Versione .pdf - Consiglio regionale del Piemonte
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in alto, Baveno (VCO)<br />
a lato, Berzano di San Pietro (At)<br />
nella pagina a lato in alto, Stroppo (Cn)<br />
sotto Comognago (No)<br />
“In questa necessaria fase di razionalizzazione amministrativa<br />
ed economica ritengo sia fondamentale<br />
che nel testo da approvare siano rispettate le diverse<br />
specificità territoriali”, ha dichiarato Luca Pedrale,<br />
capogruppo <strong>del</strong> Pdl in <strong>Consiglio</strong> <strong>regionale</strong>. “La realtà<br />
piemontese è infatti formata da un grande numero<br />
di Comuni, esattamente 1.206, di cui più <strong>del</strong>la<br />
metà piccoli e piccolissimi. Per questo penso che tra<br />
i criteri da prendere in considerazione per la definizione<br />
di aggregazioni ottimali per la gestione associata<br />
dovrebbero essere inseriti anche parametri<br />
altimetrici, oltre a quelli demografici”.<br />
Il capogruppo <strong>del</strong> Pdl è convinto che il confronto<br />
avviato in Commissione sul ddl n. 192 e la pdl n. 191<br />
possa riuscire a mettere in luce i punti in comune<br />
su cui lavorare “e non è detto che non si riesca a<br />
elaborare un provvedimento che consideri<br />
esigenze spesso neanche così divergenti<br />
fra loro. Del resto, la norma dovrà<br />
tenere conto <strong>del</strong>la Carta costituzionale,<br />
<strong>del</strong>le indicazioni <strong>del</strong> governo e di quelle<br />
<strong>del</strong>la Carta <strong>del</strong>le autonomie”.<br />
Quanto alle preoccupazioni sollevate da<br />
più parti in merito al destino <strong>del</strong> personale<br />
<strong>del</strong>le Comunità montane soppresse,<br />
Pedrale ricorda che l’articolo 18 <strong>del</strong> disegno di<br />
legge n.192 disciplina un meccanismo di incentivazione<br />
nei confronti di altri enti pubblici che provvedano<br />
al reinserimento dei lavoratori.<br />
“Sono previste inoltre”, continua Pedrale, “le alternative<br />
<strong>del</strong>l’esonero dal servizio e <strong>del</strong>la risoluzione<br />
anticipata <strong>del</strong> rapporto di lavoro.<br />
Le garanzie per il riassorbimento <strong>del</strong> personale sono<br />
parte integrante <strong>del</strong> disegno di legge, così come il<br />
mantenimento <strong>del</strong>l’inquadramento giuridico ed<br />
economico e <strong>del</strong>l’anzianità di servizio maturati al<br />
momento <strong>del</strong> trasferimento al nuovo incarico. Penso<br />
poi sia essenziale integrare questa parte <strong>del</strong> provvedimento<br />
prevedendo, come richiesto dai sindacati<br />
<strong>del</strong>la funzione pubblica, percorsi di formazione e<br />
aggiornamento professionale per questi lavoratori”. n<br />
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