Sistemi di telegestione e telecontrollo nel settore ospedaliero. - Fire
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Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia<br />
Figura 9: ciclo <strong>di</strong> Deming<br />
Il ciclo <strong>di</strong> Deming è un modello stu<strong>di</strong>ato sul concetto <strong>di</strong> miglioramento continuo e si basa su quattro<br />
fasi:<br />
1. Plan: pianificazione.<br />
2. Do: esecuzione del programma.<br />
3. Check: controllo, stu<strong>di</strong>o e raccolta dei risultati e dei feedback.<br />
4. Act: azione per rendere definitivo e/o migliorare il processo.<br />
Le norme specificano i requisiti per un sistema <strong>di</strong> gestione dell'energia (SGE) e mettono in grado<br />
l’organizzazione <strong>di</strong> avere un approccio sistematico per un miglioramento continuo delle proprie<br />
prestazioni energetiche. Non definiscono specifici criteri prestazionali relativi all’uso dell’energia<br />
ma supportano le organizzazioni fornendo delle linee guida applicabili in ogni tipo <strong>di</strong> realtà. È<br />
importante sottolineare che le norme sono <strong>di</strong> applicazione volontaria, ma <strong>nel</strong> momento in cui<br />
un’organizzazione decide <strong>di</strong> affrontare un percorso sistemico conforme allo standard, questo e i<br />
suoi requisiti <strong>di</strong>ventano cogenti ai fini del mantenimento della certificazione <strong>di</strong> terza parte.<br />
Entrambe le norme sviluppano le 4 fasi del ciclo in altrettante sezioni: per affrontare i problemi<br />
energetici si devono in<strong>di</strong>viduare gli aspetti energetici dell’organizzazione, scegliendo quelli che si<br />
reputano più significativi, analizzarne e valutarne le criticità e i punti deboli; in seguito vanno<br />
definite le scelte operative per migliorare le prestazioni energetiche (PLAN). Dopo aver realizzato<br />
le misure in<strong>di</strong>viduate (DO), viene valutata l’efficienza <strong>di</strong> questi provve<strong>di</strong>menti (CHECK) e vengono<br />
analizzati eventuali nuovi punti deboli. Sulla base <strong>di</strong> questa fase <strong>di</strong> controllo ricomincia il ciclo <strong>di</strong><br />
pianificazione definendo nuovi obiettivi (ACT).<br />
Realizzare un sistema <strong>di</strong> gestione vuol <strong>di</strong>re raccogliere evidenze oggettive delle attività svolte <strong>nel</strong><br />
sistema: l’identificazione degli aspetti energetici significativi non può prescindere da una raccolta<br />
dati costante e sistemica.<br />
Entrambe le norme contengono requisiti che richiedono dati puntuali e registrazioni perio<strong>di</strong>che:<br />
l’analisi dei consumi inizia solitamente dall’esame documentale (bollette, fatture, etc.);<br />
successivamente si passa ad un’analisi puntuale sul campo e una costante verifica dei dati rilevati.<br />
L’accurato au<strong>di</strong>t energetico iniziale è semplificato e rafforzato dalla presenza <strong>di</strong> registrazioni<br />
perio<strong>di</strong>che dei consumi e <strong>di</strong> altri parametri che possono influenzarli (e.g. gra<strong>di</strong> giorno, occupazione,<br />
etc.).<br />
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