Il Sogno Di Aprire Un Ristorante

Il carrettino anticrisi
conoscono tutti, mi chiamano per nome: Giuseppe, e mi
aspettano tutti i giorni. Mi diverto molto e, per adesso, mi
pago le spese e ci tiro fuori un piccolo stipendio che di questi
tempi non è poco.
Vado anche davanti ad un’altra scuola qui vicino: un
istituto tecnico dove ci sono i ragazzi più grandi. Anche lì
va benissimo, tant’è che sto pensando di raddoppiare con
un altro carrettino e una ragazza che mi ha già dato la sua
disponibilità. L’avevo anche proposto a dei miei amici che
erano rimasti a casa dopo un contratto a tempo determinato.
Sa cosa mi hanno detto? Uno, che questo lavoro
non gli dava nessuna garanzia; l’altro, che si vergognava
… e che ci sono degli orari strani; un altro ancora che
non ha studiato per finire a vendere gelati con il carrettino
e la trombetta. Ci sono rimasto proprio male. Anch’io
ho il mio diploma, ma non me ne frega niente: io bado
alla soddisfazione che mi danno questi bambini. La sicurezza
del lavoro me la danno loro.
Ora La devo salutare, stanno per uscire. Buona giornata!
Mi dica poi come ha trovato il gelato e, se ha bisogno
di qualcosa di particolare che non ho sul carrettino,
non esiti a chiamarmi: ecco il bigliettino con il mio numero
di telefono. Dato che Lei abita qui vicino glielo posso
portare quando vengo per la scuola.”
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