<strong>Taglio</strong> <strong>cesareo</strong>: <strong>una</strong> <strong>scelta</strong> <strong>appropriata</strong> e <strong>consapevole</strong>IAadottate nei punti nascita, dal tipo di persona che offre il sostegno e dal timing del suoinizio. L’effetto del sostegno offerto da professioniste sanitarie è risultato variabile, conrisultati migliori in caso di personale esterno allo staff del punto nascita e dedicato inmaniera esclusiva al sostegno alla donna. Inoltre è stato rilevato che un sostegno continuoiniziato precocemente in travaglio è più efficace, specie nei setting in cui non vieneofferta di routine l’epidurale.Un RCT del 2006 6 , condotto negli Stati Uniti, ha randomizzato 600 donne nulliparecon gravidanza singola fisiologica all’assistenza in travaglio supportata dalla doulao all’assistenza standard offerta dal centro di terzo livello. Il gruppo assistito dalla doulaha registrato travagli più brevi, maggiore dilatazione cervicale al momento dell’epiduralee punteggi di Apgar più alti a 1 e 5 minuti, ma ness<strong>una</strong> diversità nella percentuale ditaglio <strong>cesareo</strong> o di analgesia epidurale.Un successivo RCT condotto sempre negli Stati Uniti 5 ha valutato l’effetto del sostegnocontinuo in travaglio offerto da <strong>una</strong> doula a donne nullipare di estrazione socialemedio alta, con gravidanza fisiologica, accompagnate anche dal partner per un partoassistito da un ginecologo privato in un ospedale universitario degli Stati Uniti. Sonostate randomizzate 224 donne al gruppo con sostegno della doula e 196 al gruppo dicontrollo, che prevedeva l’assistenza abituale della struttura. L’intervento della doula èrisultato significativamente associato a un minore tasso di tagli cesarei, anche in casodi induzione con ossitocina, e a un minore ricorso all’epidurale. Inoltre il giudizio sulsostegno offerto dalla doula, espresso dalle donne e dai loro partner, è stato positivo.RaccomandazioneBOZZALe donne in gravidanza devono essere informate che un sostegno emotivo continuo durante iltravaglio di parto, effettuato da persone con o senza <strong>una</strong> formazione specifica, riduce la probabilitàdi un taglio <strong>cesareo</strong> e di parto operativo. Tale sostegno riduce inoltre la probabilità di alcuni interventimedici durante il travaglio di parto (analgesia/anestesia, CTG) e migliora la soddisfazione percepitadalle donne rispetto all’esperienza del parto.Bibliografia1. Association of Women’s Health, Obstetric and Neonatal Nurses.Professional nursing support of laboring women, 2002.Disponibile all’indirizzo: http://www.awhonn.org (visitato il05-05-2011).2. Midwives Information and Resource Service (MidIRS), NHSCentre for Reviews and Dissemination. Support in labour:informed choice for professionals leaflet. MidIRS, Bristol,1999.3. Society of Obstetricians and Gynaecologists of Canada. SOGCpolicy statement: fetal health surveillance in labour. SOGCNews 1995:41-5.4. Hodnett ED, Gates S et al. Continous support for women duringchildbirth. Cochrane Database Syst Rev 2007;3:CD003766.5. McGrath SK, Kennel JH. A randomized controlled trial of continuouslabor support for middle-class couples: effect on caesareandelivery rates. Birth 2008;35(2):92-7.6. Campbell DA, Lake MF et al. A randomized control trial of continoussupport in labor by a lay doula. J Obstet Gynecol NeonatalNurs 2006;35(4):456-64.80 Interventi e procedure assistenziali in corso di travaglio di parto
<strong>Taglio</strong> <strong>cesareo</strong>: <strong>una</strong> <strong>scelta</strong> <strong>appropriata</strong> e <strong>consapevole</strong>Partogrammatotale studi inclusi 1tipologia studi inclusi1 revisione sistematicaSintesi delle proveIl partogramma permette la registrazione della progressione del travaglio e dellecondizioni materne e fetali al fine di promuovere la rapida identificazione di eventualisegnali di deviazione dalla normalità.Una revisione Cochrane del 2008 1 ha incluso cinque RCT con un totale di 6.187donne. Due RCT (n=1.590 donne) hanno valutato l’effetto dell’uso del partogrammarispetto al non uso in donne che partorivano spontaneamente; tre RCT (n=4.597) hannovalutato l’effetto di diverse tipologie di partogramma.Uso del partogramma rispetto al non usoDue RCT (n=1.590 donne) non rilevano differenze significative tra i due gruppi perquanto riguarda l’incidenza di taglio <strong>cesareo</strong> (RR: 0,64; IC 95%: 0,24-1,70) e gli altriesiti presi in esame (parto vaginale strumentale, punteggio di Apgar