03.06.2013 Views

scarica la tesi - Liberanet

scarica la tesi - Liberanet

scarica la tesi - Liberanet

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

par<strong>la</strong>re; altri invece apparentemente meno forti che hanno iniziato a col<strong>la</strong>borare<br />

solo dopo qualche anno dal loro arresto.<br />

Emblematico il caso di Giovanni Brusca, soprannominato da suoi stessi<br />

cumpari lo scanna cristiani( 89 ), ‘u verru( 90 ), l’uomo che azionò il telecomando<br />

per <strong>la</strong> strage di Capaci, che ordinò l’uccisione del piccolo Giuseppe Di Matteo,<br />

facendolo sciogliere nell’acido, che dopo solo tre giorni dal suo arresto, manifestò<br />

<strong>la</strong> sua intenzione di col<strong>la</strong>borare.<br />

Di grande importanza per spianare <strong>la</strong> strada ad una col<strong>la</strong>borazione<br />

estremamente proficua ed efficace è <strong>la</strong> fase iniziale. Il primo passo quasi sempre<br />

avviene all’interno del carcere. È qui che nel<strong>la</strong> maggior parte dei casi si svolgono i<br />

colloqui investigativi, utilizzati per “sondare il campo”.<br />

Al futuro col<strong>la</strong>boratore le forze dell’ordine forniscono una serie di<br />

informazioni, regole, norme sul programma di protezione, che ovviamente il<br />

mafioso non conosce; di notevole importanza è quindi, fin dalle prime battute,<br />

instaurare un rapporto di correttezza e di fiducia, perché qualsiasi passo falso può<br />

far recedere il probabile pentito. Dopo questo incontro preliminare, fatto appunto<br />

“per annusare il mafioso”( 91 ), le forze dell’ordine comunicano al magistrato<br />

competente l’intenzione del futuro pentito di rendere dichiarazioni.<br />

In molti casi è accaduto anche che fosse lo stesso mafioso a chiedere di<br />

par<strong>la</strong>re direttamente con un determinato magistrato: spesso è quello che più di<br />

altri gli “ha dato <strong>la</strong> caccia, gli ha reso <strong>la</strong> <strong>la</strong>titanza difficile, lo ha stanato, insomma<br />

il suo peggior nemico”.( 92 )<br />

Apparentemente questa scelta potrebbe essere considerata assurda: come<br />

mai il mafioso si fida del magistrato che lo ha arrestato? Ma come già accennato<br />

nelle precedenti pagine, <strong>la</strong> psiche mafiosa, il sentire mafioso ha tutto un suo<br />

codice. Il mafioso sa che una volta che decide di col<strong>la</strong>borare non potrà più contare<br />

sulle protezioni di prima, anzi ne teme le ritorsioni per sè e soprattutto per <strong>la</strong> sua<br />

89<br />

Trad.: quello che fa scannare le persone.<br />

90<br />

Trad.: il porco.<br />

91<br />

Espressione usata durante l’intervista dal Dott. Alfonso Sabel<strong>la</strong>.<br />

92<br />

Espressione usata durante l’intervista dal Dott. Nico<strong>la</strong> Gratteri.<br />

78

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!