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PROGETTO

pubblicazione - Agenzia Regionale di Sanità della Toscana

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Controllo del Rischio Infettivo in Sanità in Toscana – Rapporto di attività 2005-2010<br />

Il Progetto Margherita<br />

Box 3<br />

Il Progetto Margherita, promosso dal GIVITI 66 (Gruppo Italiano per la Valutazione degli Interventi<br />

in Terapia Intensiva) e coordinato dall’Istituto Mario Negri, nasce nel 2001 con l’obiettivo di creare<br />

uno strumento informatizzato per la raccolta sistematica di dati relativi ai pazienti ricoverati in TI.<br />

Dal 2005, alla rilevazione principale (Core) è stata affiancata una rilevazione specifica delle infezioni -<br />

il Petalo Sorveglianza Infezioni - che si propone di:<br />

a) descrivere l’epidemiologia delle infezioni in TI in Italia, i principali fattori di rischio e prognostici<br />

coinvolti;<br />

b) confrontare diverse TI in termini di incidenza, gravità, flora batterica e germi multiresistenti.<br />

In Toscana sono attualmente attive 44 TI, afferenti a Unità Operative di Anestesia e Rianimazione;<br />

ventidue di esse hanno aderito nel 2008 al Petalo Sorveglianza infezioni del Progetto Margherita.<br />

Per quanto riguarda il rischio infettivo, sono dunque oggi disponibili dati completi e di buona qualità<br />

relativi al 50% delle TI toscane, con possibilità di confronto sia con il resto d’Italia (144 TI) per l’anno<br />

2008, sia tra le strutture toscane che hanno raccolto dati nell’intero periodo 2005-2008.<br />

Box 4<br />

Metodo di consenso Delphi 67<br />

Questa tecnica consiste in un metodo formale per sintetizzare le opinioni personali di vari esperti<br />

su problemi complessi e controversi per i quali esistono differenti punti di vista. Si fonda sull’assunto<br />

secondo il quale un gruppo selezionato di esperti ai quali è stato richiesto un parere ha un potere<br />

predittivo su questioni specifiche o, più modestamente, può avere una buona valenza orientativa.<br />

Il consenso viene raggiunto attraverso un processo ricorsivo: una volta identificato il gruppo di<br />

persone da intervistare e allestito un questionario, questo viene inviato per posta ai partecipanti, che<br />

rispondono in modo autonomo e restituiscono il questionario in tempi prefissati.<br />

Le risposte vengono elaborate e ogni partecipante deve quindi ri-compilare il questionario, alla<br />

luce delle opinioni emerse nel gruppo: a questo punto ognuno potrà confermare la sua opinione o<br />

rivederla sulla base di quelle altrui. Tale processo viene ripetuto finché non si ottiene un sostanziale<br />

consenso oppure fino a quando non sia chiaro che le opinioni restano immutate.<br />

Requisiti essenziali da rispettare sono: la discrezione con cui ogni partecipante esprime la sua<br />

opinione e l’anonimato con cui le opinioni vengono comunicate al gruppo.<br />

Indagine regionale di prevalenza in Toscana<br />

In autunno 2004 è stata realizzata un’indagine regionale di prevalenza, che ha coinvolto 41 ospedali<br />

pubblici e circa 50 rilevatori provenienti da quasi tutte le Aziende Sanitarie toscane. I risultati definitivi<br />

dello studio sono stati presentati in una giornata di studio svoltasi il 29 giugno 2005 a Firenze e<br />

costituiscono un riferimento conoscitivo e valutativo importante, poiché descrivono una situazione<br />

regionale relativamente vicina nel tempo, a 12 anni di distanza dall’unico studio precedentemente<br />

condotto (1987) in Toscana, comunque relativo a un campione di ospedali e di reparti maggiormente<br />

selezionato. Di seguito sono sinteticamente descritte la modalità di indagine e i principali risultati.<br />

66<br />

http://www.giviti.marionegri.it/ – Gruppo Italiano per la Valutazione degli Interventi in Terapia Intensiva (ultima consultazione<br />

31 ottobre 2010)<br />

67<br />

Fonti: Beccastrini et al, Piccolo dizionario della qualità. Torino: Centro Scientifico Editore, 2001; Murphy MK et al, Consensus<br />

development methods and their use in clinical guidelines development. Health Technol Assessment 1998.<br />

40

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