A più voci.pdf - Partecipazione
A più voci.pdf - Partecipazione
A più voci.pdf - Partecipazione
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
7. Il presente paragrafo è<br />
parzialmente tratto da M.<br />
Sclavi, Avventure urbane,<br />
Milano, Eléuthera, 2002,<br />
pp. 205-208. Vedi anche:<br />
http://www.avventuraurbana.it/strumenti/camminata.shtm.<br />
70 A PIÙ VOCI<br />
Territoriale Locale rappresentativo e derivante da una azione fortemente<br />
partecipativa.<br />
Ogni fase della Ricerca-Azione (messa a punto dello strumento<br />
di indagine, campionamento, pretest, somministrazione, elaborazione<br />
dei dati, analisi e interpretazione, redazione del report<br />
finale, restituzione pubblica) viene discussa in modo tale da condividerne<br />
lo scopo, da adattarne continuamente il processo, da<br />
valorizzarne le risorse, con il continuo coinvolgimento sistematico<br />
degli attori sociali. Infatti, nella pratica della Ricerca-Azione<br />
spesso gli attori aumentano di numero durante il processo di<br />
indagine, in quanto si apre l’ospitalità ad altri interlocutori del<br />
territorio e della comunità. Attraverso il confronto assiduo tra<br />
singoli e rappresentanti in uno scambio reciproco e continuo di<br />
esperienze si determina un cambio graduale nelle rispettive percezioni<br />
cognitive, accompagnato dallo sviluppo delle conoscenze<br />
individuali e collettive.<br />
La diffusione dei risultati della ricerca a tutta la comunità di riferimento<br />
avviene tramite gli stakeholder, ed essi stessi, da cittadini di<br />
prossimità diventano punti centrali e riconosciuti della comunità sulle<br />
tematiche indagate, ciascuno acquisendo e apprendendo una metodologia<br />
di indagine collettiva da applicare anche in altri momenti o per<br />
altre questioni.<br />
Camminate di quartiere 7<br />
I progettisti, gli urbanisti e gli altri specialisti di solito lavorano<br />
prevalentemente sulle carte e sui dati. In questo modo riescono a<br />
vedere molti aspetti che gli abitanti non sono in grado di conoscere.<br />
Ci sono però molti altri aspetti che gli abitanti conoscono e che<br />
gli specialisti non possono cogliere. La camminata di quartiere è un<br />
metodo che aiuta a superare questo fossato. Consiste in una o <strong>più</strong><br />
passeggiate per il quartiere, in cui piccoli gruppi di residenti (da 10<br />
a 30) guidano i professionisti o i funzionari in un giro per l’area<br />
interessata. Mentre il gruppo cammina si incrociano osservazioni,<br />
domande, apprezzamenti, desideri, in modo libero e rilassato, e si<br />
raccolgono impressioni, stralci di storia del quartiere, problemi,<br />
esperienze, ricordi. La passeggiata rappresenta anche l’occasione<br />
per rivolgere la parola ai passanti, incuriosendoli e invitandoli a<br />
esprimere informazioni o pareri ed eventualmente a unirsi alla<br />
camminata.<br />
La camminata di solito finisce in un luogo di riunione, nel<br />
quale viene offerto un piccolo rinfresco. È l’occasione per continuare<br />
la conversazione, per scambiarsi le impressioni e fissare<br />
alcuni punti.