20.05.2013 Views

Istituto Sperimentale per le Colture Industriali - Bologna ... - isci.it

Istituto Sperimentale per le Colture Industriali - Bologna ... - isci.it

Istituto Sperimentale per le Colture Industriali - Bologna ... - isci.it

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Figura 2 - Miet<strong>it</strong>rebbiatrice Laverda 3890 con testata specifica da giraso<strong>le</strong>.<br />

Figure 2 - The Laverda 3890 self-propel<strong>le</strong>d combine w<strong>it</strong>h 10-row sunflower picker.<br />

larghezza di circa 10 cm e ridotti ad un<br />

numero di tre. L’inserimento del<strong>le</strong> tavo<strong>le</strong><br />

in sost<strong>it</strong>uzione dei pettini e la riduzione<br />

del loro numero è volto a lim<strong>it</strong>are il contatto<br />

tra gli organi rotanti e la vegetazione.<br />

La veloc<strong>it</strong>à e la posizione dell’aspo<br />

sono regolabili tram<strong>it</strong>e sistemi idraulici dal<br />

posto di guida.<br />

Le miet<strong>it</strong>rebbiatrici commerciali utilizzate<br />

sono Laverda 3890 e New Holland AL59.<br />

La prima (Fig. 2) ha un motore della potenza<br />

di 147 kW ed è dotata di batt<strong>it</strong>ore trasversa<strong>le</strong><br />

a 8 spranghe della lunghezza di<br />

1600 mm e diametro di 600 mm, un controbatt<strong>it</strong>ore<br />

a 12 spranghe con su<strong>per</strong>ficie di<br />

0.99 m 2 e angolo di avvolgimento di 106° e<br />

un organo post-batt<strong>it</strong>ore a 4 pa<strong>le</strong>. La separazione<br />

della paglia avviene tram<strong>it</strong>e 6 scuotipaglia<br />

a 5 e<strong>le</strong>menti <strong>per</strong> una su<strong>per</strong>ficie tota<strong>le</strong><br />

di separazione pari a 7.94 m 2 , mentre l’apparato<br />

di pulizia con vagli ha una su<strong>per</strong>ficie<br />

di 5.51 m 2 . La piattaforma di taglio è specifica<br />

<strong>per</strong> la raccolta del giraso<strong>le</strong>. La motivazione<br />

di questa scelta risiede nella più regolare<br />

e omogenea alimentazione del batt<strong>it</strong>ore<br />

e maggior accuratezza nel taglio rispetto alla<br />

barra convenziona<strong>le</strong> da frumento. La barra<br />

è sprovvista di aspo, ha una larghezza di lavoro<br />

di 4.5 m ed è predisposta <strong>per</strong> la raccolta<br />

di 10 fi<strong>le</strong>. Gli e<strong>le</strong>menti spart<strong>it</strong>ori sono a<br />

piatti con bordi rialzati e con punte carenate,<br />

i convogliatori long<strong>it</strong>udinali sono cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>i<br />

46 Agroindustria / Apri<strong>le</strong> 2002<br />

da coppie di catene rivest<strong>it</strong>e con nastro in<br />

gomma con la funzione di trasportare gli steli<br />

al convogliatore trasversa<strong>le</strong> a coc<strong>le</strong>e contrapposte.<br />

Un dispos<strong>it</strong>ivo di taglio degli steli,<br />

cost<strong>it</strong>u<strong>it</strong>o da una serie di dischi controrotanti<br />

dentati, è inser<strong>it</strong>o nella parte inferiore dei<br />

convogliatori. Infine un imboccatore centra<strong>le</strong><br />

a pa<strong>le</strong> convoglia il prodotto nel gruppo<br />

e<strong>le</strong>vatore e di alimentazione del batt<strong>it</strong>ore.<br />

La New Holland AL59 (Fig.3) è una<br />

miet<strong>it</strong>rebbiatrice con sistema di autolivellamento<br />

integra<strong>le</strong>, in grado cioè di mantenere<br />

l’assetto del corpo trebbiante sia quando<br />

si o<strong>per</strong>a secondo <strong>le</strong> linee di livello che in<br />

quel<strong>le</strong> di massima pendenza. Questo modello<br />

nel<strong>le</strong> prove è stato scelto con la final<strong>it</strong>à di<br />

innalzare il livello di taglio <strong>per</strong> consentire<br />

l’ingresso nell’apparato trebbiante solamente<br />

della parte termina<strong>le</strong> dello stelo ev<strong>it</strong>ando<br />

fenomeni di ingolfamento. Allo scopo è stato<br />

sfruttata la capac<strong>it</strong>à di autolivellamento<br />

long<strong>it</strong>udina<strong>le</strong> abbassando comp<strong>le</strong>tamente i<br />

martinetti dell’assa<strong>le</strong> posteriore. La<br />

miet<strong>it</strong>rebbia ha una potenza di 168 kW ed è<br />

equipaggiata con una testata falciante <strong>per</strong><br />

frumento della lunghezza di 5,18 m. L’aspo<br />

conta 6 barre con denti elastici metallici e<br />

ha un diametro di 1.07 m; il cana<strong>le</strong> e<strong>le</strong>vatore<br />

è composto da un rullo di alimentazione a<br />

d<strong>it</strong>i retrattili e da catene portanti 28 spranghe.<br />

L’apparato trebbiante è composto dal<br />

batt<strong>it</strong>ore, controbatt<strong>it</strong>ore, post-batt<strong>it</strong>ore e<br />

Tabella 2 - Alcune caratteristiche della coltura relative all’anno di prova 2001.<br />

Tab<strong>le</strong> 2 - Crop characteristics in 2001<br />

Investimento alla semina (piante/m2) 30.6<br />

Altezza piante (m) 3.29<br />

Diametro mediano dello stelo (mm) 10.3<br />

Produzione seme con campionamento manua<strong>le</strong> (t/ha) 1.06<br />

separatore rotativo. Il batt<strong>it</strong>ore trasversa<strong>le</strong> a<br />

8 spranghe ha una lunghezza di 1.3 m e un<br />

diametro di 603 mm; il controbatt<strong>it</strong>ore avvolge<br />

il batt<strong>it</strong>ore <strong>per</strong> 111° e ha una su<strong>per</strong>ficie<br />

di 0.79 m 2 ; il post-batt<strong>it</strong>ore è a 4 pa<strong>le</strong>,<br />

mentre il separatore rotativo, posto a monte<br />

prima degli scuotipaglia, ha un diametro di<br />

0.59 m, una larghezza di 1.3 m ed è composto<br />

10 traverse con 7 denti ciascuna. Gli<br />

scuotipaglia sono 5 con 5 gradini e sviluppano<br />

una su<strong>per</strong>ficie di 4.36 m 2 .<br />

RISULTATI<br />

La miet<strong>it</strong>rebbiatrice modificata. Le condizioni<br />

vegetative della canapa in cui la macchina<br />

si è trovata ad o<strong>per</strong>are sono state molto<br />

variabili nei due anni di prova, <strong>per</strong> effetto<br />

sia del<strong>le</strong> diverse varietà e del<strong>le</strong> tecniche di<br />

coltivazione, sia dell’andamento climatico.<br />

Nel 1999, la raccogl<strong>it</strong>rice Laverda M84<br />

modificata ha evidenziato comp<strong>le</strong>ssivamente<br />

una sufficiente funzional<strong>it</strong>à ed una buona<br />

capac<strong>it</strong>à di lavoro; la qual<strong>it</strong>à del lavoro è parsa<br />

buona con raccolta di acheni relativamente<br />

pul<strong>it</strong>i frammisti con semi verdi e brattee a<br />

causa dell’umid<strong>it</strong>à e<strong>le</strong>vata del prodotto. Probabilmente,<br />

ta<strong>le</strong> tipo di prob<strong>le</strong>ma può essere<br />

su<strong>per</strong>ato con un trattamento disseccante del<strong>le</strong><br />

piante, a patto che lo stesso trattamento non<br />

facil<strong>it</strong>i la caduta del seme.<br />

Maggiori difficoltà sono state riscontrate<br />

relativamente al<strong>le</strong> <strong>per</strong>d<strong>it</strong>e dovute sia alla<br />

mancata raccolta di piante, a causa della loro<br />

bassa statura, sia alla tipologia della barra<br />

falciante e sia al fatto che circa l’8% dei semi<br />

venivano dirottati nel raccogl<strong>it</strong>ore dei semi<br />

minuti.<br />

Nell’anno successivo, la stessa macchina<br />

ha o<strong>per</strong>ato su canapa caratterizzata da un ridotto<br />

investimento di piante femminili alla<br />

raccolta da ascriversi preva<strong>le</strong>ntemente al<strong>le</strong><br />

difficili condizioni meteorologiche del <strong>per</strong>iodo<br />

tra la semina e l’emergenza.<br />

Considerando che l’altezza minima di lavoro<br />

della barra è di 1.7 m ta<strong>le</strong> difform<strong>it</strong>à è<br />

stata la causa del ridotto quant<strong>it</strong>ativo di<br />

semente raccolta dal momento che solamente<br />

poco più della metà del<strong>le</strong> piante sono state<br />

interessate dalla miet<strong>it</strong>rebbiatrice, come dimostra<br />

la tabella 3. In particolare non sono<br />

state raccolte <strong>le</strong> piante con altezza inferiore<br />

a quella della barra di taglio che rappresentavano<br />

il 26% della popolazione, mentre raccolte<br />

in maniera approssimativa quel<strong>le</strong> la cui<br />

zona fruttifera cadeva proprio in corrispondenza<br />

con la barra (21%). La rimanente parte<br />

è stata raccolta regolarmente, ma occorre<br />

precisare come <strong>le</strong> taglie più alte fra questa<br />

apportino maggiore quant<strong>it</strong>à di vegetazione<br />

e di stelo all’interno della macchina aumentando<br />

il rischio di ingolfamenti e rotture.<br />

La miet<strong>it</strong>rebbiatrice tradiziona<strong>le</strong>. La<br />

Laverda 3890 equipaggiata con testata da<br />

giraso<strong>le</strong> è stata impiegata nella raccolta di<br />

una su<strong>per</strong>ficie di circa 700 m 2 al termine dei<br />

quali è stata bloccata <strong>per</strong> avvolgimenti della<br />

fibra sugli organi rotanti. La capac<strong>it</strong>à effetti-

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!