the black death in early ottoman territories - Bilkent University

morto do fioli da peste, pur Idio lo risalvò; et la galia si teniva con guardia, ma non si
poteva far che non se impazase con amorbati.
MDXIV, SETTEMBRE (September 1514) :
43. vol. 19, col. 64
Di Soria fo letere, etiam di Damasco.
Con avisi del Signor turco, qual andato con l'exercito contra el Sophì, par sia voltato esso
Signor turcho, et era zornate do lontan di Alepo. Si tien sia per venir a tuor la Soria. Item,
scrive la morte di do marchadanti nostri in Alepo da peste, sier Octavian Bon qu. sier
Domenego et sier Francesco Foscarini di sier Andrea.
MDXIV, DICEMBRE (December 1514) :
44. vol. 19, col. 326
Da Constantinopoli, di sier Nicolò Zustinian baylo nostro, di 30 Octubrio, venute per via
di Corphù.
Come erano venuti olachi dil campo dil Signor, quali diceano el Signor era ritrato 5
zornate di Tauris et mena via con se 2000 homini maistri di ogni sorte cosse, et havia auto
ducati 600 000, zoè seicento milia, tra danari e robe di Tauris, et ch'el voleva invernar in
l'Amasia per ruinar ben dito Sophì a tempo novo...
Et ch'el fiol di dito Signor, qual è a Constantinopoli, havia mandato a far janizeroti per il
paese, perchè li janizari è nel Seraio voleva trarli fuora et farli janizari, poi spachi (sipahi),
per esserne morti assai in questa bataia...
Item, a Constantinopoli era cominziato la peste.
(pest gekomen van het kamp van Selim via oğlak of via de nieuwe janizeroti ?)
MDXV, GENNAIO (January 1515) :
45. vol. 19, col. 377
Tamen, el captanio de dita barza ha ditto che, per diligente inquisition ha auto el gran
maistro di Rodi di questo, ha inteso che al Signor turco li manca 60 milia persone in cerca
tra morti in bataglia, di fame e di peste, et che la fame e peste e non altro l'ha fato ritrar
esso Turco indrio al suo paese a la volta di Angori...
MDXV, MAGGIO (May 1515) :
46. vol. 20, col. 225
Di Constantinopoli, di sier Nicolò Justinian baylo fo leto letere, di 5 et 10 April, trate di
zifra.
Item, el Signor turco è in Amasia et janizari sono molto insolenti, adeo il Signor non osa
dir nulla; ...et pareva volesse privarlo e levar uno altro per Signor; qual dubitando suo fiol
unicho, ch'è in Constantinopoli, ... mandò una vesta a donar al prefato suo fiol tosegata. El
qual fiol auta, dubitando, fe' vestir uno di soi, et de subito morite.
MDXVI, SETTEMBRE (September 1516) :
47. vol. 22, col. 541
Dil dito (rezimento), di 19, manda una letera auta dal contestabele di la Parga.
... et cussi si ha per la nave Mosta, qual vien da Constantinopoli; è grandissimo morbo, et
cussi a Salonichi.
48. vol. 22, col. 546/547
Da Constantinopoli vene letere, hessendo Pregadi suso, di sier Lunardo Bembo baylo, di
23 Lujo.
Scrive, bisogna mandar li presente omnino al capitanio di Galipoli. De lì la peste è
grandissima etc.
MDXVI, OTTOBRE (October, 1516) :
49. vol. 23, col. 40/41
Da Costantinopoli, di sier Leonardo Bembo bailo nostro, fo letere date in Pera, a dì 21
Avosto, senza zifra, venute con nave per mar.
Item, la peste è grandissima in Costantinopoli.
50. vol. 23, col. 115
Di Ragusi fo letere di zorni 14, qual manda letere dil baylo nostro da Costantinopoli sier
Leonardo Bembo, di 17 Septembrio, date in Costantinopoli.
Scrive la peste li vene in caxa dove l'abitava in Pera, si è levato etc.
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