03.06.2013 Views

Scarica gratis - AgenziaX

Scarica gratis - AgenziaX

Scarica gratis - AgenziaX

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

che fosse davvero il nemico. La verità di chi? Assumeva una posizione<br />

impersonale divina di fronte agli eventi umani che era estranea a me e<br />

alla mia idea di società. Era un’eco dell’ossessione per la tecnica e una<br />

cosa fine a se stessa. (Lettera a Hubert Bals e Wendy Lidell, 197?)<br />

Il contributo [di Leacock e Pennebaker, NdT] al fare cinema è sostanziale<br />

e prezioso, perché ha a che fare con lo sviluppo dell’attrezzatura.<br />

Non ha niente a che fare con l’arte del cinema. La grande debolezza filosofica<br />

del cinéma vérité è di non chiedere: la vérité di chi? La verità di<br />

chi? La verità è una cosa fuggevole. Ogni volta che guardi attraverso<br />

una macchina da presa e ogni volta che tagli un pezzo di film, imponi un<br />

punto di vista. Fingere di non imporre un punto di vista è imporre la visione<br />

dello Stato, o di qualsiasi società in cui lavori. Semplicemente la<br />

rinforzi. Il cinéma vérité è un cinema che persegue una bugia fuggitiva e<br />

senza speranza, e cioè che la stessa macchina da presa sia capace di presentarci<br />

una forma di verità. Nessuna macchina da presa presenta la verità.<br />

Una persona presenta la verità. [...] È l’illusione dell’oggettività<br />

tecnica. [...] La storia è ciò che distrugge il concetto in sé di cinéma vérité.<br />

Diventa una specie di masturbatoria, autoindulgente, autopubblicitaria<br />

falsa idea di cinema, che afferma che il momento che cogli a<br />

mezz’aria sia la Vita. Ma non è la Vita. È un momento colto a mezz’aria.<br />

[...] Ho mantenuto al minimo, per inclinazione personale, la padronanza<br />

tecnica del cinema, perché penso che ci sia un’idea umana che presuppone<br />

la forma di ciò che sta per accadere. E la tecnologia dovrebbe<br />

servire a questo. (“Independent”, luglio-agosto 1982)<br />

Collage<br />

Miro a un tipo di collage in cui, come lo realizzi, ottieni un elemento<br />

della realtà che è più reale del materiale reale da cui sei partito. [...] Con<br />

la tecnica del collage puoi solo lavorare per compressione. (“Village<br />

Voice”, 13 novembre 1969)<br />

Tutti i miei film sono film collage e mi sono chiesto se ci fosse qualche<br />

relazione tra quello che stavo facendo e il fatto che conoscessi questi<br />

pittori che stavano facendo collage prima che avessi mai fatto un film.<br />

[...] Uso il collage nel fare film per esprimere un punto di vista politico<br />

perché è una scorciatoia per la verità dei documenti. (“Artforum”, 11,<br />

marzo 1973)<br />

19

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!