Sistemi di telegestione e telecontrollo nel settore ospedaliero. - Fire
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Norma tecnica: UNI EN 15232<br />
Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia<br />
La progettazione degli impianti termici negli e<strong>di</strong>fici avviene principalmente basandosi su norme<br />
tecniche (e.g. UNI EN 11300) o modelli <strong>di</strong> simulazione in grado <strong>di</strong> prevedere i fabbisogni<br />
energetici. La stima del fabbisogno energetico degli e<strong>di</strong>fici si effettua in base alla struttura fisica e<br />
al loro utilizzo, considerando le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> funzionamento a pieno carico e solo in alcuni casi si<br />
valuta la variabilità giornaliera, settimanale e stagionale.<br />
I sistemi <strong>di</strong> TG e TC consentono <strong>di</strong> visualizzare in tempo reale i consumi termici, elettrici, etc. e <strong>di</strong><br />
registrarne il profilo a intervalli regolari. Si possono integrare con un sistema <strong>di</strong> attuazione e<br />
gestione che permetta <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>ficare i parametri e le logiche <strong>di</strong> controllo anche a <strong>di</strong>stanza,<br />
consentendo <strong>di</strong> ridurre considerevolmente i fabbisogni del complesso e<strong>di</strong>ficio-impianto.<br />
Nel 2007 è stata pubblicata la norma tecnica UNI EN 15232 - Prestazione energetica degli e<strong>di</strong>fici -<br />
Incidenza dell'automazione, della regolazione e della gestione tecnica degli e<strong>di</strong>fici, <strong>nel</strong>la quale<br />
sono definite quattro classi <strong>di</strong> efficienza degli e<strong>di</strong>fici (A, B, C, D) in base al loro livello <strong>di</strong><br />
automazione. La norma stima il risparmio <strong>di</strong> energia termica ed elettrica dato dal sistema <strong>di</strong><br />
automazione in base alla classe in cui esso ricade. Gli impianti considerati sono quelli termici<br />
(riscaldamento, raffrescamento, ventilazione e con<strong>di</strong>zionamento) e quelli elettrici (illuminazione e<br />
schermature solari). La norma <strong>di</strong>stingue gli e<strong>di</strong>fici ad uso residenziale e non; <strong>nel</strong> caso dei “non<br />
residenziali” sono stati in<strong>di</strong>viduati dei fattori <strong>di</strong> risparmio specifici per gli ospedali [29].<br />
Sono previste due metodologie per il calcolo dei risparmi: un calcolo dettagliato per il quale è<br />
necessario conoscere precisamente tutte le caratteristiche del rapporto tra e<strong>di</strong>ficio e impianto (date<br />
le caratteristiche dell’ospedale il metodo non è imme<strong>di</strong>ato) ed uno semplificato basato su fattori <strong>di</strong><br />
efficienza. Nel secondo caso, dato il consumo iniziale <strong>di</strong> un e<strong>di</strong>ficio che rientra all’interno <strong>di</strong> una<br />
classe <strong>di</strong> automazione, è possibile risalire al consumo previsto <strong>nel</strong> passaggio a una classe <strong>di</strong><br />
automazione superiore. Il fattore <strong>di</strong> efficienza è tabulato all’interno della norma in base alla<br />
tipologia <strong>di</strong> e<strong>di</strong>ficio e per vettore <strong>di</strong> energia, termica ed elettrica.<br />
La classe <strong>di</strong> efficienza che è stata presa come standard è la classe C <strong>nel</strong>la quale è previsto un<br />
livello <strong>di</strong> automazione minimo rispetto alla D, che corrisponde ad e<strong>di</strong>fici senza nessun <strong>di</strong>spositivo <strong>di</strong><br />
automazione.<br />
Nella classe <strong>di</strong> automazione ad alta efficienza, oltre alla presenza <strong>di</strong> <strong>di</strong>spositivi per il controllo degli<br />
impianti al fine <strong>di</strong> una corretta gestione, si richiede un punto <strong>di</strong> accesso al sistema per visualizzare<br />
i parametri impostati, la situazione attuale, i valori storici e che consenta la regolazione a <strong>di</strong>stanza,<br />
ovvero caratteristiche che coincidono con quelle <strong>di</strong> un sistema <strong>di</strong> TG e TC. Tali caratteristiche <strong>nel</strong>la<br />
norma consentono il passaggio dalla classe B alla classe A (alta efficienza).<br />
Nella sottostante Figura 8 sono riportati i fattori <strong>di</strong> efficienza della norma per le varie classi <strong>di</strong><br />
automazione e le percentuali <strong>di</strong> risparmi conseguibili <strong>nel</strong> passaggio da un ospedale senza nessun<br />
livello <strong>di</strong> automazione (classe D) a classi <strong>di</strong> automazione superiori, C, B ed A, sia per l’energia<br />
elettrica che termica. Si può notare come le riduzioni <strong>di</strong> consumi valutate dalla norma siano<br />
www.fire-italia.org 26 <strong>di</strong> 98