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Consorzio del Padule del Bientina Piano di Classifica degli immobili ...

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<strong>Consorzio</strong> <strong>di</strong> Bonifica <strong>del</strong> <strong>Bientina</strong> <strong>Piano</strong> <strong>di</strong> <strong>Classifica</strong> Comprensori 12 e 13<br />

Nel comprensorio 13 gli impianti idrovori presenti permettono il deflusso forzato dei volumi<br />

afferenti alle zone <strong>del</strong>l’ex alveo <strong>del</strong> Lago <strong>di</strong> <strong>Bientina</strong>. Come già descritto in precedenza, la<br />

particolarità morfologico – idraulica <strong>del</strong> comprensorio, al centro <strong>del</strong> quale si trova la depressione<br />

ove un tempo era presente il lago, fa sì che pressoché tutti i corsi d’acqua provenienti dai rilievi<br />

circostanti defluiscano naturalmente all’interno <strong>del</strong>la stessa.<br />

In con<strong>di</strong>zioni or<strong>di</strong>narie il collettore <strong>del</strong> Canale Emissario è in grado <strong>di</strong> far defluire per gravità i<br />

volumi transitanti. Gli impianti <strong>di</strong> sollevamento presenti permettono un deflusso forzato verso il<br />

Canale Emissario quando quest’ultimo non consente, per il livello <strong>del</strong> tirante <strong>di</strong> piena, l’immissione<br />

dei collettori laterali.<br />

Non è quin<strong>di</strong> corretto afferire il beneficio <strong>del</strong>la presenza <strong>degli</strong> impianti idrovori ai soli terreni<br />

limitrofi, essendo questi il naturale recettore <strong>del</strong>le acque provenienti dai rilievi circostanti.<br />

Nel comprensorio 12 gli impianti idrovori presenti assolvono il compito <strong>di</strong> impianti <strong>di</strong> sicurezza,<br />

ovvero entrano in funzione in concomitanza <strong>di</strong> eventi meteorici che causino un rialzo <strong>del</strong> livello<br />

<strong>del</strong>le acque basse a seguito <strong>del</strong>l’influenza dei sistemi <strong>di</strong> scolo <strong>del</strong>le acque alte. Anche in questo caso<br />

il beneficio derivante dalla presenza <strong>degli</strong> impianti è riferibile non solo alle porzioni <strong>di</strong> territorio<br />

limitrofe a questi, ma si estende all’intero comprensorio per il quale, in determinate circostanze,<br />

rappresentano il sistema recettore finale.<br />

Da quanto definito, i costi derivanti dalla gestione or<strong>di</strong>naria <strong>degli</strong> impianti idrovori <strong>di</strong> sollevamento<br />

sono imputabili all’intera contribuenza <strong>di</strong> ogni comprensorio e rientrano nelle spese generali<br />

<strong>del</strong>l’Ente Gestore.<br />

8.7 Formule per il calcolo <strong>del</strong> contributo<br />

Ai fini <strong>del</strong> calcolo <strong>del</strong> contributo dovuto e dei benefici ripartiti, ogni singolo comprensorio è<br />

assunto come centro <strong>di</strong> costo autonomo.<br />

I due comprensori, così come in<strong>di</strong>viduati dalla L.R. n.36/94, si riferiscono a due <strong>di</strong>stinti bacini<br />

idrografici (Arno e Serchio). Tutti gli in<strong>di</strong>ci tecnici sono stati elaborati mantenendo il riferimento<br />

al comprensorio <strong>di</strong> appartenenza, determinando la necessità <strong>di</strong> una gestione separata. All’interno <strong>di</strong><br />

ogni comprensorio non sono operate ulteriori sud<strong>di</strong>visioni, per mantenere una equilibrata<br />

sussi<strong>di</strong>aretà fra le varie entità territoriali.<br />

Ciascun centro <strong>di</strong> costo adottato viene ripartito fra gli <strong>immobili</strong> contribuenti in ragione <strong>del</strong><br />

beneficio ad essi attribuibile. Pertanto la formula da utilizzare per il calcolo <strong>del</strong> singolo contributo<br />

<strong>del</strong>l’immobile sarà:<br />

Ci = (Costo / ∑bi) x bi<br />

Ci = Contributo <strong>del</strong> singolo immobile considerato.<br />

Costo = Centro <strong>di</strong> costo relativo all’attività <strong>di</strong> bonifica.<br />

∑bi = Sommatoria dei benefici estesa a tutti gli <strong>immobili</strong> contribuenti per il centro <strong>di</strong> costo<br />

(agricoli ed extra-agricoli).<br />

bi = beneficio <strong>del</strong> singolo immobile considerato<br />

8.8 Casi particolari<br />

Il <strong>Piano</strong> <strong>di</strong> <strong>Classifica</strong>, per sua natura e per quanto possa dettagliare la realtà <strong>del</strong> territorio, offre una<br />

schematizzazione <strong>del</strong>le situazioni riscontrate, me<strong>di</strong>ate attraverso l’in<strong>di</strong>cizzazione <strong>del</strong> territorio<br />

D.R.E.AM – Italia soc. coop pag 189 <strong>di</strong> 193

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