Sistemi di telegestione e telecontrollo nel settore ospedaliero. - Fire
Sistemi di telegestione e telecontrollo nel settore ospedaliero. - Fire
Sistemi di telegestione e telecontrollo nel settore ospedaliero. - Fire
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Federazione Italiana per l’uso Razionale dell’Energia<br />
La TG e TC <strong>nel</strong> Sant’Andrea è caratterizzata dal controllo del sistema <strong>di</strong> climatizzazione e<br />
antincen<strong>di</strong>o, su linea bus e LAN con controllo delle temperature delle UTA, delle centrali termiche<br />
e della cabina <strong>di</strong> alimentazione elettrica. I punti <strong>di</strong> acquisizione dati sono circa 3.800. Il software<br />
per la gestione delle variabili termiche è il Desigo <strong>di</strong> Siemens, mentre il sistema antincen<strong>di</strong>o,<br />
Notifier, è completamente separato.<br />
Il costo attuale delle apparecchiature istallate <strong>nel</strong> sistema <strong>di</strong> TG e TC è stimato intorno a seicento<br />
mila euro. A questo andrebbe aggiunto un costo <strong>di</strong> circa duecentocinquanta mila euro <strong>di</strong><br />
progettazione, istallazione e programmazione.<br />
Considerando un costo me<strong>di</strong>o dell’energia elettrica per l’ospedale pari a circa 0,13 €/kWh e un<br />
costo del gas naturale pari a 0,54 €/m 3 è possibile stimare il tempo <strong>di</strong> ritorno dell’investimento in<br />
base al risparmio conseguibile. Come già detto in precedenza, il sistema <strong>di</strong> supervisione non<br />
permette sempre una <strong>di</strong>retta e imme<strong>di</strong>ata riduzione dei consumi energetici; il sistema consente <strong>di</strong><br />
ottimizzare la gestione dell’energia valutando le anomalie <strong>di</strong> picchi <strong>di</strong> consumo e gestendo la<br />
richiesta <strong>di</strong> energia. Un’ottimizzazione economica può avvenire anche solo spostando i consumi<br />
elettrici dalla fascia <strong>di</strong> prezzo F1 alle F2 e F3 caratterizzate da prezzi minori; <strong>nel</strong>le stime <strong>di</strong> seguito<br />
riportate si considera solo la riduzione dei consumi energetici e non lo spostamento a fasce fuori<br />
picco con prezzo inferiore.<br />
Si procede a un’analisi costi-benefici in base al risparmio energetico conseguibile, prendendo in<br />
considerazione i consumi <strong>di</strong> energia termica ed elettrica del Sant’Andrea e ipotizzando <strong>di</strong> istallare<br />
un nuovo sistema <strong>di</strong> TG e TC in un ospedale che ne è privo. Stimando un risparmio energetico del<br />
10% e una vita utile <strong>di</strong> <strong>di</strong>eci anni si ha un VAN positivo (con tasso <strong>di</strong> attualizzazione 5%) e un<br />
tempo <strong>di</strong> ritorno dell’investimento <strong>di</strong> circa sei anni. Il risparmio del 10% può essere stimato in base<br />
ai fattori riportati <strong>nel</strong>la norma EN 15232; considerando il sistema istallato <strong>nel</strong>l’ospedale <strong>di</strong> classe C<br />
(standard minimo <strong>di</strong> automazione) si stimano risparmi <strong>di</strong> energia elettrica e termica rispetto alla<br />
classe D (senza automazione), rispettivamente del 5% e 24%. Sud<strong>di</strong>videndo il consumo totale <strong>di</strong><br />
energia in 70% energia elettrica e 30% energia termica (ve<strong>di</strong> Figura 35) e facendo una me<strong>di</strong>a<br />
pesata dei risparmi si ottiene un risparmio totale <strong>di</strong> circa il 10%.<br />
Nell’ipotesi invece <strong>di</strong> partire dalla situazione attuale, procedendo al solo aggiornamento del<br />
sistema <strong>di</strong> supervisione già presente <strong>nel</strong> Sant’Andrea e istallando nuove strumentazioni per<br />
l’ottimizzazione della gestione dell’energia (misuratori <strong>di</strong> energia termica, frigorifera ed elettrica e<br />
inverter su motori <strong>di</strong> pompe e ventilatori), con un costo stimato intorno a duecentocinquantamila<br />
euro, il tempo <strong>di</strong> ritorno dell’investimento considerando un risparmio del 4% è <strong>di</strong> circa quattro anni.<br />
Riferendosi sempre alla EN 15232 infatti, il passaggio dalla classe C a B in<strong>di</strong>ca risparmi <strong>di</strong> energia<br />
elettrica e termica rispettivamente del 9% e 2% che portano a circa il 4% <strong>di</strong> risparmio.<br />
Queste valutazioni <strong>di</strong>mostrano come dati i consumi rilevanti degli ospedali, anche a fronte <strong>di</strong><br />
investimenti alti e riduzioni percentuali dei consumi energetici basse, i tempi <strong>di</strong> ritorno degli<br />
www.fire-italia.org 72 <strong>di</strong> 98