03.06.2013 Views

scarica la tesi - Liberanet

scarica la tesi - Liberanet

scarica la tesi - Liberanet

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

con Falcone. A Mutolo, Marchese e Messina, che aprirono <strong>la</strong> stagione dei<br />

col<strong>la</strong>boratori di giustizia dopo le stragi del 1992, si aggiunse Balduccio Di<br />

Maggio, che fornì dichiarazioni sui rapporti tra mafia e politica. Nel frattempo,<br />

anche Tommaso Buscetta fece sapere dagli Stati Uniti di essere disponibile a<br />

par<strong>la</strong>re, proprio sui rapporti tra mafia e politica, argomento su cui aveva<br />

mantenuto il riserbo agli inizi del<strong>la</strong> sua col<strong>la</strong>borazione con Falcone.<br />

Come ipotizzato, le dichiarazioni dei nuovi col<strong>la</strong>boratori di giustizia<br />

portarono ad un livello di conoscenze sempre più alto e sempre più ampio,<br />

determinando un salto di qualità nelle indagini. Si sviluppò una sorta di “catena<br />

investigativa” che poneva al centro i col<strong>la</strong>boratori che, attraverso le loro<br />

rive<strong>la</strong>zioni, davano l’avvio a nuove indagini, da cui scaturivano nuovi arresti di<br />

mafiosi, che a loro volta decidevano di iniziare <strong>la</strong> col<strong>la</strong>borazione dando origine a<br />

nuove indagini ed ad eventuali nuove col<strong>la</strong>borazioni. Questa nuova fase assunse<br />

dimensioni davvero importanti divenendo una sorta di “diserzione di massa”, che<br />

trovava, in parte, risposta nell’accesso da parte di chi si pentiva a benefici<br />

giudiziari e riduzioni di pena, dall’altra, emergeva una crisi profonda del<strong>la</strong> Mafia<br />

e del suo potere che ogni giorno di più si sentiva defraudata nel garantire<br />

protezione ai suoi affiliati.<br />

Emerse sempre di più dalle dichiarazioni dei col<strong>la</strong>boratori che le stragi del<br />

’92 avevano costituito uno spartiacque significativo nell’evoluzione del<br />

col<strong>la</strong>borazionismo, dando un segnale molto importante a Cosa Nostra. Il dissenso<br />

interno all’organizzazione portò molti mafiosi a “scendere a patti” con lo Stato.<br />

Sostenuta da una società civile, compatta nell’opporsi allo strapotere<br />

mafioso, e da un impegno corale dello Stato, <strong>la</strong> magistratura accumu<strong>la</strong>va una serie<br />

di importanti successi: una fiumana ininterrotta di nuovi col<strong>la</strong>boratori che<br />

disertano le fi<strong>la</strong> dei Corleonesi, che porteranno ad arresti eccellenti: primo su tutti<br />

quello di Salvatore Riina.<br />

Il 15 gennaio 1993 Salvatore Riina, detto Totò “u curtu”, viene arrestato a<br />

Palermo, dove viveva da anni una partico<strong>la</strong>re <strong>la</strong>titanza che secondo alcuni era<br />

“protetta”. Ritenuto il capo dei capi di Cosa Nostra fu “tradito” dal suo uomo di<br />

44

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!