Sistema di sorveglianza OKkio alla SALUTE: risultati 2010 - Istituto ...
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Rapporti ISTISAN 12/14<br />
STRUMENTI E METODOLOGIA DEL SISTEMA<br />
DI SORVEGLIANZA OKKIO ALLA <strong>SALUTE</strong><br />
Anna Lamberti (a, b), Marta Buoncristiano (a), Giovanni Baglio (a), Angela Spinelli (a), Mauro Bucciarelli<br />
(a), Paola Nardone (a), Laura Lauria (a), Gruppo <strong>OKkio</strong> <strong>alla</strong> <strong>SALUTE</strong> 2008-9, Gruppo <strong>OKkio</strong> <strong>alla</strong><br />
<strong>SALUTE</strong> <strong>2010</strong><br />
(a) Centro Nazionale <strong>di</strong> Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della Salute, <strong>Istituto</strong> Superiore<br />
<strong>di</strong> Sanità, Roma<br />
(b) Dipartimento <strong>di</strong> Sanità Pubblica-Microbiologia-Virologia, Università degli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Milano<br />
La metodologia adottata in <strong>OKkio</strong> <strong>alla</strong> <strong>SALUTE</strong> è quella della <strong>sorveglianza</strong> <strong>di</strong> popolazione<br />
basata su indagini ripetute su campioni della popolazione bersaglio (bambini che frequentano la<br />
scuola primaria). La perio<strong>di</strong>cità <strong>di</strong> raccolta dati adottata è biennale. Le rilevazioni in classe<br />
avvengono tra aprile e la prima settimana <strong>di</strong> giugno, periodo che precede la chiusura delle scuole.<br />
Popolazione in stu<strong>di</strong>o<br />
La popolazione in stu<strong>di</strong>o è costituita da bambini della classe terza della scuola primaria<br />
(circa 8-9 anni <strong>di</strong> età). La scelta <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>are questa specifica fascia <strong>di</strong> età è dovuta al rischio più<br />
elevato <strong>di</strong> obesità (1-4), all’accrescimento che è ancora poco influenzato d<strong>alla</strong> pubertà e <strong>alla</strong><br />
capacità dei bambini <strong>di</strong> rispondere con precisione e atten<strong>di</strong>bilità ad alcune semplici domande<br />
(5).<br />
Anche l’Organizzazione Mon<strong>di</strong>ale della Sanità (OMS o WHO) ha chiesto per la <strong>sorveglianza</strong><br />
sullo stato ponderale dei bambini a livello europeo, European Childhood Obesity Surveillance<br />
Initiative - COSI, <strong>di</strong> raccogliere dati su bambini <strong>di</strong> età 6-10 (6).<br />
In Italia, nel <strong>2010</strong>, la popolazione <strong>di</strong> 8-9 anni ammonta a circa un milione <strong>di</strong> bambini, mentre<br />
la popolazione <strong>di</strong> tutte le classi della scuola primaria, cui si possono ragionevolmente estendere<br />
molti dei <strong>risultati</strong> ottenuti, è <strong>di</strong> circa tre milioni (7).<br />
Più in dettaglio, la popolazione identificata è costituita dai bambini scolarizzati, iscritti al 3°<br />
anno della scuola primaria e <strong>di</strong>stribuiti in circa 18.000 scuole primarie italiane statali o paritarie.<br />
Le scuole rappresentano l’ambiente ideale per la realizzazione della <strong>sorveglianza</strong>, da una parte<br />
per ragioni <strong>di</strong> efficienza operativa, in quanto i bambini vi si trovano concentrati nello stesso<br />
momento e, dall’altra per ragioni <strong>di</strong> utilità, in vista dei possibili interventi <strong>di</strong> prevenzione che<br />
seguiranno la <strong>sorveglianza</strong>.<br />
Modalità <strong>di</strong> campionamento<br />
La modalità <strong>di</strong> campionamento prescelta è stratificata “a grappolo” (8). La stratificazione è<br />
fatta su base territoriale assumendo come strati le regioni o il territorio <strong>di</strong> riferimento <strong>di</strong> singole<br />
aziende sanitarie o <strong>di</strong> loro aggregazioni. Il piano <strong>di</strong> campionamento prevede che siano le classi<br />
terze delle scuole primarie (denominate “grappoli” o cluster), e non i singoli bambini, a essere<br />
selezionate dalle liste <strong>di</strong> campionamento pre<strong>di</strong>sposte dagli Uffici Scolastici Regionali o<br />
Provinciali. La selezione viene effettuata in modo che scuole con un numero maggiore <strong>di</strong> alunni<br />
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