01.06.2013 Views

Sistemi di telegestione e telecontrollo nel settore ospedaliero. - Fire

Sistemi di telegestione e telecontrollo nel settore ospedaliero. - Fire

Sistemi di telegestione e telecontrollo nel settore ospedaliero. - Fire

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Canalizzazioni <strong>di</strong><br />

ripresa<br />

Canalizzazioni <strong>di</strong><br />

mandata<br />

Bus <strong>di</strong> regolazione RS 485<br />

Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia<br />

Batteria <strong>di</strong><br />

Post-riscaldamento<br />

Figura 39: schema funzionale zone con con<strong>di</strong>zionamento a tutta aria.<br />

Il sistema <strong>di</strong> TG e TC dell’ospedale Sant’Andrea permette la regolazione della temperatura <strong>di</strong> setpoint<br />

per ogni singolo locale. Questo ha come primo obiettivo l’ottimizzazione del comfort del<br />

malato allo stesso tempo, però, può influenzare i consumi energetici <strong>nel</strong>l’utilizzazione dei fancoil e<br />

batterie <strong>di</strong> post riscaldamento. Data infatti una temperatura <strong>di</strong> set-point <strong>di</strong> 24 °C, l’utente può<br />

scegliere se incrementare o <strong>di</strong>minuire la temperatura <strong>di</strong> tre gra<strong>di</strong>. Nel PS “l’utente” è <strong>di</strong> solito il<br />

personale che vi opera con continuità.<br />

Nei grafici sottostanti (Figura 40) sono riportati gli andamenti della temperatura interna della sala <strong>di</strong><br />

aspetto e quella della sala gessi. Le due sale hanno caratteristiche <strong>di</strong> occupazione <strong>di</strong>verse che si<br />

ripercuotono sull’andamento della temperatura. In entrambi i casi si nota come il profilo rimane<br />

prevalentemente al <strong>di</strong> sotto della linea <strong>di</strong> set-point. Ciò in<strong>di</strong>ca come le persone all’interno locale<br />

preferiscono la <strong>di</strong>minuzione della temperatura rispetto a quella predefinita, a scapito dei consumi<br />

energetici.<br />

Nel caso della sala <strong>di</strong> aspetto, caratterizzata da un’elevata occupazione, il profilo <strong>di</strong> temperatura<br />

durante le ore <strong>di</strong> massima temperatura esterna supera quella <strong>di</strong> ventiquattro gra<strong>di</strong>, rimanendo<br />

comunque al <strong>di</strong> sotto della temperatura massima consentita <strong>di</strong> 26 °C (sono in un paio <strong>di</strong> giorni si<br />

superano i 26 °C). Si garantiscono così le con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> comfort anche con elevata occupazione e<br />

livelli <strong>di</strong> temperatura esterna anche sopra la me<strong>di</strong>a (punte <strong>di</strong> 37 °C). La temperatura interna della<br />

sala gessi, invece, è molto meno perturbata dalla temperatura esterna, presumibilmente per il<br />

costante e limitato numero <strong>di</strong> persone che la frequentano durante la giornata. In questo caso si<br />

potrebbe <strong>di</strong>minuire il campo <strong>di</strong> regolazione, limitando la <strong>di</strong>fferenza a due o un grado per ottenere<br />

una riduzione dei consumi <strong>di</strong> energia.<br />

www.fire-italia.org 64 <strong>di</strong> 98

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!