrazioni<br />

deriva da precedenti es<strong>per</strong>imenti<br />

che utilizzavano terreno, (Przemyslaw, 1997).<br />

Figura 3 - Nella figura sono riportati i valori del<br />

tempo medio di germinazione (TMG) in<br />

condizioni di cresc<strong>it</strong>a controllata. I dati<br />

rappresentano la media ± errore standard (SE, n =<br />

4).<br />

Figure 3 - The figure shows the mean<br />

germination time (MGT) values in control<strong>le</strong>d<br />

growth cond<strong>it</strong>ions. The data represent<br />

the mean ± standard error (SE, no. = 4).<br />

66 Agroindustria / Apri<strong>le</strong> 2002<br />

Cresc<strong>it</strong>a nel terreno. La canapa è stata<br />

preventivamente fatta germinare e crescere<br />

in vaso con terreno (miscela specia<strong>le</strong> di<br />

terriccio Haw<strong>it</strong>a-Flor), fino all’altezza desiderata<br />

ed in condizioni di cresc<strong>it</strong>a controllate,<br />

successivamente travasata in coltura<br />

idroponica.<br />

Cresc<strong>it</strong>a in coltura idroponica. Le piante<br />

di 30 o 50 cm al<strong>le</strong>vate nel terreno, sono<br />

state trapiantate in vasi da idrocoltura, dopo<br />

aver opportunamente lavato <strong>le</strong> radici <strong>per</strong> togliere<br />

ogni eventua<strong>le</strong> traccia di substrato,<br />

prestando attenzione che la parte termina<strong>le</strong><br />

del<strong>le</strong> radici raggiunga la zona basa<strong>le</strong> del<br />

vaso, che viene quindi opportunamente riemp<strong>it</strong>o<br />

con argilla espansa <strong>per</strong> idrocoltura<br />

(B<strong>le</strong>sana). I vasi, cinque <strong>per</strong> volta, sono collocati<br />

in appos<strong>it</strong>e vasche da coltura<br />

idroponica, dove viene mantenuta la soluzione<br />

nutr<strong>it</strong>iva contenente il sa<strong>le</strong> fino ad un<br />

adeguato livello (Fig. 1), e mantenuti in cella<br />

climatizzata ad una tem<strong>per</strong>atura di 22° C,<br />

umid<strong>it</strong>à 65%, con luce continua ad una intens<strong>it</strong>à<br />

luminosa di 250 µmol s -1 m -2 .<br />

RISULTATI<br />

L’analisi di germinazione evidenzia una<br />

<strong>per</strong>centua<strong>le</strong> di germinazione molto bassa, al<br />

di sotto del 20% (Fig. 2). Circa il 45% dei<br />

semi risultano morti; il 30% degli stessi subisce<br />

un’imbibizione dei tegumenti ma non<br />

segue la germinazione e circa un 10% presentano<br />

spaccature e/o deformazioni del<br />

seme, <strong>per</strong>tanto risultano anch’essi compromessi<br />

<strong>per</strong> la germinazione. I semi in grado<br />

di germinare presentano tuttavia un buon<br />

TMG, raggiungendo il suo massimo intorno<br />

a 5 (Fig. 3). La <strong>per</strong>centua<strong>le</strong> di germinazione<br />

in piastra, è stata effettuata anche utilizzando<br />

i tre sali di Zn al<strong>le</strong> varie concentrazioni<br />

ed in presenza ed assenza di luce (Fig. 4).<br />

Dalla figura 4 si osserva che la % di<br />

germinazione al buio si mantiene moderatamente<br />

più e<strong>le</strong>vata di quella alla luce soltanto<br />

nel caso del controllo, mentre varia in presenza<br />

dei tre sali di zinco al<strong>le</strong> diverse concentrazioni.<br />

Nel caso del ZnCl 2 (Fig. 4A) si<br />

osserva una riduzione della germinazione<br />

all’aumentare della concentrazione del sa<strong>le</strong>,<br />

sia al buio sia alla luce. Un’analoga riduzione<br />

non si osserva invece con gli altri due<br />

sali (Fig. 4B e 4C). La presenza del sa<strong>le</strong> alla<br />

più bassa concentrazione (0.05 M) determina,<br />

rispetto al controllo, una forte riduzione<br />

della germinabil<strong>it</strong>à che tende a ridursi ulteriormente<br />

al<strong>le</strong> altre concentrazioni di<br />

Zn(NO 3 ) 2 ed alla luce, mentre al buio concentrazioni<br />

di 0.1 e 0.2 M incrementano la<br />

germinazione a livelli paragonabili al controllo.<br />

Nel caso del ZnSO 4 (Fig. 4B) al<strong>le</strong> concentrazioni<br />

di 0.1 e 0.2 M si può notare una<br />

forte ripresa della germinazione sia al buio<br />

sia alla luce, ma con un maggior incremento<br />

della germinazione alla luce, <strong>per</strong> poi diminuire<br />

di nuovo a concentrazioni di 0.4 M.<br />

La figura 5 mostra come apparivano <strong>le</strong><br />

piante di canapa (altezza di 30 cm), in coltura<br />

Figura 4 - Percentua<strong>le</strong> di germinazione di semi<br />

di Cannabis sativa in presenza dei seguenti sali:<br />

ZnCl , Zn SO , Zn(NO ) al<strong>le</strong> concentrazioni<br />

2 4 3 2<br />

0.0, 0.05, 0.1, 0.2, 0.4 M<br />

alla luce ed al buio<br />

Figure 4 - Germination <strong>per</strong>centage of Cannabis<br />

sativa seeds in the presence of the following salts:<br />

ZnCl , Zn SO , Zn(NO ) at the concentrations of<br />

2 4 3 2<br />

0.0, 0.05, 0.1, 0.2, 0.4 M and in light or<br />

dark<br />

idroponica, dopo una settimana dalla sost<strong>it</strong>uzione<br />

della soluzione nutr<strong>it</strong>iva con quella<br />

contenente ZnCl 2 , 0.4 M. A questa concentrazione,<br />

anche con gli altri sali di zinco,<br />

l’azione tossica è molto marcata; <strong>per</strong> semplificare<br />

la comprensione dei danni<br />

f<strong>it</strong>otossici si può osservare la Tabella 1, che<br />

evidenzia un’azione tossica direttamente<br />

proporziona<strong>le</strong> alla concentrazione dei tre sali<br />

di zinco. R<strong>it</strong>enendo che l’ent<strong>it</strong>à dei danni potesse<br />

derivare almeno in parte dall’utilizzo<br />

di piante troppo giovani (altezza di 30 cm)<br />

sono state replicate <strong>le</strong> prove in coltura<br />

idroponica utilizzando piante alte 50 cm, ma<br />

il risultato è rimasto immutato anche riducendo<br />

la concentrazione di zinco a 0.1 M<br />

come si può verificare osservando la figura<br />

6. Successivamente, utilizzando sempre<br />

piante di canapa a 50 cm di altezza e <strong>le</strong> stesse<br />

concentrazioni dei tre sali di zinco, ma<br />

crescendo <strong>le</strong> piante nel terreno anziché in<br />

coltura idroponica, abbiamo evidenziato che<br />

ZnCl 2 alla concentrazione 0.1 M consente<br />

la cresc<strong>it</strong>a della pianta (Fig. 7). Dopo due<br />

settimane dall’inizio del trattamento, la pianta

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