SCRITTI - Franco Battiato Archive

More documents

Recommendations

Info

non si cambia per essere migliori”. Questo è il lato disprezzabile della concupiscenza e non si può che convenire con Bossuet. L’altro lato invece è tutto dalla nostra parte. Vorremmo chiedercelo ancora: cos’è dunque la concupiscenza? L’amore di sé e della propria grandezza, infine. La nostra volontà al posto di quella di Dio, ecco come la definiremo. Quanto a Bossuet, la concupiscenza deve scomparire davanti all’amore più alto, all’amore di Dio. Ma noi abbiamo orrore per Dio e amore per la nostra grandezza.
Devozione allo spazio Postfazione a ‘Dello spazio’ di Giuseppe Raciti La cogenza dell’atto di leggere imprimerebbe a ciò che si legge il suo stesso suggello. Ma come uno ne esce veramente non è deciso da abitudini mentali o dalle proprie viscere ma dall’accanito agire del pensato. Più il nucleo di pensiero resiste, più ci perseguita. Chi legge come si deve si espone a un danno. Ma egli legge come si deve perché qualcuno pensò come si deve. Se l’attenzione non deflette ritroviamo lo spazio sin dall’inizio. Quanto s’è parlato della prossimità! Quante parole inutili! La distanza tra due esseri non sarà mai abolita. Lo spazio sarebbe, giusto la definizione raccolta da Kant e riproposta in proprio, possibilità di coesistenza. Non appare, ma eguale è l’intuizione di spazio che sta alla base della morale kantiana; l’estetica trascendentale, per così dire, dell’etica. La possibilità di coesistenza è infatti il taciuto della morale kantiana che, in obbedienza alla purificazione dell’empirico, non mostra tutte le sue carte. Lo spazio assicurerebbe la stessa socievolezza e in ogni caso farebbe coesistere cose ed esseri empirico-razionali e gli esseri empirico-razionali fra loro. Lo spazio, come possibilità di vicinanza, garantisce gli elementi estetici sui quali opera l’analitica morale. Esso già
Page 1: SCRITTI
Page 4 and 5: phicum, chiama il ‘carnage’ opp
Page 6 and 7: pratica, inferto alla storia stessa
Page 8 and 9: faceva l’amore, pensò che sarebb
Page 10 and 11: ‘libertà’ né alcun mondo migl
Page 12 and 13: losofica le uniche regole che valgo
Page 14 and 15: tutta una tradizione di puri adorat
Page 16 and 17: non possedersi più essi stessi. Po
Page 20 and 21: assicura quella unità su cui opera
Page 22 and 23: dello spazio. Non come prima, però
Page 24 and 25: Attraverso questi atti che evocano
Page 26 and 27: un quadro ha questa forza di lacera
Page 28 and 29: fu forse un allucinazione di Napole
Page 30 and 31: vincere che riprodurre l'imperfezio
Page 32 and 33: Nota introduttiva ‘Franco Battiat
Page 34 and 35: Sottili turbamenti ‘Il colore del
Page 37: INTERVISTE
Page 40 and 41: ganciare il lettore, e questa volta
Page 42 and 43: assoluto sdegno dell'umano. E l'ide
Page 44 and 45: considerarlo all'interno della nost
Page 46 and 47: occhi o lo ingerisci muori o resti
Page 48 and 49: di pochissimi. Già il fatto che si
Page 50 and 51: C’è dolore quando si esce dal pe
Page 52 and 53: Professore, quando nasce il suo amo
Page 54 and 55: Questo episodio mi ricorda una sua
Page 56 and 57: che i tempi hanno reso burlesca: qu
Page 58 and 59: primordiali. Riaccende vecchi rappo
Page 60 and 61: alla borghesia. Oggi la stupidità
Page 62 and 63: o non riguarderà soltanto i cantan
Page 64 and 65: temporaneità con Dio che ha un Kie
Page 66 and 67: E perché no? Lasciamola diventare
Page 68 and 69:
La filosofia occidentale legata all
Page 70 and 71:
in una società di cui condivide il
Page 72 and 73:
hanno votato nelle ultime elezioni
Page 74 and 75:
chiamo di case editrici, a parte Se
Page 76 and 77:
essere nelle mani di noi stessi, e
Page 78 and 79:
trebbe addirittura affermare che il
Page 80 and 81:
da una sua teoria, che chiamava ‘
Page 82 and 83:
do. Ma quando si arresteranno tutti
Page 84 and 85:
terreni diversi è un segno di abba
Page 86 and 87:
iflessione. Ma per il ragazzo, per
Page 88 and 89:
Deve essere liberatorio, disorienta
Page 90 and 91:
pochissimo. Un momento dopo, tutto
Page 92 and 93:
può essere una maniera per aggirar
Page 94 and 95:
S. Io sono molto legato alla tradiz
Page 96 and 97:
chi proviene dalla musica ed entram
Page 98 and 99:
così mistica e che la sua poesia d
Page 100 and 101:
S. Quando uno scrive non è sempre
Page 102 and 103:
Nel vederli duettare si poteva anch
Page 104 and 105:
voce e orchestra realizzato con un
Page 106 and 107:
Cosa intende: il destino? No. A ‘
Page 108 and 109:
dimensione ulteriore. In questo sen
Page 110 and 111:
“Farsi solo pensiero”: lei ha s
Page 113:
OPERE
Page 117 and 118:
Una voce Teoria della Sicilia: Là
Page 119 and 120:
signor Seneca che nel “De clement
Page 121 and 122:
decisivo. Lo hai mai tu trovato? (B
Page 123 and 124:
sonagli: il diritto a ridere come i
Page 125 and 126:
“Preziosissimo tra i miei maestri
Page 127 and 128:
Coro Oi lasso! Non pensai Si forte
Page 129 and 130:
Basso Ragioni sociali mi obbligano
Page 131 and 132:
Soprano Immobile ile, Dieu Basso To
Page 133 and 134:
L’altro Ma qui non ci può capita
Page 135 and 136:
Una voce da sacerdote di “mestier
Page 137 and 138:
qualcosa di peggio. Il lamento oltr
Page 139 and 140:
Federico L’accostamento alla mort
Page 141 and 142:
Poesie Edizioni La Pietra Infinita,
Page 143 and 144:
si, uccide in generale. Persa, ogni
Page 145:
mio Gringoire. Sui giacigli non sta
show all

SCRITTI - Franco Battiato Archive

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

Delete template?

Save as template?