SCRITTI - Franco Battiato Archive
SCRITTI - Franco Battiato Archive
SCRITTI - Franco Battiato Archive
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
che i tempi hanno reso burlesca: quando nel secolo<br />
scorso i pionieri del grand tour cominciarono a<br />
mettervi piede, lo facevano con un atteggiamento<br />
di sacralità che proveniva da ben altre cose che<br />
dalla voglia di svagarsi. Una voglia che nasconde<br />
un alibi, per assentarsi da se stessi. Ecco: dopo l'era<br />
in cui "i morsi della fame distraevano dai morsi<br />
della vita", siamo all'era del superfluo e dunque<br />
del divertimento collettivo obbligatorio. Vorremmo<br />
che si abolisse per legge qualsiasi divertimento.<br />
Vorremmo affidare alla noia questa marmaglia.<br />
Non resisterebbe ventiquattr'ore.<br />
Fedele al suo pessimismo aristocratico, continua a mutuare<br />
l'ottocentesca previsione di Villiers de l'Isle Adam:<br />
"Vivere? I nostri servi lo faranno in vece nostra".<br />
Ossia: vivere per vivere è un fatto servile, solo vivere<br />
per conoscere può esser ancora desiderabile. Un'avventura,<br />
il sublime solipsismo del "pensiero che pensa se<br />
stesso", che gli è toccata con l'evidenza di una folgorazione<br />
quando aveva vent'anni. D'estate. Nei pressi di<br />
Lentini.<br />
Era il 1943. Gli alleati avevano appena liberato la<br />
Sicilia e in qualche modo si ripristinavano le vie di<br />
comunicazione con il resto dell'Italia meridionale.<br />
In punti insoliti della costa arrivavano barche cariche<br />
di tutto: pasta, salumi, stoffe, a volte persino<br />
libri. Ero presente a uno di questi sbarchi, e ricordo<br />
il passar di mano di due volumi di Schopenhauer,<br />
editi da Laterza: Il mondo come volontà e