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École Française de Rome 225gramma di ricerca intitolato: Comunità e reti cassinesi secondo le operepoetiche (secc. VI-XII).mathieu scherman (matthieu_scherman@noos.fr)dopo avere discusso una tesi di dottorato sul tema Familles et travail àTrévise à la fin du Moyen Âge (vers 1430-vers 1510) in co-tutela conUniversité Paris vii e ca’ Foscari di venezia, m. scherman si interessaadesso agli scambi e al sistema bancario in europa tramite la documentazionecontabile del Quattrocento del banco salviati di londra. il titolodel progetto è Réseaux toscans et économie européenne. Espaces etpratiques de la banque Salviati de Londres (1445-1466). il progetto siinserisce in un’impresa collettiva finanziata dalla «agence nationale dela recherche (anr)» con il titolo enPresa e ha come scopo di analizzarei rapporti fra mercanti-banchieri e mercati sia dal punto di vistadella produzione che del consumo.Sezione epoche moderna e contemporanea, scienze socialiSecondo anno:guillaume calaFat (gcalafat@gmail.com)la sua tesi di dottorato, Un mare di litigi. Porti franchi e domande didiritti nel Mediterraneo (1590-1750), Université Paris i Panthéon-sorbonne– Università degli studi di Pisa, tratta dei litigi commerciali emarittimi nel mediterraneo in età moderna (1590-1750). g. calaFat èinteressato in particolar modo ai processi e alle suppliche presentatepresso tre tribunali civili, commerciali e marittimi toscani: il tribunaledel governatore ed auditore di livorno (il tribunale di prima istanza),quello dei consoli del mare di Pisa (il tribunale d’appello), e, infine, iltribunale supremo della ruota civile di Firenze. Questi processi consentonodi esaminare le nozioni complesse di “sovranità”, “giurisdizioni”e “frontiere del diritto” nel mediterraneo (dal punto di vista siadottrinale che pratico). concentrandosi specialmente sui processi interculturali,egli identifica un terreno d’incontro legale comune ai marinarie mercanti attivi nel mediterraneo e allarga la riflessione alla culturamercantile nel sei settecento.Benoît schmitz (benoit.schmitz@yahoo.fr)Professore «agrégé» di storia (2005), già allievo della scuola normalesuperiore di Parigi, amn, poi ater all’Université Paris iv-sorbonne(2007-2011), B. schmitz sta preparando una tesi di dottorato: Il poteredelle chiavi nel Cinquecento, sotto la direzione d’alain tallon (UniversitéParis iv). il suo progetto post-dottorale s’intitola: Concepire unapolitica religiosa: teologia, diritto e governo della Chiesa. L’esempiodella congregatio in rebus Franciae (1589-1595). egli è co-direttore delprogramma di ricerca Scisma e confini delle Chiese (XVI-XVIII secoli)con aurélien girard (Università di reims).