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pubblicazione - Agenzia Regionale di Sanità della Toscana

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Appendici<br />

FOCUS<br />

Corist_Newsletter - n. 5/2009<br />

Le procedure infermieristiche<br />

per la prevenzione delle polmoniti<br />

da ventilazione assistita<br />

Il sottoprogetto “Terapie intensive” del<br />

progetto CORIST dedica la sua attenzione<br />

al problema delle polmoniti da<br />

ventilazione assistita (VAP), svolgendo<br />

le seguenti attività principali (vedi<br />

newsletter CORIST n. 1/2008):<br />

1. la stesura di un documento di consenso<br />

basato sulla letteratura internazionale<br />

2. la definizione e applicazione di un<br />

insieme minimo di pratiche efficaci<br />

a cui aderire (bundle)<br />

3. la redazione di protocolli per l’effettuazione<br />

delle principali procedure<br />

infermieristiche<br />

4. l’elaborazione e diffusione di una<br />

checklist per il monitoraggio<br />

In questo focus riassumiamo lo stato di<br />

avanzamento delle attività 3 e 4, nella<br />

realizzazione delle quali sono stati coinvolti<br />

oltre 30 infermieri, provenienti<br />

da 24 Terapie intensive (TI), tra novembre<br />

2008 e luglio 2009.<br />

Il gruppo di lavoro (GdL) ha prima di<br />

tutto preso in considerazione le principali<br />

pratiche di pertinenza infermieristica<br />

implicate nella ventilazione assistita<br />

in TI, a partire dalle raccomandazioni<br />

delle LG internazionali più recenti<br />

(vedi bibliografia). Tra queste,<br />

nella prima fase si è scelto di iniziare<br />

dalla pratica di broncoaspirazione<br />

delle secrezioni, a sua volta collegata<br />

ad altre procedure importanti, come<br />

l’igiene del cavo orale e il posizionamento<br />

del paziente.<br />

All’interno del protocollo per la broncoaspirazione<br />

sono state sviluppate raccomandazioni<br />

per diverse pratiche assistenziali<br />

(Box 1).<br />

Le raccomandazioni 1-3 sono di carattere<br />

generale e rappresentano applicazioni<br />

specifiche (al problema della<br />

VAP) di pratiche generali per il controllo<br />

delle infezioni nosocomiali in<br />

TI e non solo.<br />

La raccomandazione 4 – Posizionamento<br />

del paziente – riguarda una pratica<br />

fondamentale, secondo tutte le<br />

LG internazionali, normalmente inclusa<br />

nel bundle per la VAP (ad esempio,<br />

nei programmi lanciati dall’Institute<br />

of Health Improvement americano).<br />

Il grading di tale raccomandazione<br />

varia secondo le fonti; i sistemi di<br />

grading utilizzati dall’ATS (American<br />

Thoracic Society) e dalla BSAC (British<br />

Society for Antimicrobial Chemotherapy)<br />

sono riportati nel Box 2.<br />

Nel Box 3 sono riportati i punti fondamentali<br />

di questa pratica, secondo i diversi<br />

grading e le rispettive fonti.<br />

La raccomandazione 5 – Igiene del cavo<br />

orale – riguarda una procedura a sua<br />

volta oggetto di un protocollo curato<br />

dal GdL (ne parleremo in uno dei<br />

prossimi numeri della newsletter). Le<br />

raccomandazioni 6-12 riguardano le<br />

operazioni specifiche della broncoaspirazione.<br />

La procedura 13 – Regole<br />

generali per prelievi microbiologici – è in<br />

attesa di una verifica da parte dei microbiologi.<br />

I protocolli per la broncoaspirazione e<br />

per l’igiene orale verranno allegati alla<br />

versione preliminare del Documento<br />

di consenso sulla VAP, che verrà diffuso<br />

nei prossimi mesi in tutte le TI della<br />

Toscana, per essere sottoposto a valutazione<br />

sul campo e a successive revisioni.<br />

Altre procedure verranno successivamente<br />

discusse (per es. sedazione e<br />

svezzamento). Inoltre verrà promossa<br />

la sperimentazione della checklist per il<br />

monitoraggio, che è stata costruita<br />

sulla falsariga di quella precedentemente<br />

diffusa per il posizionamento e<br />

la gestione dei CVC (vedi newsletter<br />

CORIST n. 1/2008).<br />

Per quanto riguarda le raccomandazioni<br />

specifiche per la broncoaspirazione,<br />

vale la pena segnalare alcuni<br />

punti per i quali il GdL ha condotto<br />

un confronto di esperienze e un ap-<br />

Box 1: Raccomandazioni per la broncoaspirazione<br />

in pazienti con ventilazione assistita<br />

1. Igiene delle mani e tecnica di esecuzione<br />

2. Guanti e dispositivi di barriera<br />

3. Disinfezione superfici e materiali; trattamento dei rifiuti<br />

4. Posizione del paziente<br />

5. Igiene del cavo orale (vedi protocollo)<br />

6. Pressione della cuffia, fissaggio del tubo e profondità alla rima labiale<br />

7. Aspirazione sottoglottica<br />

8. Aspirazione delle secrezioni del tratto respiratorio<br />

9. Utilizzo del sistema di aspirazione con circuito aperto o chiuso<br />

10. Iperossigenazione prima e dopo l’aspirazione<br />

11. Umidificazione attiva e passiva<br />

12. Regole generali e tempi di sostituzione dei presidi<br />

13. Regole generali per prelievi microbiologici (in attesa di verifica)<br />

4<br />

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