le scienze fisiche nel settecento - fisica/mente
le scienze fisiche nel settecento - fisica/mente
le scienze fisiche nel settecento - fisica/mente
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
allora risulterà:<br />
IL SETTECENTO<br />
Il libro di de l'Hôpital ebbe un grande successo mentre quello di Johann I non vide<br />
la luce che <strong>nel</strong> 1924. Johann I aveva comunque pubblicato molti contributi all'analisi<br />
su varie riviste ed acquistò fama sufficiente per essere chiamato <strong>nel</strong> 1705, a ricoprire il<br />
posto del fratello scomparso <strong>nel</strong>l'insegnamento della matematica a Basi<strong>le</strong>a. A lui si<br />
debbono vari contributi <strong>nel</strong>lo studio del<strong>le</strong> funzioni (brachistocrona) da cui prese spunto<br />
l'inizio del calcolo del<strong>le</strong> variazioni; lavorò in geometria differenzia<strong>le</strong> e studiò <strong>le</strong><br />
geodetiche di una superficie; inventò il calcolo esponenzia<strong>le</strong> e studiò <strong>le</strong> aree sottese da<br />
funzioni esponenzziali, trovando alcuni importanti sviluppi in serie; ...<br />
Era persona di carattere molto aggressivo, probabil<strong>mente</strong> per il torto inizia<strong>le</strong><br />
ricevuto in quella sua scoperta che rese famoso un altro. Fu uno strenuo difensore di<br />
Leibniz <strong>nel</strong>la disputa con Newton per l'invenzione dell'analisi e si imbarcò in molte<br />
altre po<strong>le</strong>miche (famosa quella con Taylor per la priorità <strong>nel</strong>la scoperta degli sviluppi<br />
in serie di Taylor (1685 - 1731) poiché ambedue disconoscevano che la priorità era di<br />
Gregory), addirittura con suo figlio Daniel che vinse un premio dell'Académie des<br />
Sciences di Parigi al qua<strong>le</strong> aveva concorso anche lui<br />
6 - 3 - DANIEL BERNOULLI (1700 - 1782)<br />
Tra i molti Bernoulli, tutti prima o poi professori di matematica, l'ultimo che<br />
merita di essere citato anche per i suoi contributi alla <strong>fisica</strong> à Daniel, figlio di Johann I.<br />
Pagina 17