Rapporti ISTISAN 12/14 preparazione dell’indagine in termini <strong>di</strong> promozione dell’iniziativa presso i soggetti da coinvolgere (<strong>di</strong>rigenti scolastici, insegnanti e genitori) e, dall’altra, tutela d<strong>alla</strong> possibilità <strong>di</strong> produrre stime affette da <strong>di</strong>storsioni dovute a selezione dei partecipanti. A tale proposito, un altro in<strong>di</strong>catore importante è il numero <strong>di</strong> assenze dei i bambini partecipanti registrato nel giorno della rilevazione. L’assenza potrebbe, infatti, essere dovuta ad un atteggiamento protettivo da parte dei genitori nei confronti dei bambini in sovrappeso od obesi, assumendo quin<strong>di</strong> il significato <strong>di</strong> un rifiuto mascherato. La percentuale <strong>di</strong> assenti (6%) è risultata in linea con quanto atteso in un normale giorno scolastico (5-10%). bambini iscritti n. 46.734 (100%) consensi n. 45.240 (96,8%) rifiuti n. 1.494 (3,2%) presenti n. 42.549 (91,0%) assenti n. 2.691 (5,8%) presenti n. 1.193 (2,6%) assenti n. 301 (0,6%) Figura 1. Campione dei bambini delle terze classi della scuola primaria arruolato nella seconda raccolta dati <strong>di</strong> <strong>OKkio</strong> <strong>alla</strong> <strong>SALUTE</strong>. Italia, <strong>2010</strong> La grande maggioranza dei genitori ha risposto al questionario a loro in<strong>di</strong>rizzato (95%, pari a 44.400 famiglie) confermando l’elevato consenso creatosi intorno all’iniziativa e il grande lavoro svolto dagli operatori sanitari e scolastici. La maggiore partecipazione dei genitori rispetto a quella dei bambini è dovuta alle assenze nel giorno della rilevazione e al fatto che è stata data la possibilità al genitore <strong>di</strong> compilare il questionario pur avendo negato la partecipazione alle misurazioni dei propri figli. A livello regionale il numero dei bambini campionati varia a secondo della popolazione <strong>di</strong> base e del tipo <strong>di</strong> campionamento scelto (regionale, aziendale, misto). Il campione più piccolo è quello della Asl <strong>di</strong> Milano, cui seguono, a livello regionale, la Valle d’Aosta e il Molise con meno <strong>di</strong> mille bambini. Il campione più numeroso è quello del Veneto, che ha un’ampia popolazione e ha adottato un campionamento misto (Figura 2). Il livello <strong>di</strong> rifiuto ad aderire all’iniziativa varia dall’1,4% in Valle d’Aosta al 7,2% nella Provincia Autonoma <strong>di</strong> Bolzano (Figura 3). Rispetto <strong>alla</strong> precedente indagine, i tassi <strong>di</strong> rifiuto sono rimasti sostanzialmente invariati tranne che per l’Abruzzo, che passa dal 3,7% al 6,3%, e per la Basilicata, che passa dal 6,6% all’1,9%. L’aumento registrato in Abruzzo è probabilmente dovuto alle conseguenze del terremoto che ha duramente colpito l’area nell’aprile del 2009. 24
Rapporti ISTISAN 12/14 963 609 4355 531 938 5426 931 1454 3599 1811 2312 1022 3341 1328 892 2919 2255 3970 1054 1717 Totale bambini: 42.549 1122 Figura 2. Numero dei bambini partecipanti <strong>alla</strong> seconda raccolta dati <strong>di</strong> <strong>OKkio</strong> <strong>alla</strong> <strong>SALUTE</strong>, per Regione. Italia, <strong>2010</strong> 7,2 1,4 2,5 2,8 1,8 1,9 2,6 3,5 2,4 4,5 3,1 2,4 4,5 6,3 3,7 3,3 2,6 4,3 1,9 3,7 Rifiuti: 3,4% 2,3 Figura 3. Percentuale <strong>di</strong> rifiuti <strong>alla</strong> partecipazione <strong>alla</strong> seconda raccolta dati <strong>di</strong> <strong>OKkio</strong> <strong>alla</strong> <strong>SALUTE</strong> per Regione. Italia, <strong>2010</strong> 25