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pubblicazione - Agenzia Regionale di Sanità della Toscana
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Controllo del Rischio Infettivo in Sanità in Toscana – Rapporto di attività 2005-2010<br />
Tabella II.10. Scheda tecnica dello studio regionale per la valutazione di efficacia di un intervento<br />
di implementazione attiva di un bundle per la prevezione della VAP (segue – 2). 9697<br />
Un pragmatic trial per la valutazione di efficacia di un intervento regionale di implementazione<br />
attiva di un bundle per la prevenzione della VAP.<br />
Obiettivi<br />
Partecipanti<br />
Lo studio si propone di valutare l'efficacia di un intervento di diffusione delle<br />
conoscenze e implementazione attiva vòlto ad aumentare il tasso di adesione a un<br />
bundle regionale per la prevenzione della VAP e, di conseguenza, la proporzione di<br />
pazienti ai quali viene assicurata l’applicazione corretta delle pratiche del bundle.<br />
L’efficacia dell’intervento verrà considerata soprattutto a livello di cluster (TI), ma<br />
verranno effettuate valutazioni anche a livello di singoli pazienti.<br />
Complessivamente, 20 TI (clusters) hanno accettato di partecipare; di queste, solo<br />
13 hanno accettato di essere randomizzate, le rimanenti 7 TI hanno accettato di<br />
aderire solo come cluster BaU.<br />
Contesto<br />
Disegno dello<br />
studio<br />
Tutte le TI partecipanti fanno parte della rete collaborativa che dal 2006 aderisce al<br />
progetto regionale CORIST per il controllo delle infezioni correlate all’assistenza;<br />
le stesse TI partecipano inoltre da vari anni a un database clinico nazionale per<br />
il monitoraggio di indicatori di processo e di esito per la valutazione di qualità<br />
dell’assistenza in TI.<br />
Pragmatic stepped wedge cluster randomized trial (modificato), con gruppo di<br />
controllo attivo.<br />
Pragmatico perché intende valutare sul campo, in condizioni di “vita reale”,<br />
l’efficacia di un intervento di miglioramento specificamente progettato e finanziato<br />
da ARS Toscana.<br />
Destinatario dell’intervento è il reparto e il rispettivo team medico-infermieristico;<br />
ogni reparto costituisce un cluster.<br />
Nel disegno stepped wedge 96 l’intervento viene introdotto in modo sequenziale<br />
nelle unità partecipanti, nel corso di fasi temporali successive. L’ordine in cui le<br />
diverse unità - o cluster - ricevono l’intervento viene determinato secondo una<br />
procedura di randomizzazione. Alla fine del periodo di allocazione random, tutti i<br />
cluster avranno ricevuto l’intervento 97 .<br />
Inoltre alcune delle TI “caso” potranno fungere anche da controlli per le TI che<br />
applicheranno il bundle modificato (secondo le pratiche 5 e 6 della tabella 9).<br />
In base a questa scelta metodologica dunque lo studio può anche definirsi “con<br />
gruppo di controllo attivo”.<br />
Intervento<br />
• Formazione on site (didattica interattiva) basata sui contenuti della<br />
letteratura, sulle evidenze disponibili e sul documento di consenso regionale<br />
per la prevenzione della VAP<br />
• Audit and feedback (basato su indicatori di processo ed esito ricavati dal “nodo”<br />
toscano di Margherita.<br />
• Reminders e materiale di supporto (tra cui i protocolli infermieristici)<br />
• Cicli rapidi di miglioramento (CRM) della durata di almeno 2 settimane.<br />
96<br />
Questo disegno è particolarmente utile in due situazioni: quando, per questioni organizzative, logistiche o economiche,<br />
non sia possibile fornire l’intervento a tutte le unità contemporaneamente; e quando esistano evidenze sufficienti a<br />
documentare che l’intervento è in grado di apportare benefici ai pazienti e si ritenga quindi corretto, da un punto di<br />
vista etico, non escludere dall’intervento alcuna unità o alcun paziente. Questo disegno consente anche di valutare il<br />
ruolo del fattore tempo nella valutazione di efficacia dell’intervento.<br />
97<br />
In pratica, nello svolgimento dello studio, le TI partecipanti passeranno sequenzialmente dal ruolo di controllo (business<br />
as usual - BaU) a quello di caso (intervento attivo per il bundle regionale).<br />
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