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A
compimento dei suoi primi quarant’anni,
la rivista Notizie della Regione Piemonte
cambia pelle. Non è certo la prima volta
che accade, come si può facilmente
verificare scorrendo gli oltre 300 numeri usciti nel
corso dei quattro decenni in cui Notizie ha dato voce
a protagonisti, temi, situazioni riguardanti la vita politico-amministrativa,
e non solo, del nostro Piemonte.
Anzi, forse è stata proprio la capacità di adeguarsi via
via alle esigenze della comunicazione e alle mutate
funzioni dell’ente Regione, la caratteristica che ha
fatto di Notizie un periodico di particolare rilievo nel
pur ricco panorama dell’editoria locale.
Nei primi anni di vita Notizie è stata praticamente
la sola fonte di informazione, puntuale e affidabile,
attraverso cui l’istituzione comunicava ai cittadini
e alla comunità regionale le proprie iniziative.
In seguito, si sono aggiunti altri strumenti, più snelli
e tempestivi, a sostegno dell’azione informativa condotta
dagli organi di stampa e radiotelevisivi. L’agenzia
settimanale, i comunicati stampa, i prodotti audio
e video, le numerose pubblicazioni di settore curate
da Giunta e Consiglio hanno permesso di arricchire
il panorama informativo.
C’è poi stato l’avvento dell’era di Internet,
con i siti istituzionali diventati dei veri e propri portali
sia per l’informazione veloce sia per la disponibilità
di amplissime banche dati, legislative e di ogni genere,
dedicate alle sempre più impegnative attività della
Regione. L’ultimo passaggio è stato il coinvolgimento
sui social network: oggi Facebook, Twitter, Youtube,
Google+… Domani, chissà!
Persa l’esclusiva sui contenuti informativi,
Notizie - con la sua storia, che oggi ne fa l’archivio più
attendibile della vita amministrativa piemontese, disponibile
a tutti online - non poteva essere confinata
nell’angolo delle cose un po’ polverose che, qualche
volta, teniamo in casa senza osare gettare via.
È nata così l’idea di rivitalizzarla, di affidarle
una nuova missione informativa, basata su due aspetti.
Il primo è l’approfondimento di temi e argomenti
di maggior interesse per il Piemonte, laddove
gli altri strumenti si fermano alla superficie
dell’attualità, senza andare a fondo nelle
cause. Il secondo è l’apertura ai protagonisti
della vita sociale, economica e
culturale della nostra Regione, puntando
a diventare uno spazio in cui si
riconosce non solo l’Amministrazione
regionale, ma l’intera comunità, in un
processo di identificazione che porti fasce sempre più
ampie di cittadini a pensare alla Regione come alla più
importante espressione democratica del Piemonte.
Nel primo numero di Notizie, del gennaio 1972,
il presidente del Consiglio regionale Gianni Oberto si
richiamava al principio della partecipazione, inserito
nello Statuto, riconoscendo che il suo presupposto è
rappresentato dall’informazione e dalla conoscenza:
“Essere informati bene, compiutamente, tempestivamente,
onestamente”. Un programma semplice e ambizioso
allo stesso tempo, che Notizie ha svolto nell’arco
di oltre otto legislature, grazie anche alla dedizione e
alla professionalità di tanti giornalisti e collaboratori
che si sono succeduti. Risorse interne all’Ente a cui va
il nostro ringraziamento, così come questa operazione
di restyling è frutto dell’iniziativa e dell’impegno dei
Settori Informazione di Giunta e Consiglio.
I risultati sono ora affidati al giudizio dei lettori,
che potranno trovare nella nuova serie di Notizie
uno strumento utile per capire le trasformazioni
della società piemontese, i temi antichi e nuovi, le
molte sfaccettature e realtà di un Piemonte che dalle
proprie radici storiche può trarre ottimi spunti per
consolidare una propria identità culturale, oggi già
forte, a fronte delle sfide dell’apertura all’Europa e
al mondo. Siamo dunque disponibili ai suggerimenti
di coloro che vorranno seguire su queste pagine
il nostro tentativo, perché Notizie sia ancora,
per molti anni, uno strumento di partecipazione
informata e consapevole.
Roberto Cota
Presidente della Regione Piemonte
Valerio Cattaneo
Presidente del Consiglio regionale del Piemonte