Linea di Ricerca 1 - Fondazione Don Carlo Gnocchi
Linea di Ricerca 1 - Fondazione Don Carlo Gnocchi
Linea di Ricerca 1 - Fondazione Don Carlo Gnocchi
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
<strong>Ricerca</strong> corrente<br />
90<br />
<strong>Linea</strong> <strong>di</strong> <strong>Ricerca</strong> 1<br />
e febbraio-maggio 2010, che ha portato alla produzione <strong>di</strong><br />
43 elaborati accademici, pubblicati sul Portale SIVA www.<br />
portale.siva.it).<br />
• Attraverso un percorso <strong>di</strong> acquisizione <strong>di</strong> casistica, focus<br />
group e sperimentazione con gli operatori del Servizio DAT<br />
del Centro IRCCS S. Maria Nascente e <strong>di</strong> vari Centri Ausili<br />
appartenenti alla rete GLIC, è stato messo a punto un modello-standard<br />
informatizzato per la stesura della Relazione<br />
<strong>di</strong> Valutazione Ausili preparatoria alle prescrizioni protesiche.<br />
PRODOTTI SCIENTIFICI<br />
Paper ammesse alla pubblicazione:<br />
– Andrich R. Assessing AT solutions within occupational<br />
therapy programs. AAATE 2011 Conference, Maastricht<br />
31/8-2/9/2011).<br />
Domotica per la <strong>di</strong>sabilità<br />
Responsabile: Gower Valerio<br />
INTRODUZIONE<br />
Nel corso degli ultimi anni la domanda nelle potenzialità offerte<br />
dalle tecnologie per l’automazione dell’ambiente domestico<br />
ha visto un rapido aumento. Per dare risposta a questa<br />
crescente esigenza, la <strong>Fondazione</strong> <strong>Don</strong> <strong>Gnocchi</strong> ha allestito,<br />
presso il centro IRCCS S. Maria Nascente, un nuovo servizio<br />
denominato DAT (Domotica, Ausili, Terapia Occupazionale), la<br />
cui organizzazione rende possibile associare al percorso clinico/terapeutico<br />
dell’utente attività <strong>di</strong> sperimentazione clinica e<br />
tecnologica sul campo. La ricerca “Domotica per la <strong>di</strong>sabilità”<br />
si propone, attraverso ricerche e sperimentazioni condotte<br />
nell’ambito <strong>di</strong> tale servizio, <strong>di</strong> sviluppare strumenti operativi<br />
per poter fornire una risposta concreta a questa crescente<br />
esigenza <strong>di</strong> autonomia e sicurezza nell’ambito domestico.<br />
OBIETTIVI<br />
La ricerca ha per oggetto lo sviluppo e la sperimentazione <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>spositivi, metodologie e strumenti per l’automazione “intelligente”<br />
dell’ambiente <strong>di</strong> vita della persona con <strong>di</strong>sabilità,<br />
perseguendo un approccio <strong>di</strong> interoperatività e integrazione<br />
a quattro livelli (con l’impiantistica <strong>di</strong> base, con arre<strong>di</strong> ed<br />
elettromestici, con le tecnologie assistive, e con i sistemi<br />
<strong>di</strong> monitoraggio per la home care). In particolare è finalizzata<br />
a in<strong>di</strong>viduare e sperimentare protocolli <strong>di</strong> lavoro e strumenti<br />
operativi volti a migliorare la qualità <strong>di</strong> vita, la sicurezza e<br />
l’autonomia delle persone con <strong>di</strong>sabilità e delle persone anziane<br />
in ambito domestico, riducendo nel contempo il carico<br />
assistenziale <strong>di</strong> familiari e caregiver in genere.<br />
METODI<br />
La ricerca si articola fondamentalmente in 2 linee <strong>di</strong> lavoro:<br />
La prima riguarda la validazione sperimentale della casa domotica<br />
del servizio DAT. Questa fase prevede sperimentazioni<br />
sia <strong>di</strong> tipo clinico, volte a in<strong>di</strong>viduare protocolli <strong>di</strong> lavoro<br />
che permettano <strong>di</strong> raggiungere l’obiettivo <strong>di</strong> migliorare il livello<br />
<strong>di</strong> autonomia e sicurezza nell’ambito domestico, che<br />
<strong>di</strong> tipo tecnologico, mirate a verificare l’efficacia e l’utilità <strong>di</strong><br />
strumenti per l’automazione e più in generale per le attività<br />
<strong>di</strong> vita quoti<strong>di</strong>ana nell’ambito domestico.<br />
La seconda prevede lo sviluppo <strong>di</strong> interfacce <strong>di</strong> comunicazio-