Linea di Ricerca 1 - Fondazione Don Carlo Gnocchi

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Studio bicentrico sugli effetti della stimolazione elettrica transcutanea (TENS) della mano nel recupero motorio dell’arto superiore nel paziente con stroke Responsabile: Aprile Irene INTRODUZIONE Numerosi sono i fenomeni di neuroplasticità indotti dall’esperienza e dall’esercizio: aumento dell’eccitabilità e del reclutamento di neuroni in entrambi gli emisferi, sprouting dei dendriti e rafforzamento delle connessioni sinaptiche. Questi meccanismi sono le basi neurofisiologiche dell’efficacia del trattamento riabilitativo nel recupero di pazienti affetti da stroke. L’arto superiore spesso ha un recupero parziale o un non recupero dopo stroke. Alcuni studi hanno dimostrato l’utilità di associare a un trattamento riabilitativo standard tecniche di stimolazione sensitiva amplificando così i già descritti fenomeni di neuroplasticità e migliorando ulteriormente la risposta al trattamento riabilitativo convenzionale. Ma scarsi sono i dati della letteratura in merito all’argomento (SH Peurala, Clin Rehab, 2002) e solo un recente studio valuta gli effetti di un protocollo di stimolazione elettrica associato a un compito di attenzione sulla performance dell’arto inferiore in pazienti affetti da stroke (Ng SS, Hui-Chan CW, Stroke 2007). OBIETTIVI L’obiettivo di questo studio era valutare gli effetti di un input sensitivo elettrico alla mano associato a un compito cognitivo-discriminativo (localizzazione dello stimolo) sul recupero sensorimotorio dell’arto superiore dopo stroke. Le ipotesi su cui si basa lo studio sono che: a) la percezione sensoriale e propriocettiva è necessaria per avere consapevolezza di una parte del proprio corpo, b) l’attenzione può favorire la propriocezione e quindi rafforzare i processi alla base del recupero dovuto alla plasticità cerebrale e c) il recupero della propriocezione migliora in termini qualitativi e quantitativi dell’esecuzione di compiti motori. METODI Criteri di inclusione: sono stati inclusi pazienti affetti da Stroke con compromissione dell’arto superiore e con funzioni cognitive integre (MMSE 24) che hanno dato il loro consenso, in età compresa tra 18 e 80 aa. Criteri di esclusione: Linea di Ricerca 1 sono stati esclusi pazienti con storia di epilessia, con disturbi del ritmo cardiaco, Pace Maker, con deterioramento delle funzioni cognitive e parkinsonismo. I pazienti arruolati sono stati randomizzati in: Gruppo A (trattamento neuromotorio convenzionale e trattamento TENS + compito discriminativo); Gruppo B (trattamento neuromotorio convenzionale e trattamento TENS). Le seguenti misure di outcome sono state utilizzate: 1. valutazione della forza della mano e delle dita mediante dinamometro (Grasping, Pinch); 2. valutazione della forza dell’arto superiore (abduzione spalla, flesso-estensione avambraccio e flesso-estensione polso) mediante BMRC e Motricity Index; 3. valutazione della diverse modalità della sensibilità mediante disk-criminator di Dellon (sensibilità discriminativi), test mono-filamenti (sensibilità tattile), riconoscimento diverse superfici – liscio-ruvido-morbido – (texture), tatto-movimento (grafoestesia), valutazione cinestesi polso-dita-avambraccio (chinestesia). RISULTATI Sono stati arruolati 8 pazienti nel gruppo A e 10 pazienti nel gruppo B. I pazienti reclutati sono stati sottoposti a trattamento TENS per una durata di 6 settimane oltre al trattamento riabilitativo convenzionale quotidiano. Non abbiamo osservato differenze significative tra i due gruppi nelle misure di outcome valutate dopo il trattamento (probabilmente per la numerosità del campione reclutato). La valutazione dell’intero campione, prima e dopo il trattamento, ha mostrato un miglioramento significativo di tutte le misure cliniche utilizzate nel valutare la funzione motoria (Grasping, Pinch, Motricity Index e BMRC). Inoltre, nell’ambito della estesa valutazione delle diverse modalità della sensibilità, la valutazione post-trattamento ha mostrato un significativo miglioramento prevalentemente della sensibilità tattile. PRODOTTI SCIENTIFICI: – Aprile I, Gilardi A, Vergili G, Erra C, Padua L. Evolution of sensory function of the hand after conventional rehabilitation treatment in stroke patient. Abstract presentato al “14 th European Congress on Clinical Neurophysiology and 4 th International Conference on Transcranial Magnetic and Direct Current Stimulation, Rome (Italy), 20-25 June 2011. Ricerca corrente 101
Ricerca corrente 102 Linea di Ricerca 1 Tab. 1 – Comparazione pre e post-trattamento della funzione sensitiva e significatività statistica (Wilcoxon mached pair test) FUNZIONE SENSITIVA I dito II dito III dito IV dito V dito Sensibilità tattile NS NS p
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