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Goceano: i segni del passato - UnissResearch - Università degli ...

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2.3.1.3. Conclusioni<br />

Da tutti gli elementi raccolti appare un quadro piuttosto vario ed<br />

articolato <strong>del</strong>le emergenze archeologiche individuate nelle aree di pianura<br />

e di collina <strong>del</strong> territorio <strong>del</strong> <strong>Goceano</strong>.<br />

Varia è la tipologia osservata all'interno <strong>del</strong>le diverse classi monumentali:<br />

dallo schema classico di nuraghe monotorre a numerose<br />

varianti di questo mo<strong>del</strong>lo, dalle differenti modalità di rifasci ed addizioni<br />

laterali ai nuraghi trilobati e quadrilobati a profilo concavo convesso.<br />

Appare rilevante la presenza dei nuraghi monotorre, che con 43<br />

edifici, distribuiti in zona pianeggiante (o dì lieve pendio) per il 51,7% e<br />

su altura per il 48,3%, rappresentano la classe monumentale più diffusa<br />

tra i valori altimetrici compresi tra i 200 ed i 500 m. Nel 23,3% di questi<br />

edifici si nota la caratteristica tendenza a sfruttare la natura rocciosa <strong>del</strong><br />

terreno integrando le strutture murarie con spuntoni di roccia e cavità<br />

naturali.<br />

I dieci nuraghi complessi sono ubicati esclusivamente su posizioni<br />

di altura con quote di preferenza superiori a 300 m e sempre in posizione<br />

dominante rispetto ad un corso d'acqua.<br />

Anche per quanto riguarda i nuraghi a corridoio rubicazione in<br />

posizione elevata associata al controllo di una o più fonti di approvvigionamento<br />

idrico appare un elemento di rilievo, ricorrente in tutti i<br />

monumenti.<br />

Poco rilevanti appaiono le osservazioni attualmente effettuabili<br />

sulle tombe di giganti, giunte a noi in stato di forte degrado, con planimetrie<br />

riconducibili al tipo canonico con camera rettangolare absidata<br />

ed esedra semicircolare ad ortostati, con "stele" mono o bilitica, più<br />

raramente a filari.<br />

Elementi rari - ma non per questo meno significativi - appaiono le<br />

strutture riferibili a pozzi o fonti, come il caso <strong>del</strong> pozzo presso il nuraghe<br />

Siana di Anela o il monumento di Arvaras sempre ad Anela, realizzato<br />

in conci isodomi bicromi, di basalto grigio e di trachite rosa, dalla<br />

planimetria non perfettamente definibile a causa <strong>del</strong>le consistenti lacune.<br />

Rimangono però esclusi da questa fase d'indagine 29 nuraghi dei<br />

quali, in genere per lo stato di estremo degrado <strong>del</strong>le strutture, non è<br />

stato possibile identificare la tipologia.<br />

In un'ulteriore fase <strong>del</strong>la ricerca, si cercherà di approfondire e di<br />

arricchire la nostra conoscenza su questi monumenti, integrando i dati<br />

sinora raccolti, per giungere in ultimo alla definizione quanto più possibile<br />

completa ed esaustiva <strong>del</strong> patrimonio archeologico <strong>del</strong> <strong>Goceano</strong>.<br />

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